ibridare mais

immagino non sia argomento da agricoltori dilettanti ma ho una curiosità:
ipotizziamo di prendere 2 varietà "pure" (non ibride) diciamo storiche da polenta, di una ci piace la qualità e della seconda la resa e decidiamo di seminarle a file alterne... che risultato otteniamo? il mais che andremo a raccogliere sarà ibrido? le sue caratteristiche saranno già mutate al primo raccolto o si manifesteranno l'anno successivo? la prima generazione sarà stabile o inizierà già a scomporsi tra le 2 varietà? (vedi Mendel?)

Immagino che non necessariamente le due o più caratteristiche che vorrei unire vadano a manifestarsi e si potrebbe ottenere l'esatto contrario, ma partendo da questo mix è possibile mediante una selezione del seme e/o delle piante
andare a isolare dalle caratteristiche stabili sino ad ottenere una nuova varietà non ibrida? o il tempi di ridefinizione e stabilizzazione delle caratteristiche sarebbero talmente lunghi da non essere praticabili?

se alla varieta che fiorisce prima togli il fiore maschile , e raccogli le spighe , hai un mais ibrido , le altre file rimane mais in purezza, ammesso che sia lontano aleno 200metri da altri campi..