La colza su tutti i libri viene riportato che non gradisce troppo i terreni sabbiosi, io non ho esperienze pratiche in merito per cui devo affidarmi a quello che leggo e comunque avevo affermato che ormai era troppo tardi per seminarla quest' anno.
Se leggi bene avevo detto che il problema sorghetta lo poteva attenuare con un' autunno/vernina in modo che in estate aveva il terreno libero e poteva eliminarla almeno in parte con vari metodi prima di farla andare a seme.
Come faccio da qui ad sapere come è lo stato sanitario del campo???? Io mi posso solo basare sul fatto che negli ultimi anni aveva avuto problemi di produzione specie per la diabrotica e visto che le sue uova sopravvivono nel terreno tranquillamente per 2 anni, lasciare il terreno libero dal mais per almeno 3 specie dopo una tale infestazione mi sembra il minimo e sicuramene in caso di loro presenza si diminuirebbe anche l' impatto di altri parassiti!
Io nel mio terreno non ci farei mai una monosuccessione così spinta ma cercerei di alternare il mais al grano, colza, sorgo e quant' altro!

ti sembrano terreni argillosi??

che sia tuo o no il terrno poco importa, se devi dfare un piano colturale devi sopratutto farlo tenendo conto di 2 paramentri fondamentali
primo che ogni anno deve portare a casa un reddito anche minimo ma deve portarlo

secondo che la rotazione sia sostenibile, poco importa in che epoca dell'anno il terreno sia reso libero.

al di al del fatto che dovresti apere che ci sono delle varieta di grano alternative ( come del resto dell'orzo) che se pur hanno una produzione inferiore del 1/% hai la possibilita di seminarle entro la prima decade di febbraio: il pandas non di dice nulla a riguardo?
a parte che quest'anno in particolari terreni bne esposti potresti ancora seminare l'autunnale tenendo un densita di semina maggiore del 5/10% aumentando un po al concimazione fosfatica

sul fatto che un campo sia infestato di diabrotica( sul resto mi sa che non esiste un campo esente di mais in rotazione in cui ferretti nottua , o piralide facciano la loro comparsi , a seconda degli anni ) vi sono dei chiari segnali di infestazione , sulle radici aere sopratutto , e sulla stabilita della painta.

oltre che comunque essere segnalato dall'oservatorio fitopatologico delal regione , per aree omogenee: per dire se sei a novara , lungo il ticino , anche se non vai in campo , l'infestazione ce e si cerca di limitarla.

per limitare l'infestazione , visto e considerato che le uova di diabrotica,svrnano a un profondita di 40/50cm , l'osservatorio regionale , da dei consigli di buona patic aagricola, quella di nn sostar emateriale verde fuori dalla zona ( il mais preventivamnete va essiiccato) in particolar modo gli stocchi del mais , fare una erpicatura con un erpice a molle , o un ripper leggero di modo di portare i superfice le uova e far si che il gelo faccia la sua azione.
io aggiungo l'uso di colture rinettanti , nelle epoche piu consone


sui dicorsi io farei qui io farei la' , sono discorsi da bar, anche io potessi evitare i trattamenti chimici lo farei ben volentieri , ma di necessita virtu' dicevano qualche secolo fa ,

per conto mio , inizierei cn un girasole a questo punto , seminato a marzo , che puo gia limitare con un diserbo post emergenza graminiciada il sorghum halepense , non e' un graminacea , per interrompe la monosuccessione , abbassa il fusarium e altri funghi , e prepara il terreno per uan bella semina di grano , e nel giro di 18 mesi porti a casa 2 raccolti ( e il girasole con un po di potassa viene discretamente, bene, potassa che ti ritrovi poi per il grano , per cui nella semina autunnale avresti solo il costo delle operazioni meccaniche , e della semente), continui con un disebo totale x eliminare il sorgum , vai su una soya se e' apprezzata , torni con un post emrgenza graminicia , poi decidi in base a come e' il terreno se andare su un mais , oppure grano...

ti pare lapalissiano come discorso ...??

Ti ripeto che molti libri riportano il colza poco adatto a terreni sabbiosi e torbosi; se te mi dimostri il contraio lo accetto, non ti dico che non è possibile visto che non ho esperienza in merito!
Sui grani a semina primaverile non ho riscontrato da chi ho sentito pareri molto favorevoli per cui non avendo esperienza diretta non me la sono sentita di consigliarli. Se poi mi dici che da te alla fine si riesce comunque ad avere buoni e soprattutto redditizi risultati va bene!
Quindi alla fine anche te sei daccordo sul fargli seminare il girasole??? Mah??????
Io non sono contrario a diserbanti, insetticidi, concimi e tutta la compagnia bella ma ci vuole un occhio di riguardo! Io non dico di non usarli ma se ne possiamo fare a meno... invece molti agricoltori su in pianura se ne fregano di tutto ed hanno distrutto interi ecosistemi!

i libri fino ad unc erto punto servono , perche gli autori partono da condiizoni normali e nn casi aprticolari.

sul girasole sarei contro vicino a citta , dove colombi e corvi fanno danni , ma in condizioni difficili , dopo tutto rimane sempre ' una coltura pioniera , da tenere in considerazione 2 fattori

primo di tenere bassi i costi colturali , per cui concimazioni all'osso ( di certo non si va a mettere azoto , o al limite si usa un 8/24/24 in presemina e al limite un po,ocalizzato) e diserbo visto nell'ottica di contenere la flora infestante( che in questo caso si e' selezionata nelal monocoltura del mais) ti permette di uscire dalcampo come raccolto a meta agosto ( che per chi ha un azienda agricola , vuol dire appena prima del racclto del mais ) e di iniziare a prepare i terreni , per nn arrivare imballato a meta ottobre coi lavori di raccolta mais e semina grano.
partire con uan soya , secondo me non e' mai consgliabile , mal sopporta i residui colturali della coltura precedente , sopratutto mais , in quanto hanno sempre dei residui di diserbo, che si fanno sentire in caso di piogge .
qui lastragrande maggioranza dei campi di soya , e' seminata dopo il loietto o erbaio autunno primaverile , a volte con una minima lavorazione , se i residui colturli sono minimi , cn un po di forforo e potassio a spaglio , altre volte se uno ha del letame in abbondanza( che non e' riuscito a spagere per le semine del mais 2mesi prima) una bella letamata , che male non fa, al di al di quanto e' scritto dalla letteratura in merito.

matteo nn andarti a impelagare in teorie , sui microelementi , sulle rotazioni , sui parassiti infestanti , tutti i terreni hanno una vita produttiva a se , e quasi mai nessuno
e'"regolare" i terreni buoni raramente sono liberi e in buone condizioni , quelli che trovi devi sempre cercare la quadratura del cerchio senza tanti complimenti , ma basandoti anche sulla possibilita di "piazzare" il raccolto al momanto della trebbiatura..

Salve, sono ancora io , con problem di futura semina, e se semino ancora soia per il terzo anno consecutivo ?
cosa può succedermi, dite che non va bene, che la produzione non sarà buona, sono tentato a riseminare soia per la terza volta consecutiva, ho paura del mais costa troppo, richiede maggior lavoro di irrigazione, i campi confinanti alla mia proprietà, non sono ancora arati, quindi con le lavorazioni di primavera, la diabrotica si sviluppa ancora di più, se viene sul mio, mangia foglie, barba pannocchia,come tre anni fa ; se semino mais bisogna abbondare con insetticida e si spera che faccia effetto, altrimenti la diabrotica mangia le radici, ho paura di fare ancora guadagno zero come tre anni fa!!

ma fare ubel pioppeto e chiedere glia iuti agrombentali no??

Ti ripeto, fosse mio, avrei seminato grano oppure in primavera girasole o colza!

dal25 marzo in poi pioggia permettendo. con terreno in tempera , fino a fine aprile

Ho deciso , semino soia pioneer M35 maturità 1
conto di riuscire a metterla giu entro fine aprile 2012,
non concimo, la semino a 70 , il mio problem principale è di tenerla pulita,
il mio terreno è pieno di infestanti,oltre al cencio ed al giavone si sono aggiunte:
zucchino selvatico, piante grasse da acqua stagnante non so che nome abbiano;
DOMANDA: per favore datemi un piano di disserbo pre e post emergenza valido,
sareste di grande utilità.

potrsti fare un oxifluorfen +aclocifen in pre mergenza , x controllare un po tutto ma sopratutto le foglie laghe , e poi in post andare con un post emergenza greminicida come quelli che si usano su bietola e soya.. dal fluaziflop, o setossidim,

se hai delle foglie larghe , ce anche il bifenox , ma e' da valutare ne la selettivita..

perche e' un post emrgenza precoce , mentre i graminiicdi sono da pante nel peino sviluppo.. rischi di passare 3volte..