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Frumento tenero : operazioni colturali e varieta' 
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Qualcuno mi ha detto che con grano da foraggio si intende il titricale (o qualcosa del genere)
E' così?
Grazie


05/09/2012, 17:24
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E' da un po' di tempo che non scrivo più sul forum. Però, saltuariamente, ho continuato a seguirlo. Torno oggi con un quesito che definirei corposo. Nelle mie zone - trattasi di bonifica adiacente il Lago di Massaciuccoli - quest'anno verrà effettuata una semina di Frumento Tenero. Sono terre usualmente vocate per la coltivazione del Mais. Ma i piani di avvicendamento quest'anno esigono una semina di grano tenero. La superficie è all'incirca di 70 ha. La scelta, molto probabilmente, ricadrà su un frumento di forza o su un panificabile. Detto questo, diamo già per scontato che nei terreni torbosi il grano stenterà un po'. Dunque: quali accorgimenti mettere in pratica? Qualcuno di voi ha esperienze in merito?
Sono tutto orecchi.

In attesa di qualche utile suggerimento, porgo i miei saluti.

Valete!

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Beppe Niccolai


05/09/2012, 20:10
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Gni!
Nè sì nè nò!
se qualcuno e' intressato al triticale , è perché e' interessato a ritirartelo al raccolto?

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05/09/2012, 20:16
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A pelle , mi viene da consigliare uan cosa semplice e cioe sapere se come penso , quei terreni torbosi/limosi , avere la cnferma che siano terreni acidi.

una volta appurato il grado di acidita , fare calcitazioni ( anche 10/12q.li x ettaro se siamo sotto i 5,5), perche l'acidita' fa danni al pari dell'asfissia radicali , per cui curare bene l' sgrordo delle acque , ma smbra che sia un consiglio suerfluo , visto che lavori in bonifica.

fare una buona preparazione io nn procastinerei molto dopo la raccolta del mais , uan volta trinciati gli stocchi , calcitazioni e poi aratura , per interrare a puntino gli stocchi , che son portatori malati di fusariu,

niente concimi , se negli anni precedenti avte fatto delle concimazioni potassiche importanti , e' suprfluo aggiungerne.


semina entro fine ottobre , per cui il consiglio e' quello di capire bene le previsioni del tempo a lungo termine ( se cerchi sui motori di ricerca ce ne piu di uno) in pratica dovresti seminare il piu tardi possibile , ma visto che son 4 anni che tra il 25/27ottobre e il 3/5di novembre viene giu l'inverosimile , calcola bene i tempi di semina con al combinata , seammettiamo con una combinata da 3metri risci a semnare 20 ettari al gg vol dire che uan volta che hai finito di arare , e erpicare la prima volta , dovresti iniziare a seminare dal 20 ottobre in poi.

niente diserbo autunnale , rischi di aumentare l'effetto fitotossico dei residuali in caso di eccesso d piovosita, per cui andrei con un diserbo+1°trattamento funghicida a fine febbraio e 2° tratt funghicida in botticella +eventale insetticida contro le cimici
poi 2 nitratate , una al risveglio n caso di scarso accestiemnto e giallume (davalutare al quantitain base allavigoria) e uno in botticella con 120/150unota di n x dare peso specifico e panificabilita al grano..

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05/09/2012, 20:44
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Grazie Grinto per i consigli.
Il terreno non è mio. Ma dovrò probabilmente seguire l'andamento di questa coltivazione. Anche se assistito da un Agronomo, chiedevo alcuni consigli per non trovarmi del tutto impreparato di fronte ad eventuali problematiche.
Comq hai tu stesso intuito, le calcitazioni vengono fatte spesso in bonifica. C'è chi usa ammendanti a base di calcio e magnesio (tipo Magnital), chi la polvere di marmo. Credo che anche i terreni che verranno destinati a tenero l'abbiano già avuta quest'anno. Ritieni utile ripeterla? Però al momento non saprei darti informazioni precise sul pH.
Niente azoto ureico allora? Nemmeno nell'ultima fase? Secondo me la fase dell'accestimento sarà la più critica..

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Beppe Niccolai


05/09/2012, 22:16
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qui le calcitazioni vengono fatte con ossido di calcio puro con le calcinatrici x rvitare di fare troppa polvere ,x intenderci con al calce che si usa in edilizia , che si prende a sacconi da 5q.li.

oppure lo stesso prodotto ma a scagliette , usando il normale spandiconcime , avendo l'accortezza di spanderla controvento , senno addio trattore.

dove i terreni sono piu acidi , nei terreni sabbiosi le calcitazioni vengono fatte tutti glòi anni , naturalemnte la prima volta viene fatta in maniera massiccia , dopo vengono distribuiti 4/5q.li anno

in genere io uso il nitrato ammonico 33% a febbraio e l'urea a maggio

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06/09/2012, 7:46
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Ne si ne no ???

Comunque
1 martedì posso parlare con chi mi ha parlato di grano da foraggio e così saprò cosa intende
2 chi mi ha parlato di tiricale in realtà è uno che ha un'azienda che vende semi, ma hia nche detto che il titricale lo potrei conferire alla cooperatva a cui aderisco (che oggi sentirò)
Buona giornata
Antonio


06/09/2012, 8:15
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si ma lo conferiresti come raccolto ,non come erba...

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06/09/2012, 11:57
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Sicuramente, così mi ha detto il 'fornitore' di semi.
Ma potrei anche venderlo come erba?
E se sì con quali pro e quali contro?
E poi sentirò un agronomo se no devo pagarti la parcella :)
Antonio


06/09/2012, 12:25
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puoi anche venderlo come foraggio .

il discoso in poche parole e' piu economico che agronomico , dovete solo trovare la quadra , un criterio equo ed oggettivo per quantificarne il prezzo .

qui in genere si stanno facendo dei contratti x il biogas x il triticale , mediamente lo trinciano a meta fine maggio x farne dgli insilati , e' comprensivo sia di un tot in denaro, sia un tot in biodigestato come fertilizzazione organica.

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06/09/2012, 13:12
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