Frumento tenero : operazioni colturali e varieta'

Marcello non so se ti riferisce a me o a Green ... nel breve termine non so cosa riuscirò a fare
ma qualche dritta fa comodo anche a me
Alla carlona lo dite pure voi?
Alla carlona ho seminato rapanelli ramolaccio tondo nero d'inverno, zucchine, cetrioli, pomodori insalata, fagioli, fagiolini, fave, finocchi, patate, trifoglio ....!!!
In un pezzo di terreno ripulito da rovi ma quasi sottobosco ...
il trifoglio è venuto molto bene, i ramolacci e la patate pochi ma buoni ...
i venti fagiolini decisamente buoni! I rapanelli hanno fatto degli ottimi semi...

Appena si scioglie la neve magari posto la foto del terreno dove in teoria vorrei coltivare il grano...
tieni conto che non posso recintare e ce stanno :scoiattoli, caprioli, cinghiali... ed altri che sicuramente ignoro!

Grinto ... mo me li segno!

Il triticale poi non ha il problema di dover essere decorticato?
Cosa dovrebbe farlo preferire al Senatore Cappelli? è più rustico?
Poi può essere utilizzato per pane, pasta e tutto questo?
Quando ho provato ad informarmi sul triticale, sembrava quasi solo adatto all'alimentazione animale.

Per quanto mi riguarda, la scelta del Senatore Cappelli deriva da una ricerca su siti internet e forum, e pare sia l'opzione più idonea per unire una buona rusticità, con la possibilità di utilizzarlo per panificare e fare la pasta senza doverlo mischiare con altre farine(come succederebbe ad esempio con avena e segale) e senza la necessità di decorticarlo(come succederebbe con il farro).

lo speta va decorticato e' piu simile ad un orzo che al grano

il tricale , qui ce unmulino che lo ritira , e lo usano pre i prodotti dietetici , perche ha un fibra adatta per chi e' intollerante ( nonmi chiedere l'intolleranza specifica perche non lo so)
sopratutto x biscotti.

sicuramente e' molto piu rustico del grano , e ha un tipo di proteina piu simile al grano che alal segale ( quest'ultima ha delle proteineche si avvicinano piu alle mucillagini. da quanto mi hanno speigato)

sul pane e bisotti son sicuro che viene fatto , sulla pasta ho qualche dubbio

prova a informarti su questo

http://www.cerealicoltura.it/alifu/pdf/ ... ticale.pdf

Marcello ionn discuto sulel scelte , pero' secondo me , senza nual togliere alle vecchie varieta' , se vuoi un prodotto che soddisfi le esigenze (pane pasta ) io andrei su un grano di forza , che ha una % di proteina sui 14/15% che un P/L tale da risultare abbastanza elastico , cioe che eprmetta una lievitazione tale , che una volta cotto il pane non disulti tenero come un frisby..

Purtroppo molti tipi di grani sono esigenti , come trreno(buona dotazione di calcio e fosforo, potassio) come concorrenza con le infestanti , edifesa sanitaria , e in foiritura concimazioni azotate.

alcuni sono leggerment epiu rustici, producono il po mneo (30%occhio croce) e con pochi accorgimenti danno moderate soddfazioni , oppure uno salta fosso e va su altri tipi dic ereali (kamut , spelta , farro , triticale) e fa dei prodotti di altissima qualita, sulla resabe insomma tra i 15/30q.li ettaro..

pero concimi poco , buon sviluppo vegetale anche in presenza di malerbe , rustica sul punto di vita sanitario

a te la scelta.

MarcelloC ha scritto:Ciao, a quanto ne so la qualità principale del Senatore Cappelli non è certo la produttività.
Dovrebbe produrre attorno ai 20-25q/ha.
Casomai viene scelto per la rusticità e capacità di concorrrere con le piante selvatiche.
Poi, specialmente, è uno dei pochi grani antecedenti ad alcune "migliorie" apportate negli anni 60 tramite bombardamenti con raggi x a praticamente tutto il grano che oggi si trova nel mercato.
C'è chi sostiene che queste modifiche(che possiamo chiamare genetiche) abbiano contribuito ad aumentare le intolleranze alimentari(tipo celiachia) ai derivati del grano.
Non vedo problemi ad usare il grano duro per fare pane, pizza, piadine e qualsiasi cosa, anzi per i miei gusti è pure meglio, l'unico problema è che costa di più.
I semi si trovano, se mi scrivi in privato ti dico dove li ho presi, se no farei pubblicità.

Ciao ti ho mandato un M.P..
Io vorrei fare la prova con la semina distanziata e senza stare a fare grandi lavorazioni al terreno, giusto una zappatina con la motozappa per renderlo un po "pulito". Come ho detto all'inizio è una prova giusto per riuscire a fare 1 ql. di farina.

Grazie per il triticale, interessante.
Poi si possono riseminare i chicchi che si ottengono? Quì leggo che è un ibrido grano-segale.

Comunque speravo proprio che il Senatore Cappelli fosse rustico più o meno quanto il Kamut e il farro.
Mi sbaglio?

si il triticale si puo riseminare ( cioe io x gli erbai lo sempre fatto , prendendo quello trebbiato in un mulino che tratta farine strane...sempre nato..)

il kamut , spelta e farro sono molto piu rustici..del frumento tenero..

Buongiorno,
volevo chiedervi se secondo si può fare ed ha senso diserbare adesso un campo di grano tenero in cui è spuntata un discreta infestazione di romice crespo.
Il grano sta terminando la fioritura. (e quindi se non sbaglio ogni intervento è interdetto), ma dopo questa fase si può fare? è conveniente?

consigli?

è il primo anno che ho un campo di circa 2 ettari e sinceramente da perfettamente pulito in una decina di giorni si è trasformato in un allegro giardinetto di infestanti.

saluti

con un 2,4d e mcpa mcpp ( ormonici) potresti farlo , magari in abbinamneto a un trattamento funghicida fino a 20gg prima del raccolto .

Grazie per la risposta!