Ciao manuelem io semino Bolero e Bologna ( non trovando altre varietà ) è un grano tenero a spiga corta la resa mi sembra buona per la tua zona dovrebbe andare bene è simile alla mia...
Non non l'abbiamo mai seminato... solitamente seminiamo il "PR22" e il "pandas" lo scorso anno abbiamo provato con il "levante" (circa 17 ettari) ma non siamo andati bene.... ok la qualità ma non c'e stata assolutamente quantità. Quest'anno vorremo provare il "bologna".. può andar bene in collina?
Io sono a 370 di altitudine.. è una grossa azienda la tua se parli di 17 ettari di grano seminato io ne semino due ettari al massimo...su codeste superfici valuterei per benino cosa seminare...
Salve. Avrei intenzione di seminare a mano la prossima stagione il grano Senatore Cappelli. Vi chiedo che resa posso avere su 500 mq . A me bastano 150 kg di grano per farmi la farina per casa che dovrebbe essere di circa 1 ql.l'anno. Ci stò con le proporzioni E' il caso di raccogliere a mano e sgranare a mano o posso scomodare una mietitrebbia per cosi poco Dove posso trovare i semi Grazie
cioe da come avevi inizaito a impostare la domanda , sembrava che tu avessi gia la semente...
cieo avessi tenuto quel tipo di grano anno dopo anno da 40n a sta parte..
se nn lo trovi dai consorzi agrari o ditte sementiere la vedo dura.
seminare un altro grano direttamente panificabile?
x la trebbiatura , potresti portarlo a casa a covoni , e poi bastonarli su una spiazzo di cemento con uan prossa pertica a cui hai legato in punta un pezzo di elgno che funga da battitore
oppure passarci sopra il trattore con un rullo cultipacker una paio di volte , poi togli al paglia
ventoli la lolla (glume e lgumette) e tieni il grano da parte..
Purtroppo non ho un trattore. Comunque del grano Senatore Cappelli se ne parla bene nel senso della qualità del prodotto. Fa una spiga molto più lunga dei grani moderni e dovrebbe avere una resa più alta (mi pare). Comunque è una prova che vorrei fare; con le quantità ci stò Certo battere a mano non deve essere uno scherzo ma comunque consideriamola come una nuova esperienza.