Visto il periodo mi e' sembrato corretto aprire una discussione sulle varie tecniche di affienamento, nel metodo classico.
se non mi dsbaglio nel forum c'e gia una discvussione sulla fasciazione.
Piu' che parlare di attrezzature , mi piacerebbe sapere come e quando si interiviena con le varie operazioni e tempistiche.
In genere qui nella mia zona si sfalcia(/condiziona) l'erba al mattino , e lo si volta 2 volte il primo giorno e lo si rastrelal in nadala la sera , per poi sfaldarlo la mattina successiva ,un a volta col girello utilizando solo 2 giranti. a questo punto se e' secco lo si rastrelal e imballa senno lo si rivolta ancora una volta prima di andanarlo.
per l'erba medica invece la si alvora la mattina e la sera , e in genere in 2 gg e' secca x imballarla , i problemi piu grossi sono rpprio dovutoi dalal perdita di foglia
per il loietto e il primo taglio di tutti i prati nuovi , in gnere ci va un giorno o 2 in piu per avere un prodotto migliore.
per anticipare un po a volte si sfalcia la sera, ma in genere e' ostacoalta come tempistica , dall'imballatura del fieno del giorno prima , cioe dopo tutto il giorno che sali e scendi dai tratotri , una volta finita la stalal e portati a casa i balloni , salire x sflaciare dopo cen a, non ci hai piu voglia
in genere io taglio (condiziono),poi lo allargo praticamente subito. il giorno dopo lo volto nuovamente e il terzo giorno lo andano il mattino quando il terreno è asciutto,lo lascio che si passi qualche ora in andana e poi lo imballo. questo con il primo taglio,in buone condizioni di tempo. siccome io sono sulle prealpi, è però un attimo che arrivi un temporale oppure che resti nuvolo tutta la mattinata,per poi aprirsi nel pomeriggio magari anche verso le 4. quando fa così, si spera in bene....
lo giri solo una volta al giorno? non e' un po poco? qui nel giro di 3 ore e' capace perdere il 50% dell'acqua, per cui se ce ne' molta lo giri e vedi la differenza tra una apssata e l'altra.
in genere gia il primo giorno lo andano , per far asciugare il terreno , anche se per molti sembra una perdita di tempo.
Anche pèer un motico , a volte il girello non riesce a staccare dal terreno tutta l'erba che rimane sempre verde..
mah, prima di avere la condizionatrice diventavo matto, lo muovevo due volte al giorno,lo andanavo la sera, adesso vedo che va bene, sono 4-5 anni che faccio così e problemi non me ne dà. certo che se un prato è appena seminato oppure ha piovuto tanto in precedenza si cambia strategia e si valuta volta per volta
a rulli, ho letto che hai dei problemi e non saprei perchè. ma solo il pomeriggio? io quest'anno è la prima volta che "mando in crisi" il trattore con la condizionatrice a causa della quantità di fieno(esagerata, in tanti anni non mi ricordo una produzione così),però problemi zero
si lo avuto solo di pomeriggio la kuhn si e' sempre comportata bene , pensa che su 13000mq 2 anni fa mi e' venuto su un prato polifita di sole graminacce che mi e' durato 2 anni , al primo taglio mi ha fatto la bellezza di 50rotoli 120 x 120 , eppure e' passato tutto senza un problema ( l'erba era alta quanto il tratotre oltre 2,7mt era un campo dove a memoria d'uopmo non avevamo mai fatto prato..)
nei medicai e' una favola , secca tutto stelo e foglie quasi contemporanemente e i rotolo non fermentano piu di tanto , e d'inverno le vacche apprezzano.
l'unico problema e' che ho notato che se dovessi falciare nel periodo piu caldo del giorno , si attorciglia, su consiglio di toxy82 ho stretto un po i rulli , e un po meglio andava ma quando infagottva i rulli cmq si bloccavano e facevano fumare le cinghie , tirate quasi all'inversimile..
ho chiesto a unmio amico a poirino e anche lui confermava quello che era unmio dubbio.
ultimante ho visto che molti hanno preso la falciatrice a 6 piattini da 3 metri con uno o 2 rulli condizionatori a spazzola di teflon e si trovano bene , l'unico neo (a parte il costo) e che devi avere aleno un 120cv x portarla decentemente senza eccessivi sbilanciamnwti sx noi che lavoriamo in collina a meno che spendendo 2000in piu averla trainata o semi trainata ,
mi è venuto un dubbio.... però per non andare troppo OT ti rispondo nell'altrsa discussione che avevi aperto sul problema. è vero che non siamo su mmt,però....
una domanda forse un po scema ma sn curioso..... secondo voi è possibile fare il fieno come una volta? mi spego meglio... è possibile destinare una superficie piccola diciamo 400/500 mq di terreno a erba medica o loietto, lavorando il terreno con il motocoltivatore e l aratro ripassando con la fresa e seminando a mano.. e quindi tagliarlo con il decespugliatore riggirarlo a mano e conservarlo sotto una tettoia ammassato in un covone? nel caso si avessere pochi animali conigli (una 20ina)e qualche capra o pecora basterebbe?