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Problemi, patologie e consigli inerenti le coltivazioni erbacee
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Re: come e dove stivare il nostro fieno?

06/06/2011, 21:02

oppure venderlo a chi lo usa x pacciamare le fraagole

Re: come e dove stivare il nostro fieno?

06/06/2011, 21:53

assolutamente devi liberare quanto prima il prato per favorire la ricrescita dell'erba.
se non va bene a far niente,ci farai del letame....

Re: come e dove stivare il nostro fieno?

07/06/2011, 0:12

grintosauro ha scritto:??? perche il taglio di luglio lo lasci per gli ungulati??

Non c'è nessun taglio a luglio, e non è mai stato fatto: l'erba ricresce solo di pochissimi centimetri.

arborea ha scritto:Carissimo Tosco
Potresti ranghinare il materiale ai lati del campo, e se eventualmente dovesse asciugarsi potresti inballarlo per utilizzarlo come lettiera. ;)

Questa possibilità la tengo in considerazione dal primo giorno di pioggia, ricordando le parole dell'amico agricoltore: "...te pressa che poi deciderai dopo cosa farci...."


grintosauro ha scritto:oppure venderlo a chi lo usa x pacciamare le fraagole

non c'è nessuno nel raggio di un centinaio di kilometri che coltivi le fragole :lol: :lol: :lol:


ricky75 ha scritto:assolutamente devi liberare quanto prima il prato per favorire la ricrescita dell'erba.
se non va bene a far niente,ci farai del letame....

Il prato lo libererò sicuramente.
Stavo valutando l'acquisto di un biotrituratore: in tal caso potrebbetornarmi comodo per usarlo nel compostore, cosa ne dite???

Re: come e dove stivare il nostro fieno?

07/06/2011, 8:05

come nn si fa il taglio di ricetta?!!!! :(

allora perche avevi tutta sta fretta di tagliare se poi nn riscresce nulla?


a aprte che non credo , non si faranno i classici 3tagli di fieno , ma almeno 2( in genere a giugno e poi la prima settimana di settebre ) in qualsiasi prato permanente polifita a risemina naturale , si fanno sempre..

Re: come e dove stivare il nostro fieno?

07/06/2011, 15:27

grintosauro ha scritto:come nn si fa il taglio di ricetta?!!!! :(

allora perche avevi tutta sta fretta di tagliare se poi nn riscresce nulla?


a aprte che non credo , non si faranno i classici 3tagli di fieno , ma almeno 2( in genere a giugno e poi la prima settimana di settebre ) in qualsiasi prato permanente polifita a risemina naturale , si fanno sempre..

Ti spiego ben volentieri.
Questo è un prato che oramai ha esaurito tutta la sua carriera poichè è al settimo anno d'età.
La festuca è rimasta del 40%, il loietto del 40%, il ginestrino del 20% ed il trifoglio è scomparso da molti anni.
Ho preso questi prati a gratis (comodato d'uso gratuito per 4 anni), e mi sono impegnato con il padrone a rifare parte dei prati, ed una parte destinarli al pascolo delle mie capre: sono intorno casa e mi fanno molto comodo.
Il prato è sempre stato sfalciato i primi dieci giorni di giugno, ma quest'anno era troppo avanti e stava trapassando in fioritura: prima di sfalciare mi sono consultato con almeno 5 agricoltori che di fieno se ne intendevano molto più di me, e la risposta è stata corale...SFALCIARE SUBITO.
..solo che non avevo il trattore disponibile perchè dislocato nell'altra parte della mia azienda, ed ho aspettato (SBAGLIANDO!!!!) una settimana.... ed ho beccato l'acqua...TANTA ACQUA.
La zona estremamente secca e ventosa, i terreni drasticamente argillosi e la totale mancanza di un qualsiasi tipo di concimazione da SEMPRE mettono questi prati in condizioni di non dare più di un taglio all'anno.
A me questo sta bene, visto che una parte me lo faccio ad erbamendica, ed una parte lo risemino così.
Capito?

Re: come e dove stivare il nostro fieno?

07/06/2011, 15:40

ti spiego un altra cosa..

mio padre a meta degli anni 80 fece un prato di dactilis x festuca , a mezz costa orientato verso nord , terra argillosa tufacea , ha sempre dato soddisfazione coem prato finoa d ora, tenendo prsente che a distanza di quasi 30 anni , fa ancora un buon prato ..... a patto che gli si dia da mangiare.. e' vero che la pendenza e' tale da non riuscire ad arrivare comodamente con la bott del liquame , ma un po di concime ternario , non fa poi cosi male.. , 3tagli li faccio , sempre , certo non fara come il fondovalle che ho davanti a casa , e che mai arero x farne un campo , pero'...


lacia che sbraitino i tuoi vicini , avessi aspettato avreti u fieno grossolano , ma sano ... adeso manco questo..

Re: come e dove stivare il nostro fieno?

07/06/2011, 19:10

ti cito due detti che dico sempre: "tutto il mondo è paese" e "non si smette mai d'imparare".
Il prossimo anno farò di testa mia!

C'ho piacere per i tuoi campi, ma posso giurarti che questi manco con il liquame farebbero qualcosa (a questo punto intendo).

Re: come e dove stivare il nostro fieno?

07/06/2011, 20:06

io nei prati metto piu che iquame , il colaticcio del letame , che come sostanza nn e' un gran che.

l'erba come composizione minerale cosa ha?

cirva l'8% dell ss di azoto (proteina)

e un po di fosforo , calcio ..

da qui cosa possiamo dedurne , che nei prati bisogna aggiunger ela aprte di azoto che non arriva dalal neve e pioggia( se non sbaglio si calcola in via teoria in 50kg anno di azotonel epriodonvernale) e del fosforo e se il terreno eì poco calcareo del calcio,
la carenza di calcio e' visibile a occhio nudo , ne senso he c'e' la scomparsa dell'erba medica, e la dominaza del tarassaco (soffione) e del rumax acetosella , e in alcuni casidel cirsium.


e il resto ? be una buona concimata di fosforo in autunno( che da una mano durante linverno a fortificare radicie culmi , e l'azoto in primavera, o dopo il 1 sfalcio( con le piogge di questi gg sarebbe forse piu opportuno dopo il 1 sfalcio..

da qui coas potresti fare.... comprare 50kg di urea e sprgerla su una lista di prato x vedere la reazione del cotico , io la farei , no e' una spesa folle , e hai in mano il metro di valutazione sul da farsi .

se buttare x aria 4 ettari di prato ( il proxanno grano) , e poi fra 2 anni dopo una buona concimazione di fondo , seminare un miscuglio polifita asciutto , con dactilis , festuca( o festuche..) erba medica trifoglio ibrido e incarnato ginestrino , sulla )

oppure recuperare il prato facendo uan concimazione approiata..

Re: come e dove stivare il nostro fieno?

07/06/2011, 22:26

grintosauro ha scritto:io nei prati metto piu che iquame , il colaticcio del letame , che come sostanza nn e' un gran che.

l'erba come composizione minerale cosa ha?

cirva l'8% dell ss di azoto (proteina)

e un po di fosforo , calcio ..

da qui cosa possiamo dedurne , che nei prati bisogna aggiunger ela aprte di azoto che non arriva dalal neve e pioggia( se non sbaglio si calcola in via teoria in 50kg anno di azotonel epriodonvernale) e del fosforo e se il terreno eì poco calcareo del calcio,
la carenza di calcio e' visibile a occhio nudo , ne senso he c'e' la scomparsa dell'erba medica, e la dominaza del tarassaco (soffione) e del rumax acetosella , e in alcuni casidel cirsium.


e il resto ? be una buona concimata di fosforo in autunno( che da una mano durante linverno a fortificare radicie culmi , e l'azoto in primavera, o dopo il 1 sfalcio( con le piogge di questi gg sarebbe forse piu opportuno dopo il 1 sfalcio..

da qui coas potresti fare.... comprare 50kg di urea e sprgerla su una lista di prato x vedere la reazione del cotico , io la farei , no e' una spesa folle , e hai in mano il metro di valutazione sul da farsi .

se buttare x aria 4 ettari di prato ( il proxanno grano) , e poi fra 2 anni dopo una buona concimazione di fondo , seminare un miscuglio polifita asciutto , con dactilis , festuca( o festuche..) erba medica trifoglio ibrido e incarnato ginestrino , sulla )

oppure recuperare il prato facendo uan concimazione approiata..

Posso utilizzare della pollina pellettizzata per recuperare l'azoto.
Non utilizzo alcun tipo di concime chimico.
Oltre alla pollina posso disporre di letame di bovini allevati solo con fieno, oppure del letame di capra o di maiale, oltre che di cavallo (ma di questo ne ho poco).
Detto questo, considerando anche che avrò questo terreno solo per 4 anni, credo che una parte la destinerò ad un prato di medica, un'altra la lascerò come prato-pascolo, ed un'ultima la farò ad avena (che poi sfalcerò per gli animali).
Pensavo di usare la pollina solo per il prato-pascolo che lascerò intatto.

Re: come e dove stivare il nostro fieno?

08/06/2011, 8:17

usando pollina , occhio alla disponibilita di calcio disponibile alle piante..

un eccesso di azoto autunnale , fa venire su una sacco d'erba tranne quella che serve..
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