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Fave , favette , lenticchi e ceci
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Messaggio |
Francesco
Iscritto il: 13/03/2008, 19:45 Messaggi: 6200 Località: San Casciano V.P. (FI)
Formazione: Per. Agrario e Dott. in Scienze e Tecn. Agrarie
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Ciao Kentarro, c'è anche chi semina un miscuglio, composto da favino, orzo e senape, però io preferisco usarle in maniera separata, perché se si sbagliano le quantità di seme, una prevale sull'altra e noi non abbiamo il risultato sperato. Per qualsiasi dubbio chiedi pure. Saluti Francesco
_________________ - La morte non è niente - aveva affermato il 12 dicembre 1804, nello splendore della sua potenza. - Ma vivere sconfitti e senza gloria - aveva aggiunto - significa morire ogni giorno. (Napoleone) Egli vive ancora.
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21/10/2009, 0:37 |
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DanieleV
Iscritto il: 24/11/2008, 18:33 Messaggi: 204 Località: Arezzo (provincia)
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ciao, a che altezza deve arrivare la favetta per fare un buon sovescio? ciao, Dani
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24/10/2009, 18:47 |
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Francesco
Iscritto il: 13/03/2008, 19:45 Messaggi: 6200 Località: San Casciano V.P. (FI)
Formazione: Per. Agrario e Dott. in Scienze e Tecn. Agrarie
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Ciao DanieleV, di solito non si sovescia in base all'altezza, ma si sovescia quando la pianta è in fiore e sta per sfiorire, l'altezza dipende da tanti fattori, uno dei quali la densità di semina. Saluti Francesco
_________________ - La morte non è niente - aveva affermato il 12 dicembre 1804, nello splendore della sua potenza. - Ma vivere sconfitti e senza gloria - aveva aggiunto - significa morire ogni giorno. (Napoleone) Egli vive ancora.
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24/10/2009, 19:34 |
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DanieleV
Iscritto il: 24/11/2008, 18:33 Messaggi: 204 Località: Arezzo (provincia)
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ciao Francesco, ma in termini generali per avere una buona quantità di biomassa a che altezza dovrebbe arrivare al momento dell'interramento? e come mai dici quando sta per sfiorire e non appena prima della fioritura/fioritura, momento in cui dovrebbe essere massimo l'apporto degli elementi? grazie, Dani
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24/10/2009, 22:36 |
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Francesco
Iscritto il: 13/03/2008, 19:45 Messaggi: 6200 Località: San Casciano V.P. (FI)
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Ciao DanieleV, dico a fine fioritura perché è il momento in cui la pianta ha già immagazzinato quante più sostanze possibili, perché subito dopo le dovrà spendere per produrre il frutto, quindi se interriamo allora abbiamo il massimo. Direi che un altezza buona è di 80-90 cm. Se ti interessa leggi questo articolo: http://www.rivistadiagraria.org/riviste ... brica=2008Saluti Francesco
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24/10/2009, 22:48 |
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DanieleV
Iscritto il: 24/11/2008, 18:33 Messaggi: 204 Località: Arezzo (provincia)
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ciao Francesco, grazie, pensavo fosse prima della fioritura perchè così la pianta non spende neanche l'energia che serve per produrre polline, eventuale nettare, sostanze odorose..etc ciao, Dani
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25/10/2009, 9:40 |
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Francesco
Iscritto il: 13/03/2008, 19:45 Messaggi: 6200 Località: San Casciano V.P. (FI)
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Ciao DanirleV, le sostanze che hai indicato te portano via pochissime sostanze, la pianta spende quasi tutto per dar vita al frutto e durante la fioritura, quindi nella imminente vicinanza della produzione del frutto è quando accumula di più quindi se interriamo prima perdiamo un bel po' di sostanze perché la pianta non le ha ancora accumulata. Saluti Francesco
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25/10/2009, 15:14 |
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DanieleV
Iscritto il: 24/11/2008, 18:33 Messaggi: 204 Località: Arezzo (provincia)
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ciao, intendevo infatti subito all'inizio della fioritura in maniera tale che le sostanze accumulate siano massime e che la pianta non sia costretta a consumarne un po' per la fioritura. grazie per ora, ciao, Dani
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25/10/2009, 15:33 |
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Francesco
Iscritto il: 13/03/2008, 19:45 Messaggi: 6200 Località: San Casciano V.P. (FI)
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Ciao DanieleV, si capisco quel che volevi dire, ma anche durante la fioritura, il bilancio tra sostanze di riserva immagazzinate e sostanze spese è positivo, quindi si ha ancora accumulo. Saluti Francesco
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25/10/2009, 19:35 |
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DanieleV
Iscritto il: 24/11/2008, 18:33 Messaggi: 204 Località: Arezzo (provincia)
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ciao Francesco, sei stato chiarissimo. ciao grazie, Dani
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25/10/2009, 23:18 |
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