Grazie, seguirò i tuoi consigli!

Mi è venuta in mente un'altra cosa; ma se uno dovesse fare il sovescio sotto agli olivi e quindi seminare in ottobre come tu consigli, come fare per raccogliere le olive (che vengono raccolte quindi dopo la semina) ? Non si rischia di rovinare tutto?

Ciao Veteri,
in effetti se semini presto, quando vai a raccogliere le olive rischi di recare gravi danni alla coltura del favino, uno potrebbe seminare in ottobre e quindi avere la coltura o ancora non nata o appena nata, però questa scelta va fatta in base al clima, oppure può seminare solo nel centro del filare, questo si può fare se ci sono sesti di impianto larghi, comunque ti consiglio di non fare tutti gli anni il sovescio con favino agli olivi, altrimenti arricchisci troppo il terreno in azoto, con il rischio di far ripartire troppo presto l'attività vegetativa dell'olivo esponendolo ai rischi delle gelate tardive.
Spero di esserti stato di aiuto.
Saluti Francesco

Ciao a tutti! sono interessata alla tecnica del sovescio con favino, sia come rimedio naturale di concimazione del terreno, ma sopratutto per il controllo delle erbe infestanti. Coltivo basilico in serra, una coltura di nicchia e quest'anno vorrei avvicinarmi a questa tecnica per poter evitare la sterilizzazione con cloropicrina e magari integrarla più avanti con la solarizzazione. Qualcuno ha già provato questa tecnica?

Non c'è proprio nessuno che possa aiutarmi ?

Ciao trekka,
il favino, se seminato fitto, impedisce lo sviluppo delle altre essenze erbacee, e quando sovesci hai il terreno "pulito", poi se ripeti per più anni il sovescio di favino, diminuisci il numero di semi delle infestanti presenti nel terreno, perché le infestanti non riescono ad andare a seme e quindi riducono la loro presenza.
Ma ci potrebbe essere un problema, se hai sempre sterilizzato, può darsi che il favino non riesca ad entrare in simbiosi e quindi non riesce a fissare l'azoto atmosferico e potrebbe avere dei problemi nello svilupparsi.
Naturalmente con la tecnica del sovescio non sterilizzi il terreno, ma se fai la solarizzazione puoi avere sicuramente buoni risultati.
Spero di esserti stato di aiuto.
Saluti Francesco

riguardo a questo collegamento http://www.agraria.org/coltivazionierbacee/fava.htm

ho letto che bisogna seminarne circa 200 -300 kg /ha.
intanto vedo la differenza di kg tra quest argomento e quello dove si parla di veccia.
poi vorrei capire , vabbene che se le piante si fanno piu alte , la mietitrebbiatura viene un pò meglio,ma l 'ideale è seminare il favino dove non ci sono pietre e rullarlo(come ho fatto io), ma se ci son 30 galline in un metro quadrato , il primo giorno fanno 30 uova ma dopo 2 mesi?
secondo me con tutti questi semi , c'e' sempre il problema della troppa competizione e si fa una fava per ogni pianta (visto e rivisto in zona) se tutto va bene.
sinceramente penso si fanno meno ramificazioni(ammesso che ne faccia la pianta in questione) e il terreno non puo dare nutrienti per tutti questi "soldati" , mangiatari di acqua, sostanze , etc etc o sbaglio?

seminare favetta o favino in quanto alle sostanze rilasciate è la stessa cosa?

personalmente ho rippato terreno(ripuntatore con esplosori a 40 cm circa) , preparazione letto da semina con concime 0-46-0, purtroppo e dico purtroppo semina con spandiconcime(motivo la pneumatica per quest anno impposibile al arrivo ) interramento con vibro con dentelli posteriori(per affinare qualche zolletta di troppo) diserbo anti germinativo, rullatura (cambridge).

ma mica il tutto costa poco è se calcoliamo le dosi che dicono in quel sito secondo me, meglio fare veccia e arare il tutto......

magari mi sbaglio ma 100-120kg ettaro è stata la dose mia di semina di favetta.

scusate se scrivo due messaggi di seguito ,però la funzione modifica non mi funziona.

vorrei aggiungere , che secondo me seminandone tanto , fa allungare troppo gli steli della pianta, rendendoli sottili.....risultato.....si alletta molto facilmente.

magari nel controllo delle infestanti può avere un perchè .

possibilmente mi sbaglio ..ma io alla teoria , preferisco la pratica e da me si possono fare tutte le prove possibili.

Si sono stabilite fittezze ottimali di piante/m2 pari a 70 per il pisello proteico ed a 40 per il favino. Ipotizzando fallanze degli impianti del 15% e del 20% per le due specie, è stata prevista la semina di 82 semi germinabili per m2 per il pisello e di 50 semi germinabili per m2 per il favino.
Questo è quanto stabilito nelle prove ufficiali(2005-2007) del CRPA dell'Emilia Romagna sulle leguminose da granella.Per cui se ipotizzi un peso medio di un seme di favino pari a 0,6 grammi fai tu il conto.
Padronissimo comunque di seminare come vuoi ma non riesco a capire se ti riferisci al favino o alla favetta.
Ciao

grazie delle informazioni, mi riferisco alla favetta.

Vorrei capire cosa succede al diserbo antigerminativo se il giorno dopo che si butta piove?
forse sarebbe meglio interrarlo per farlo penetrare.
La sola rullatura basta per farlo scendere un pò ?

grazie anticipatamente