salve a tutti, vorrei qualche consiglio su come fare un buon fasciato di fieno, umidità, uso di fermenti, quando tempo posso conservarlo, dimensioni delle balle e quanto costerebbe a ballone. grazie.
in genere si fascia quando il tmepo nn permette di essiccarlo a puntino , per cui la medica fine aprile , e da settembre in poi , oppure quando ce pericolo di pioggia.
, l'mportnate e' che il taglio sia d graminacee che di leguminose sia ai primi abbozzi della fioritura/spigatura , per cui con uan buona quantita di zuccheri fermentescibilie abbia almeno un 55/60% di umidita
ultimamnet eho visto usare un film plastico all'atto della imballatura ( con presse a volume variabile a cuore duro , coi cutter inseriti nell'infaldatore
e poi 2 giri di film da fasciature , facendo in modo che tra un giro e l'altro sormonti almeno di un 40% il giro precednete
mediamente prendono dai 4ai 5 euro a balla fasciarla , poi dipede dal numero..
la composizione folricola del fieno da fasciare e' indifferente, certo che quello di graminacee fermenta meglio perche ha piu zuccheri..
quello che incide e' la % di acqua come tempo di conservazone molti consigliano di nn superare i 12 mesi , ma ho notizie dal mio dirimpettaioo che nle ha impilate da 18mesi..
noi qua in pedemontana lo usiamo per la medica e il 4° taglio di prato stabile. La medica la tagliamo verso le 10 di mattina quando è asciutta, nel pomeriggio la giriamo, il giorno dopo nel primo pomeriggio facciamo andata e ritorno con l'andanatore. Se il tempo è buono si è essicata di un 30% e si imballa altrimenti la lasciamo la, il giorno dopo la rigiriamo con l'andanatore e si imballa e fascia. Uguale per l'erba di prato stabile solo che ci mette meno ad essicarsi, infatti la tagliamo, la mattina seguente si passa direttamente andata e ritorno con l'andanatore senza passare prima con il voltafieno. Confermo che si conserva più di 12 mesi.