Conclusione dello studio di fattibilità che i quattro comuni del Mezzano, Argenta, Portomaggiore, Ostellato e Comacchio (FE) hanno sostenuto nel corso di quest’anno, è stato formalizzato nei giorni scorsi il progetto di filiera “Grano di qualità nel Mezzano”. Al progetto, che concorrerà per l’ammissione a contributo sul bando agricolo regionale di prossima chiusura, partecipano aziende sia agro-industriali (Bia spa ed Eredi Dal Buono sas) sia aziende agricole del territorio (già in questa fase in numero di 20, per oltre 700 ettari di cereali di qualità coinvolti), che allo scopo hanno sottoscritto nei giorni scorsi, presso la sede municipale di Argenta, l’accordo per la costituzione di un’Ati, associazione temporanea d’impresa. Capofila il Molino Sima: comparto industriale della Cooperativa Giulio Bellini di Argenta, uno dei maggiori produttori del Mezzano. Il progetto industriale è teso a consolidare nuovi sbocchi commerciali per il grano di qualità (Biologico e QC – Qualità Controllata Emilia-Romagna). In particolare si sono individuate le strade del cous cous (Bia ne è maggior produttore nazionale), e delle farine di panificazione di qualità (oltre 70.000 q.li di sfarinati biologici annualmente prodotti da Sima). L’iniziativa si sviluppa tramite investimenti destinati all’innovazione di processo, sia presso le aziende agricole, sia nel comparto industriale.
Fonte: estense.com

Cous cous e farine per panificazione di qualità...sembra una bella iniziativa.
Chissà quanti km verranno fatti fare a questi prodotti prima di arrivare su una tavola?
Vedremo...
Ciao,
Jacopo

Sperando che sia Cous cous per il mercato italiano...
Ciao,
Marco