Mi si è presentata la possibilità di acquistare un terreno a prezzo molto conveniente rispetto alla media di mercato. Nonostante questo ho dei dubbi circa la reale convenienza e vorrei qualche parere. Innanzitutto si tratta di diversi ettari di seminativo in Toscana, in prevalenza argillosi e in parte argillo-sabbiosi poco drenanti, di media o bassa fertilità, non irrigui. Inoltre non dispongo dei mezzi necessari per le lavorazioni, quindi dovrei affidarmi a contoterzisti. La mia domanda è: considerando la tipologia non ottima dei terreni e le spese da sostenere, l'acquisto può essere redditizio? Ultimamente c'è un calo generalizzato dei prezzi del grano e il mercato dei prodotti alternativi (che almeno sulla carta sono più remunerativi) fatica a decollare qui in Italia... Che fare?
Potresti sempre acquistarlo e piantarvi piante da legno x tenerlo impegnato qualche contributo x silviciltura imboschimento se nn sbaglio dovrebbe esserci al limite noccioleto ma dovresti attraezzarti entro 4anni di entrata in produzione
Cion quel che pagano adesso i cereali, facendo fare tutto ai contoterzisti rischi di guadagnare zero, o al massimo i soldi della PAC, se riesci ad averli... In più dovresti ammortizzare l'acquisto del terreno... Non so se sia conveniente! A mio parere al giorno d'oggi l'agricoltura estensiva ha senso solo se hai grandi estensioni e mezzi propri in buona parte e se passi molto tempo a cercare fondi europei...
Per pura curiosita' ma a che prezzo ettaro viene proposto il terreno in quel luogo e a quanto ammontano i contributi pac sui seminativi in zona .Saluti a tutti
saro' io che sono poco aggiornato, ma sapevo che il prezzo lo fa il mercato.
Sulla tabella dell'AdE a Oleggio Castello nel 2014 un ettaro di terreno a prato fa 12400 euro. A quella cifra semplicemente nessuno vende, ma ballano sulle vecchie 8-10 mila lire al metro quadro al minimo, tant'e' che di fronte a casa nostra vendono 8500 metri di prato, pure in un parco regionale che non permette di far nulla, manco la rotazione dele colture agrarie, a 6 euro al metro negoziabili ( sbagliero' ma stara' li' tanto tempo prima che passi l'amatore o il pollo..), quindi la tabella non mi pare attendibile, a meno di aver capito male come si legge.
Cioe' io posso anche dirti che la tabella quota 12400 e tanto ti offro, e tu mi rispondi che a quel prezzo non vendi, o piu' probabilmente con classico attaccati al tram..
Poi non devo vendere nulla di terreno, se non la casa di famiglia coi capannoni, ma li sara' una via crucis lunga..
Dico la mia tanto per dire io ormai da 8-9 anni ho venduto mia piccola az. agricola nel monferrato astigiano in tempi certamente migliori ora faccio altro legato al settore giardinaggio per cui non sono aggiornato personalmente ma da amici e parenti agricoltori in zona .Detto che come in altri settori immobiliare il prezzo lo fa il mercato( chi compra e chi vende ) e non altro tabelle o altra cosa .In questo momento il settore immobiliare e' in coma profondo per case ville appartamenti eccetera figuriamoci per i terreni agricoli , per cui da quello che so i seminativi irrigui di pianura terre veramente valide ( rese medie 60-70 q grano , almeno 120 q mais , quando facevamo bietola da zucchero dai 600 ai 1000q bietole, terreni adatti per vivaismo viticolo e se interessasse orticoltura estensiva e chi piu' ne ha piu' ne metta ) prezzo euro 20.000 ad ettaro altre soluzioni non valide terreni marginali di collina eccetera valore commerciale zero non si vendono neanche a regalarli pagare rogito e dare pure mancia e gratifica .I tempi sono buii e tristi molto tristi .Saluti e buone cose a tutti