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Diserbo fossi incoli e infestanti recidive
Autore |
Messaggio |
marco77
Iscritto il: 08/12/2009, 13:37 Messaggi: 3588 Località: Catania
Formazione: Laurea in Scienze e tecnologie agrarie
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sicuramente devi prima pulire il terreno ed estirpare le piante infestanti e questo sarebbe il periodo migliore. poi sui ricacci primaverili esegui il diserbo. sulle parti legnose ed a riposo non avrebbe effetto, solo su quelle verdi attive. per la specie puoi andare sul gramignone, penso sia la stessa specie. molto facile da riprodursi certo in estate nei periodi più siccitosi potrebbe soffrire ma in friuli non dovrebbe avere problemi. buon lavoro e......mandi
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09/01/2011, 11:26 |
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Luke
Sez. Coltivazioni Forestali
Iscritto il: 16/09/2008, 15:33 Messaggi: 3186 Località: Firenze
Formazione: Diploma Perito agrario-Dottore in Scienze e tecnologie dei sistemi forestali
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Concordo con i consigli di marco77,anche se non so se convenga in questo caso l'utilizzo di un diserbante vista la vastità delle specie e la piccola estensione dell'appezzamento. Due domande Hobbista: quanto si sono sviluppate le robinie? il terreno è mai stato coltivato prima e se si con che colture? a presto, Luke
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09/01/2011, 13:40 |
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Hobbista
Iscritto il: 24/03/2010, 14:32 Messaggi: 12
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marco77 ha scritto: sicuramente devi prima pulire il terreno ed estirpare le piante infestanti e questo sarebbe il periodo migliore. poi sui ricacci primaverili esegui il diserbo. sulle parti legnose ed a riposo non avrebbe effetto, solo su quelle verdi attive. per la specie puoi andare sul gramignone, penso sia la stessa specie. molto facile da riprodursi certo in estate nei periodi più siccitosi potrebbe soffrire ma in friuli non dovrebbe avere problemi. buon lavoro e......mandi Grazie!
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09/01/2011, 14:24 |
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Hobbista
Iscritto il: 24/03/2010, 14:32 Messaggi: 12
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Luke ha scritto: Concordo con i consigli di marco77,anche se non so se convenga in questo caso l'utilizzo di un diserbante vista la vastità delle specie e la piccola estensione dell'appezzamento. Due domande Hobbista: quanto si sono sviluppate le robinie? il terreno è mai stato coltivato prima e se si con che colture? a presto, Luke Grazie Luke! Le robinie si sviluppano non stop da quando "curo" il terreno. Il terreno sarebbe in verità un ampio giardino di un abbandonato casolare. Il terreno è sempre stato corte-giardino. Comunque non è che ne sia pieno, solo in determinate aree, sono soprattutto ricacci dai ceppi di robinie tagliate recentemente e qualche piantina qua e la. Ora ho qualche pianta grande (20 anni) di robinia da abbattere e ho paura di peggiorare ulteriormente la situazione (come si propagano a proposito?). Chiaramente dovrò anche estirpare con la ruspa i ceppi di tutte le piante abbattute. Veramente diaboliche queste robinie comunque, sono aggressivissime e stanno eliminando tutta le nostre piante autoctone.
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09/01/2011, 14:32 |
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Hobbista
Iscritto il: 24/03/2010, 14:32 Messaggi: 12
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Doppio.
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09/01/2011, 14:39 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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tolte le radici delle painte piu grosse nel 70/80cm per la quasi totalita, consiglerei si nebulizzare sui ricacci del glifosate al 3% piu ativante ( solfato di ammonio..) con l'alpproiata attrezzatura
in seguito consiglierei di fare un fosso se il terreno e' pianeggiante , per tagliare le radici , che soo il amzzo di propagazione preferito delle robinie , per moltiplicarsi , oltre che per seme.
non e' uan lotta difficile , basta controlalre settimanelemnte i ricacci giovani e diserbarli , nell'arco di 7/8mesi vedrai che la tienei a dovere , senza andare su dei decespuglianti , che hanno un impatto molto forte sull'ambiente
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
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09/01/2011, 17:32 |
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walterik
Iscritto il: 09/01/2010, 19:44 Messaggi: 92 Località: Provincia di Arezzo ( Toscana )
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Ciao zimbar,
scorrendo fra i vari post, ho visto il tuo, iniziato più di due mesi fa ......e li è rimasto.
Posso dirti che quest'anno è la prima volta che uso il PENDIMETALIN.
Ho trattato pochi giorni fa una ASPARAGIAIA in pre-ricaccio di 200 mq. e una superficie di 100 mq. di AGLIO in post-emergenza ( con tre foglie ).
Il giorno dopo è piovuto ( una pioggerellina fine per circa 4 / 5 ore ) e questo penso sia un bene ( viene raccomandato di irrigare se non piove entro 7 / 8 giorni dal trattamento )
Il dosaggio che ho usato è di 25 ml. di pendimetalin ogni 100 mq. ( 2,5 lit. per ettaro ) diluendolo però molto dipiù rispetto a quanto è consigliato ( 400 / 600 lit. per ettaro ).
Ho usato 10 lit.di acqua per 100 mq. di superficie, irrorando più uniformemente e bagnando meglio la superficie del terreno.
Ho seguito i consigli di un coltivatore che usa questo antigerminello da alcuni anni e che si trova bene. ( lo utilizza prevalentemente su asparagi ).
Rispondendo ai tuoi dubbi, credo che penetri nel terreno con difficoltà e per non oltre i 5 / 8 centimetri di profondità ( è per questo che consigliano di irrigare ).
A fine coltivazione, se sul terreno trattato si effettua un'aratura profonda almeno 20 cm. si può poi riseminare qualunque cosa.
Se la superficie trattata non viene smossa, l'azione antigerminello può risultare attiva anche per 4 / 6 mesi.
Quest'anno lo voglio provare sulle coltivazioni di fagiolo, pomodoro e cipolla, e cerco qualche dritta anch'io per non compiere azioni devastanti.
Ciao, e grazie a tutti quelli che porteranno il loro tributo.
Walterik
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22/01/2011, 22:54 |
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zimbar
Iscritto il: 22/08/2010, 12:29 Messaggi: 557 Località: Sleghe - Zürich
Formazione: Laurea in Biotecnologie Agrarie
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grazie del tuo contributo!
mi sei stato molto utile..
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22/01/2011, 23:06 |
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marco77
Iscritto il: 08/12/2009, 13:37 Messaggi: 3588 Località: Catania
Formazione: Laurea in Scienze e tecnologie agrarie
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visto che parliamo di un erbicida io consiglio di stare molto attenti alle prescrizioni presenti in etichetta, perchè ogni prodotto commerciale ha delle prescrizioni precise. Quindi va usato solo nelle colture in cui è indicato. tra l'altro è consigliabile in preemergenza o post emergenza precoce. da una esperienza diretta il principio attivo è famoso per il fatto che sporca le attrezzature usate
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22/01/2011, 23:58 |
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zimbar
Iscritto il: 22/08/2010, 12:29 Messaggi: 557 Località: Sleghe - Zürich
Formazione: Laurea in Biotecnologie Agrarie
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Grazie Marco, sporca le attrezzature nel senso che le sporca nel senso che necessita di essere lavato, oppue non va' via anche se lo lavi? non mi e' molto chiaro... Invece secondo te, ma lo chiedo a tutti coloro che vorranno rispondermi, e' possibile che se entra in contatto con un bulbo di una pianta aromatica (quale l'aglio oppure bulbose con aromi piu' delicati) possa influire sull'aroma finale del prodotto, alterandolo?
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23/01/2011, 0:05 |
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