vi scrivo per alcune delucidazioni su utilizzo prodotto GOLTIX 70 per diserbo bietola. da etichetta può essere usato sia in pre-emergenza che in post-emergenza per un utilizzo max di 3 applicazioni. se lo utilizzo da solo in pre e in post in miscela con altri principi attivi - es. CONTATTO PIU' EXTRA (fenmedifan+desmediphan+etofumesate)- devo rispettare la dose max di 7 kg da etichetta per Goltix 70? es. GOLTIX 4 kg/ha in pre GOLTIX 1 kg/ha (con CONTATTO PIU' EXTRA) in post (2 applicazioni)
A me risulterebbe che il diserbante mix fenmedifan+desmediphan+etofumesate che hai nominato è stato rvocato "Preparato commerciale revocato dal 07/04/2017. La commercializzazione è consentita fino al 07/10/2017 mentre l'utilizzo fino al 07/04/2018. (Comunicato del Ministero della salute, GU n. 76 del 31/03/2017)"
In effetti ricontrollando ho visto che la maggioranza dei prodotti commerciali formulati con l'etofumesate sono revocati altri invece no. Ho provato ad approfondire e penso di aver capito che tutto ciò sia dipeso da una questione di richiesta di rinnovo di autorizzazioni inerenti detta molecola erbicida che era in scadenza nel 2017; a fronte di una domanda di rinnovo l'EFSA comunicò parere positivo alla Commissione europea che ha innovato l'autorizzazione fino al 31/10/2031.
Forse ho anche capito di quale prodotto commerciale si tratta se EXTRA sta nel nome.
Ora io non sono un agricoltore e so poco niente della coltivazione della bietola fatti salvi aspetti fitosanitari e modelli previsionali per la cercospora, però forse un piccolo aiuto te lo posso dare in quanto nella ricerca di cui sopra ho scoperto che esistevano prodotti commerciali, ora revocati, a base metamitron che è la s.a. del diserbante di cui hai fatto il nome commerciale e di una o anche tutte e tre le s.a. di EXTRA; ovviamente la concentrazione del metamitron nei coformulati non era del 70% ma più limitata (a meno del 20% per i prodotti a quattro componenti). In etichetta venivano consigliati interventi frazionati.
Lascio doverosamente a te il ragionamento fitoiatrico anche perché hai contezza delle specie di infestanti più frequenti nella tua coltivazione e della maggior o minor efficacia delle molecole erbicide nominate.
la mia richiesta di aiuto è relativa ad una verifica su registro trattamenti di un agricoltore x capire se ha rispettato le dosi di etichetta. il GOLTIX (s.a. metamitron 70%) riporta in etichetta:
-pre-semina o pre-emergenza 4-7 kg/ha il dosaggio è in funzione della natura del terreno, dell'infestazione e della strategia di intervento prevista (solo interventi di pre o interventi combinati di pre e post) -post-emergenza il numero di interventi può variare da 1 a 3
a) intervento unico: GOLTIX 3-4 kg/ha + Fenmedifan 3-4 l/ha b) interventi frazionati: GOLTIX 1-2 kg/ha + Fenmedifan 2-3 l/ha c) interventi frazionati a dosi ridotte: GOLTIX 0,5 kg/ha + Fenmedifan e Ethofumesate 0,5 l/ha
se l'agricoltore effettua un trattamento in pre con solo GOLTIX ed effettua un trattamento in post con GOLTIX + CONTRATTO PIU' EXTRA (s.a. Fenmedifan, Desmediphan e Ethofumesate) che dosaggio complessivo devo rispettare?
Dal momento che mi sono intromesso in un settore che non è il mio ti posso solo riferire di come ragionerei se dovessi rispondere a un esamino.
L'etichetta prevede l'abbinamento del metamitron solo con due delle s.a. di EXTRA; volendo prescindere da questo aspetto il dosaggio che individuerei nell'ipotesi ad es. di un trattamento in pre- con metamitron e uno solo in post con una terna (quaterna) in mix sarebbe di 4 kg/ha (per ottenere una dosaggio fitoiatricamente efficace) in pre-emergenza e 1 kg/ha in post-emergenza. In tal modo starei dentro il dosaggio massimo previsto per il metamitron (7kg/ha) e nei termini di etichetta per gli altri erbicidi. Per inciso scorrendo il repertorio dei P.F. i formulati con in abbinaminamento solo fenmedifan+etofumesate mi risulterebbero non più in commercio, e ciò dovrebbe giustificare il ricorso a EXTRA per adattamento della strategia di intervento alla evoluzione del quadro dei PF disponibili (l'etichetta di EXTRA non vieta mix).
Per dubbi ti conviene fare una telefonata al Servizio Fitosanitario della tua Regione, o anche pensare di abbonarti al sotware QcD che ti fornisce in automatico i controlli http://www.quadernodicampagna.it/" target="_blank" target="_blank" target="_blank
Sono un ex bieticoltore Piemontese .Il diserbo della bietola da zucchero e' cosa delicata richiede : precisione, competenza , professionalita' .Le dosi dipendono da mille variabili : trattamenti fatti in pre-emergenza e prodotti usati , dose piena , dose ridotta , microdosi di post-emergenza , miscele usate , tipo di terreno , stadio di sviluppo delle bietole , condizioni climatiche , consigli dei tecnici bieticoli di zona , esperienze e indicazioni di bieticoltori della zona , indicazioni di tecnici case produttrici diserbi , indicazioni della letteratura tecnica .. e molte altre cose che ora mi sono dimenticato di certo .Agricoltori non ci si improvvisa , necessita competenza passione e forse piu' che in altri settori e' cosa che bisogna avere nel dna .Saluti auguri a tutti e buon lavoro .