qui al nord x l'alimentzione dei bovini all'ingrasso , ce anche una favetta di colore marroncino di prvenienza est europea , ma nn riesco a trovare le foto
che e' uan via di emzzo tra la fava equina e il favino
salve vorrei informazioni sulla qualità del favino come concime verde. inoltre vorrei sapere se sia strettamente necessario sotterrare tramite sovescio o se si possano ottenere ugualmente risultati buoni lasciando la biomassa sul terreno sfruttando l'ossigenazione per la decomposizione (eventualmente muovendola per evitare formazione di muffe) e lasciando le radici interrate, il tutto basato sul metodo sinergico
la biomassa deve marcire per essere mineralizzata e le sostanze essere utili per un sovescio
per cui oltre a essere interrata , ci va una discreta dose di acqua , va da se che in genere i terreni piu fertili son quelli che od hanno una dotazione dia cqua sufficente,( foresta pluviale) o si irrigano , in alternativa estremizzando ce il deserto..
non crediamo alle favole, fare una pacciamatura nn esclude avere un terreno che abbia almeno un 1,5/2 % di sostanza organica/humus , lasciare sopra i residui di un sovescio se da una parte protegge dal sole , dall'altro il sole stesso "brucia" la biomassa .
non dimentichiamo che il valore della biomasa stessa sta nel fato di poter degradare al parte proteica ddegli steli , mineralizzarli e renderli disponibili alla coltura successiva ,
se lo lasci sopra e' come sperare che l'azoto del letame ammoniacale , sia assorbito dalle foglie del mais...