Sto cercando di capire come mai il miglio è stato abbandonato come alimento "primario". E' un ottimo cereale con più proteine
del frumento; nel passato era molto usato dall' Africa alla Germania. Il termine "polenta" deriva dall' impasto di miglio che
mangiavano i romani. Mi pare che sia anche facile da coltivare. Io lo cucino spesso con ottimi risultati, basta metterlo nel forno
per asciugare un po'. Che dipenda dalla resa per ettaro? Qualcuno ha qualche notizia in merito? Grazie

da quello che ne so il miglio ha produzoni di 20/25q.li ettaro , che nn coprono le spese ai prezzi correnti di mercato , in genere viene commercializzato quello proveniente dall'africa o dall'australia ( in genere zootecnico)dove ci sono costi di produzione inferiori.

grazie del dato. Mi piacerebbe sapere se qualcuno ha un lontano "ricordo" del miglio magari dai racconti
dei nonni o dei vecchi del paese