ciao a tutti. ho un'azienda di 60 piò (in ettari circa una ventina). in genere coltivo mais per fornire granella ad un allevatore di suini della mia zona e un pò di soia per l'avvicendamento. Le piogge di quest'anno però hanno ritardato la semina del mais di quasi 2 mesi, la soia è puntuale per il periodo. quello che vi chiedo è cosa converrebbe seminare e su quanti ettari. qui a brescia siamo tutti davvero disperati, non sappiamo cosa fare. vorrei sentire le vostre opinioni saluti
siamo nenache la 10 di maggio , che vi disperate a fare... fossimo al 10giugno posso capire , ma al 10 maggio.. , fino a fine maggio si va di cl 500 ,
fino al 15 di giugno si va di 400, qui dopo orzo mettono i 300 e 100q.li ettaro li fannoa ncora, nn si faranno produzioni eccezzionali , ma con tuttal'lacqua che avete dalle rogge , 130/140q.li li fate ancora tutti .
al posto di trebbaire dal 10di settembre si trebbia dal 10 di ottobre
bah direi che di problemi ce ne sono... e pure grossi! è stato un inverno piuttosto piovoso e questa primavera non è da meno. nonci sono temperature elevate, piove molto spesso e ci sono stati pure grossi temporali in queste 2 ultime settimane (dalle mie parti è arrivata purela grandine, mai vista ai primi di maggio!). fosse solo per il periodo posticipato ti darei anche ragione anche se le 400 da rese scarsissime (checcè ne dicano i libri di agronomia). il vero problema è che le terre, che dalle mie parti sono snche abbastanza pesantine argillose, sono zuppe e si sa che se lavorate male (quindi ancora bagnate) la crescita del mais è stentata, diventa clorotico e le rese risultano pari allo 0. i bollettini meteo parlano di acqua fino all'ultima decade di maggio e fino ad ora non hanno sbagliato. tenendo conto dell'attuale situazione del terreno e di future precipitazioni, nella migliore delle ipotesi si può entrare in campo dopo che ci siano stati almeno 7-8 giorni di sole e di buone temperature (sicuramente non gli attuali 20°C all'85% di UR). Nella migliore delle ipotesi prima della prima settimana di giugno sarà impossibile seminare. C'è da dire che il mais da noi l'8 maggio era già alto sui 30 - 40 cm, epoca in cui ricorrevamo già alle sarchiature con concimazione. quando salterà fuori il tempo decente con temperature decenti ci sarà il boom delle infestanti e dei parassiti; sarò curioso di vedere quelle povere piantine di mais ancora in emergenza spuntarla. i problemi ci sono, fidati
terreni pesanti ce ne sono anche qui , molti stanno pensando di nn arare , x nn smuove eccessivamnete il terreno , anche perche x fortuna quasi tutti abbaimo finito di spandere il letame , i piu sfortunati hanno tutto arato , mentre chi e' sempre un po indietro coi alvori nn ha ancora girato al terra. parliamoci chiaro quest'anno rese di 120/140qli ce le scordiamo , o andiamo su soya a meta fine maggio , ma se hai bisogno di mais x l'ingrasso latte suini , scartando l'idea di comrparlo sotto raccolto , la mia idea e' la semina su striscia , cioe aprire il solco di semina con un estirpatore a molle a uan profondita di 10/15cm massimo ,davanti al assolcatore del concime localizzato
il problema grosso sara la alvorazione dell'interfila fra un mese , perche li nn sarebbe male passare nell'interfila prima un mollone e poi una fresa tipo badalini..
oggi fa caldo, domani parlano di acqua e dell'ultima perturbazione stagionale.. speriamo bene. probabilmente seminerò una quota esigua di mais (ca 2-3 ettari) poichè sono in amicizia con un allevatore di suini della zona e mi spiacerebbe non fornirgli nulla. i 54 piò restanti li destinerò a soia, anche perchè le quotazioni sono molto buone (attualmente non quotate ma fino ad un mese fa si aggirava sui 52 € al quintale )