Ciao
Sto ragionando sull'acquisto di un terreno vicono Grosseto, diciamo 30 ettari di seminativo, al momento non irriguo. Il terreno è medio impasto, 3-400m slm, 15-20% di pendenza, con esposizione SSW.
Inizialmente stavo pensando ad una rotazione canapa in estate e in inverno metà leguminosa e metà un cereale autunno-vernino. La canapa mi aveva suscitato molto interesse, ma temo sia poco praticabile, sopratutto perché sarei molto lontano dagli impianti di Assocanapa, e la spesa per il trasporto potrebbe essere proibitiva. Però devo valutare l'idea di non fare la fibra e puntare a seme e biomassa.
Per formazione e "sentire", io vorrei fare una coltivazione la più conservativa possibile. Con meno lavorazione del terreno possibile. E meno utilizzo di prodotti chimici. Immagino quello che molti staranno pensando "ecco un altro tree hugger", come dicono negli USA.
Tra l'altro con il nuovo PSR dovrebbero esserci gli incentivi proprio per semina su sodo.
Oltre al seminativo potrei avere anche degli ettari di bosco misto. Coltivare direttamente una razione mista per darla alle cinte senesi da mettere nel bosco, potrebbe essere una buona idea?
Qualcuno ha qualche consiglio da darmi? Anche critiche, se costruttive, sono benvenute ovviamente.
Grazie