ciao a tutti! avrei bisogno di un consiglio... secondo voi qual è il concime ideale da utilizzare su di un prato polifita destinato alla produzione di fieno per cavalli? spesso si usano ottimi concimi che danno una buona resa nella produzione ma non sulla qualità per cui i cavalli, che sono molto, troppo schizzinosi, per cui anche se il fieno ha un aspetto super si rifiutano di mangiarlo, anche se bagnato, lo mangiano ma molto malvolentieri solo se si lascia la balletta aperta a prendere aria per qualche giorno,,,, da li credo sia un problema di "sapore" visto che l'odore è profumato! Voi che concime usate e in che dosi? grazie
grazie della tua risposta, purtroppo non ho disponibilità di liquami nè di letame (causa spostamento cavalli in struttura lontana dai campi), quindi dovrei prendere sacchi di concime in consorzio, ma ho paura di creare un fieno di sapore non gradito ai cavalli, c'è chi consiglia a base di urea chi a base di zolfo.... tu hai qualche idea?
scorie thomas potassificate m costano qualcosina in piu , (siamo nell'ordine di 20/25euro in piu a ettaRO)pero alla lunga dopo 2o 3 anni migliora il cotico aumentando sensibilmente le leguminose , e apportando anche un po di calce che nn fa amle , e anche un po di zolfo.
dopo il 1° taglio metterei 100/150kg ettaro di urea , non di piu
Volevo sapere mediamente di quanta acqua necessita 1 ettaro di medica durante l estate!!m3 circa...se puo rispondermi arborea..per quanto riguarda la realtà sarda!turni di adacquamento..e volumi d'acqua per adacquata
I volumi non sono riuscito a trovarli. Ho trovato questo: "Nonostante sia originaria di zone aride, è in grado di fornire elevate rese se ben rifornita di acqua. Presenta un corefficiente di evaporazione (Ket) estremamente variabile (da 700-800 a 1.300-1.400 l/kg di s.s. prodotta) e pertanto può essere annoverata tra le piante dissipatrici di acqua". Coltivazioni erbacee - Nasi, Lazzarotto, Ghisi Liviana editrice Ciao, Marco
ci sono molti dispositivi che si usano sul masi , che monitorano la conducibilita' nel terreno della corrente eletrica , cioe' partono da un peesupposto che un terreno piu' e asciutto meno e' attrversato dalal corrente, quando questo e' al di sotto di un certo livello si puo' dire che il terreno e' secco e va irrigato.
ora non so dove puoi trovar dei parametri x stabilire la conduciblita' eletrica , da cui poi calcolare il consumo idrico.
sta di fatto pero' che piu' fa caldo e c'e' vento , e in sardegna non mancano mai, piu' hai consumi idrici.. e visto e considerato che in sardegna non c'e' tutta sta disponibilita' di acqua ...
grazie grinto...si so i limiti della Sardegna in quel senso!!infatti non parlavo di grosse estensioni!al max 2 ettari..per utilizzo diretto e/o fienagione in una azienda media ovi-caprina da latte!mi sai dire quanti quintali o tonnellate di foraggio si ottengono da un ettaro di medica) li da voi e anche quanti tagli riuscite a fare?
grazie grinto...si so i limiti della Sardegna in quel senso!!infatti non parlavo di grosse estensioni!al max 2 ettari..per utilizzo diretto e/o fienagione in una azienda media ovi-caprina da latte!mi sai dire quanti quintali o tonnellate di foraggio si ottengono da un ettaro di medica) li da voi e anche quanti tagli riuscite a fare?