|
Autore |
Messaggio |
marcocignitti
Iscritto il: 24/04/2010, 14:52 Messaggi: 15
|
Grazie!!!
|
05/07/2010, 16:13 |
|
|
|
|
marcocignitti
Iscritto il: 24/04/2010, 14:52 Messaggi: 15
|
P.S. Ci sono attenzioni particolari da tenere visto che nel mio caso si tratta del primo taglio in assoluto? ( semina a maggio 2010) sinceri saluti Marco
|
05/07/2010, 16:15 |
|
|
grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
|
sarbbe opportuno sfalcialre il 1 taglio quando e' alta 30cm , indipendentemente se fiorita o meno , con una barra flaciante , o un motofalce bcs, perche un trattore con uan ritativa stressa troppo..
anche per uan sorta di pulizia
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
|
05/07/2010, 19:44 |
|
|
Daniele80
Iscritto il: 07/07/2010, 10:15 Messaggi: 178 Località: Provincia Reggio Emilia
|
Ciao a tutti,
esistono varietà di erba medica che riescono a permanere in campo anche col passare degli anni e non necessitano di una risemina? o al più solo dopo diversi anni?
Grazie
|
10/07/2010, 7:28 |
|
|
Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68798 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
|
Se non l'hai già vista, qui trovi la scheda di coltivazione dell'erba medica: http://www.agraria.org/coltivazionierba ... medica.htmCiao, Marco
_________________Segui Agraria.org anche su Facebook e Twitter ! Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org?
|
10/07/2010, 12:58 |
|
|
MauroMauro
Iscritto il: 15/06/2010, 15:50 Messaggi: 15
|
L'erba medica di per se è una pianta che vive più anni, un prato di erba medica può durare 5, 6 o più anni. Il passare del tempo, malattie, stress climatici possono diradare il campo sino a che non sia più conveniente il suo sfruttamento. In condizioni normali un medicaio resta produttivo per un minimo di 4 anni fino a 6 anni.
Mauro
|
12/07/2010, 16:14 |
|
|
MauroMauro
Iscritto il: 15/06/2010, 15:50 Messaggi: 15
|
Nei tagli estivi si dovrebbe procedere all'inizio della fioritura, quando i fiori non sono ancora aperti. Nel passato si tendeva a proporre il taglio al 50% della fioritura, oggi il consiglio è quello di anticipare sino allo stadio di bottone fiorale verde. Il primo taglio dopo l'inverno è bene attuarlo all'apparire dei ricacci, mentre l'ultimo taglio dovrebbe avvenire almeno un mese e mezzo prima delle gelate. Queste indicazioni valgono per avere il massimo della qualità del foraggio raccolto e il massimo di durata del prato.
Mauro
|
12/07/2010, 16:20 |
|
|
grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
|
hai ragione mauro , ma il marco e' al primo taglio dopo la semina che ha fatto presumo a maggio2010...
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
|
13/07/2010, 7:42 |
|
|
MauroMauro
Iscritto il: 15/06/2010, 15:50 Messaggi: 15
|
Come è andato il taglio?
Mauro
|
06/08/2010, 13:23 |
|
|
crono
Iscritto il: 14/02/2010, 15:32 Messaggi: 78 Località: Monteccho emilia (RE)
Formazione: perito agrario
|
ciao a tutti, ho bisogno di un consiglio. Visti i prezzi del frumento degli ultimi anni e la maggiore necessità di foraggio per la mia azienda ho deciso di smettere di seminare il cereale, e qui viene il dilema, cosa metto in rotazione con la medica? cerco una coltura che produca un buon foraggio. Io pensavo il loietto, voi cosa mi dite va bene metterlo in rotazione con la medica? cioe fare 4-5 anni della leguminosa 1 di loietto e poi medica ancora; io lo utilizzerei per fare del fieno, secondo voi posso ottenere un buon prodotto? Premetto che nella mia zona generalmente si comincia a fare il primo taglio verso metà maggio.
|
08/08/2010, 15:16 |
|
|
Chi c’è in linea |
Visitano il forum: Nessuno e 4 ospiti |
|
Non puoi aprire nuovi argomenti Non puoi rispondere negli argomenti Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi inviare allegati
|
|
|