Buongiorno a tutti, da quest'anno inzierò un progetto con mio padre, oltre al riso che abbiamo già vorrei piantare ortaggi e più in là alberi da frutta e probabilmente galline ovaiole.
Per quanto riguarda gli ortaggi ho deciso che mi appoggierò ad una ditta che mi fornisce insetti carnivori, concimazione organica e verderame quando serve...
Mentre per il riso come tutti gli agricoltori in italia sono ancora fermo con concimazione minerale e fitofarmaci...
Volevo chiedermi se sapevate indicarmi come potrei fare per non mettere più concimi minerali.. con letame e unghia dovrei eliminare la prima e la seconda concimazione, ma l'urea granurale della concimazione estiva non so proprio come eliminarla, avete qualche idea?
inoltre sapete darmi un consiglio sulle quantità a ettaro di letame e cornunghia necessari per una buona concimazione?

le qualità seminate sono principalmente superfini come Baldo, Roma e Carnaroli

se metti letame sufficente pottresti anche non farla , se e' per un uso casalingo ad uso personale

cioe presumo che quando ne raccogli 4/5q.li , hai da mangiare riso x tutto l'anno..a autoocnsumo..

No veramente non è ad uso personale, è la nostra fonte di reddito...infatti dovrei trovare il modo di raggiungere il livello produttivo che si hanno con la "moderna" concimazione minerale.... qualcuno ha esperienza in campo di coltivazione biologica di riso ?

la vedo dura...

x le galline hai provato a sentire l'incubatoio che ce li nella zona a bianze'?

No per ora mi interessava di piu concentrarmi sul riso(abbiamo appena comprato due sbiancatrici) e sui vegetali che dovrei piantare questa primavera, se riuscissi già a fare un campo di prova di riso quest'anno sarebbe l'ideale...
Per le galline credo che se ne parlerà in tarda primavera, devo ancora informarmi all'asl e alla coldiretti.

sul riso dovesti capire quali concimi potresti usare , perche penso che il problema piu groso sia quello di come integrare gli asporti azotati, piu che fosfo potassici..

al di al di come tenerlo pulito e sano

infatti per quanto riguarda l'azoto(nel periodo di fioritura) sto pensando ai liquami , ovviamente modificare la botte con delle "cannucce" che vadano sotto le foglie, per non danneggiare la pianta... ma sinceramente è un bel problema azzeccare la giusta quantità senza esperienza se se ne mette troppo si rischia di bruciare il raccolto, invece, mettendone troppo poco avresti un raccolto scarso(senza contare che non ho la botte)...per questo i concimi organici non li usa più nessuno

Mentre comunque credo che con una buona concimazione di fondo a base di letame e eventualmente compost, si arrichirebbe tantissimo il terreno nel giro di 2 anni...
Per quanto riguarda i diserbi, inizialmente utilizzerei gli stessi..( in fondo nessuno mi obbliga, sto ragionando di farlo solo per principio e per offrire un prodotto piu sano inquinando il meno possibile) in un secondo periodo, trovata la concimazione giusta, cercherei di usare solo diserbanti e funghicidi approvati per la coltivazione biologica...
ovviamente non otterò mai la certificazione, nel riso è quasi impossibile( dovrei convincere tutti gli agricoltori della zona a farlo).. Ma non mi interessa...

Però non avendo nessun tipo di riferimento per quanto riguarda le quantità di letame e/o liquami per ettaro, mi risulta difficile proseguire con questo discorso, almeno per ora( perdere un ettaro di raccolto di questi tempi è parecchio pesante economicamente).

hai provato a sentire quelli di lamporo quelli che dal semafoforo giri davanti alla chiesa attravarsi al piazza e vai fino al fondo della strada
quando salivo su verso livorno ferraris , in genere mi fermavo sempre da loro , come prodotto e' buono ,e mi apre abbiano una certificazione come riseria e spaccio aziendale

adesso al butto li come idea , visto che dalle aprti di crocera di barge (cn) zona saluzzo ci sono della risaie in parte in asciutta ..

visto che fanno delel irrigazini periodiche x scorrimento allungano l'acqua con del liquame
anche perche nn riesconoa tenere allagato le vasche , perche son terreni nn molto impermeabili

anche perche son zone in cui il riso nn vine seminato a spaglio , con el vasche allagate , ma viene aseminato con el seminatrici da grano e poi poi rullato , e una volta che germina allagto ,
visto che problemi di alghe del fondo e di superfice ancora nn ne hanno.. sorpatutto perche son terreni in cui fanno rotazioni

Avevo pensato anche io che in asciutto sarebbe più semplice, ma ho solo un campo di meno di mezzo ettaro come possibile candidato, il resto è tutto in una zona in cui è impossibile praticare la cultura in asciutto...

nonmi pare uan buona idea entrare con uan botte del liquame in una vasca allagata, sarei piu vederla come fertirrigazione , o quacosa del genere , il mio dubbio e' che che immettndo liquame si favoriscono le alghe , perche si va a creare un ambiente asfittico ancora piu accentuato , oltre il problema del pH..