Formazione: Liceo scientifico - Dottore in scienze e tecnologie agrarie
Re: mais sgranatura
02/09/2012, 15:44
Mi aggancio pure io alla discussione; ho raccolto ieri l'altro le mie poche spighe di Mais nostrano, Ottofile Maceratese (ho racimolato un pugnetto di chicchi quest'inverno da una bancarella di un coltivatore biologico che vende farina per polenta--->niente chicchi selezionati, ma ho piantato tutto) e ho constatato che una volta raccolte e "scartocciate", diverse pannocchie sono in parte coperte di una sorta di polvere, penso una muffa; le ho messe tutte insieme in due cassette per farle asciugare, ma non so come comportarmi, visto che voglio 1)prendere 4-5 pannocchie per poterle riseminare l'anno prossimo e 2)macinare il resto per provare questa polenta. Come devo comportarmi nei due casi? Cosa devo scartare? Grazie a tutti!
b semplice prendi quelle ammuffite e le butti via ,
poi prendi le 4/5spighe migliori , le tieni da una parte, e il resto lo sgrani x polenta.
ti sconsiglierei di usare le carriossidi ammuffite x polenta visto che le tossine sono tra le tante sostanze che potrebbero aumentare al possibilitadi avere un tumore allo stomaco..al pari di intossicazioni croniche da fitofarmaci..
Formazione: Liceo scientifico - Dottore in scienze e tecnologie agrarie
Re: mais sgranatura
02/09/2012, 20:07
Ok, grazie mille grintosauro per la dritta! Eventuali soluzioni (metodi agronomici & co....niente chimica di sintesi.. )per l'anno prossimo al fine di evitare questi ammuffimenti sulla pianta? Raccogliere prima (raccolto effettuato l'altro ieri, prima che piovesse...piante secche totalmente...). (Terreno argilloso, irriguo con manichetta)?
in genere gli ammuffimenti sono il risultato di uan serie di cause.
prima di tutto la fittezza , non si dovrebbe scendere al di sotto dei 20cm ,
seconda ma nn di importanza : ttti gli stress della pianta : -scarsa vigoria da carenza di azoto -siccita/grandine -danni da elateridi/piralide sulla spiga dalla fioritura in poi
il mais si adatta a quasi tutti i terreni da quelli sabiosi a quelli pesanti a patto che nn manchi acqua , la manihetta gocciolante e' una buona pratica che sta prendendo piede anche se ha dei costi abbstanza elevati..
come tutte le malattie funghine si possono controllare , a te la scelta di cosa usare... io fossi in te la concia del seme la farei , cosi eviterei delle infezioni via seme .
in genere si fanno trattaemnti inseticidi contro al piralide verso meta luglio , a volte sono efficaci altre volte no
parlavo ieri con un mio amico agronomo , e se visto che a volte servono tratamenti con funghicidi a fine giugno , in cui si e' notato una maggiore efficenza fogliare , eliminando eventali fungjhi che colpiscono lo stocco.
a te la scelta di come intervenire..., calcola ce gli isetticidi oggi hanno mediemnte 3gg di emivita , cioe sono dei abbattenti , e non sono residuali.. sui funghicidi , nessuno tratta: se vedi una pianta colpita dal carbone ,l'unica e togliere l'iperplasia , e possibilmente far seguire al mais una coltura dicotiledone( soya, girasole, pomodoro, patata, ecc ecc, erba medica..trifoglio ecc ec
Formazione: Liceo scientifico - Dottore in scienze e tecnologie agrarie
Re: mais sgranatura
03/09/2012, 12:00
Grazie infinite di nuovo grintosauro!! Questo problema della fittezza non l'avevo considerato...in effetti credo di aver commesso quest'errore principalmente, visto che era il primo anno che lo mettevo (si è trattato di poche piante, <100). Per la concia butto là un'idea che m'è venuta adesso, riprendendo un'altra tecnica usata per i fagioli: se io sgrano i chicchi che andrò poi a conservare per la semina e li faccio passare nel surgelatore per qualche ora/giorno? Non gli fà ne caldo ne freddo?
Formazione: Laurea in Scienze e tecnologie agrarie
Re: mais sgranatura
03/09/2012, 13:33
non fai niente anche perchè ammesso una efficacia l'inoculo principale è sul terreno, a questo proposito elimina i residui colturali e fai una rotazione come ti hanno consigliato. poi capisci che muffe sono e la causa (infezioni primarie o secondarie da attacco da insetti?)
Ma vuoi conservare proprio questa varietà?perchè eventualmente non usarlo per il seme o cerca di procurartelo da un coltivatore che ha raccolto mais sano, è facile che il problema te lo porti dal vecchio coltivatore, specie se biologico. posta delle foto
congelarli nn serve a nulla , piuttosto potresti passarli nelle poveri funghicide che vendono a barattoli nei consorzi agrari x la concia delle sementi , previa leggera umidificazione .
a tal proposito vorrei farti notare una cosa, se il mais 8file maceratese che hai seminato e' relativamente vicino ad un mais ibrdo( distanza inferiore ai 150metri) , potrebbe essersi incrociato , per cui pur avendo seminto una razza pura , potresti avere delle sorprese , senza volerlo.
con tutto coi' il mais che raccogleiresti tra 12mesi , non e' velenoso , e' solo diverso da quello che ti aspetteresti.
Approfitto anch'io x dei chiarimenti Sono un paio d'anni che coltivo un pò di mais otto file da polenta. Dopo averlo sgranato lo lascio qualche giorno ad asciugare al sole. Ho visto che nessuno ha menzionato questo sistema. Ci sono controindicazioni??