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Coltivazione del mais granella insilato e pastone 
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io glie ne ho data pochissima allora


29/06/2012, 20:00
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grintosauro ha scritto:
considera che x fare 1kg di granella ci vanno piu di 1000 litri di aqua , cio vuol dire che se dal terreno fino a maggio nei primi 2 mesi di coltura , ne consuma circa 300, e ha una disponibilita di circa 150, gli altri devi portarne tra giugno luglio , ipotizzando di fare 1.5kg x pianta , almeno 3litri x pianta al gg


Ah :o Ma dove la prendete tutta quall'acqua :shock:
Da me solo in asciutta, quello che trovi porti a casa.


29/06/2012, 22:48
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grintosauro ha scritto:
considera che x fare 1kg di granella ci vanno piu di 1000 litri di aqua , cio vuol dire che se dal terreno fino a maggio nei primi 2 mesi di coltura , ne consuma circa 300, e ha una disponibilita di circa 150, gli altri devi portarne tra giugno luglio , ipotizzando di fare 1.5kg x pianta , almeno 3litri x pianta al gg

1 kg e mezzo per pianta? ma una pianta non fa una sola pannocchia? :?:


30/06/2012, 1:36
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fosse 1kg x pianta a 7,5 piante al mq farebbe 75 q.li ettaro , siccome la produzione media e' di 100q.li fa al proporzione.
sul dov eprende l'acqua dimentichi che il terreno nn e' deserto e , l'acqua sale x capilalrita dagli strati prodfondi.

dove si raggiungono i 140/150q.li ad ettaro viene irrigato ogni 10gg , tra meta giugno e fine luglio , salvo temporali ...

che sia dalle rogge che arrivano dai laghi , o dal pozzo di acqua ne va parecchia.

e' anche vero che dei mille litri x kg di granella, il 70% ARRIVA DALEL PIOGGE PRIMAVERILI ....

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30/06/2012, 7:40
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Grazie per la gentile spiegazione, avevo capito 3 lt a pianta ogni giorno solo con l'irrigazione.


30/06/2012, 13:20
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be da giugno a fine luglio se NON PIOVE , la esigenza di acqua del masi e' piu di 3 litri al giorno..

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01/07/2012, 8:48
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Ciao a tutti,
abito in provincia di Torino ed è da poco che vi leggo (ma con molto interesse).

Attualmente non coltivo la terra anche se saltuariamente aiuto i miei parenti, lavoro come dipendente presso una ditta ma, con i chiari di luna che ci sono, mi stano frullando in mente alcune idee che vorrei sottoporvi.

La mia famiglia possiede una ventina di giornate piemontesi di terreno agricolo (circa 7,5 ettari) in pianura e irrigabile che viene affittato.


Vorrei coltivare il Mais e mi farebbe piacere sapere se, secondo voi, può aver senso pensare di far lavorare conto terzi il terreno per quanto rigurada le lavorazioni più complesse mentre quelle più "leggere" potrei usare un trattore di 70 cv ed un aratro che mi verrebbe prestato.

Credo che le fasi di preparazione del terreno possano essere eseguite con pochi attrezzi ed un trattore di una settantina di cavalli, penso invece che la semina, irrigatura e raccolta dovrò farla fare.

Non voglio "rubare" il lavoro agli agricoltori: tutti hanno diritto al lavoro.

Purtroppo, tra la cassa integrazione, il calo della produzione e compagnia bella, ho paura di rimanere a piedi.

che ne pensate?


Grazie per l'aiuto e complimenti per il forum.


16/08/2012, 15:07
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secondo me faresti prima a fare come fanno tanti

te metti i materili di consumo, e gli altri gasolio alvoro e macchine e poi alla fine dividete x meta..

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17/08/2012, 7:30
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grintosauro ha scritto:
secondo me faresti prima a fare come fanno tanti

te metti i materili di consumo, e gli altri gasolio alvoro e macchine e poi alla fine dividete x meta..


grazie per la risposta,

preferirei avere la possibilità di impegnare le giornate in cui sono "libero" dal lavoro per effettuare le lavorazioni che richiedono meno macchinari.

Ciao


17/08/2012, 8:17
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pienamnete ragione , ma facciamo 2 conti..

arare e semina con diserbo pre emergenza trebbiatura dal terzista

te passi il rototerra( che presumo dei comprare) diserbi post e metti il concime sarchaindo

poi hai la possiblita di irrigare a scorrimenti , o hai un rotolone con una motopompa , mica crederai che basti un 70cv x irrigare a pioggia, o haiun impianto fisso, o smei fisso?

o il terzista irriga x conto suo?


al di al del fatto delal rotazione per la condizionabilita , per cui 1quinto del terreno a rotazione dovrebbe essere seminato con un altracoltura (visti i prezzi soya?)

faciamo gia subito 2 conti arare con un 70 cv equivale a consumare circa 25/30litri x giornata ( ( ho arato finoa 20anni fa con un 640dt e vedevo quanto beveva, in tere sciolte 14ore di ratura x 7 giornate , fino d arrivare in terra rgillosa a piu di 3 ore x g.ta piemontese a 11litri ora , si fa presto a fare ic alcoli)
mentre un terrista con 160/200cv quanto costa , penso che con 40/45 euro ci possa stare

rototerra 2.2mtx un 70 sei gia la limite se prendi quello che costa meno sie gia sui 4000 euro ( finoa 6/8mila euro , io lo cmabiato l'altranno e so quanto son andato a spendere , pero devi dividere la spesa su 20anni)
consum di gasolio x 2 passate con 18/20litri dovresti cavartela
( nn faccio conti x uan tariffa de terzista , visto che vuoi farlo tu.. )

semina sei sui 25/30ero x giornata tra semina e diserbo pre , ticonsifglio di fare tutto in una apssata senno il tereno asciuga in fretta e il disrbo nn si attaccaa i colloidi e nn fa effetto.
l'epoca del vecchio gesaprim+lasso e' finita da unpezzo

diserbo post e sarchaitura tra una cosa e l'altra penso che con 5/6litri tra tutte e due te la cavare.


a che punto nelle spese siamoa rrivati?

la produziine mdia delel tue zone , arrivi a 40/45q.li secchi x giornata?

o e meglio avere i contributi pac 450q.li secchi garantiti e mettere concimi semente e seme?

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17/08/2012, 11:24
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