Coltivazione del mais granella insilato e pastone

Buongiornio, volevo chiedervi se c'era in commercio un insetticida apposito per elateridi , visto che avendo già il mais 3-4 foglie hanno iniziato l'attacco alle piantine e nel caso che costi ci sarebbero ad Ha.
L'investimento fino a quanto potrebbe essere valido?? ( piante al m2).
Fino a che periodo può avvenire l'attacco.??
Grazie in attesa di risposte.

Intanto ti segnalo la scheda degli Elateridi:
http://www.agraria.org/entomologia-agra ... teridi.htm
Marco

Avendo utilizzato Teflustar in semina ( dato intrafila ) la morte degli insetti non è avvenuta. Sarà quella la causa ??.. normalmente va distribuito sulla fila, però il terzista aveva la seminatrice con questa distribuzione, secondo lei potrebbe essere questa la causa??.. ricordo che erano prati stabili fino a 1-3 anni fa.
Negli anni precedenti questo nn l'avevo riscontrato perchè facevo mais su secondo raccolto e come si sa con il caldo gli elateridi non ci sono più.
Visto che andiamo in contro ad un periodo freddo e piovoso, il danno aumenterà??
Grazie

Un ulteriore domanda: Come geoinsetticida, è meglio Teflustar o Santana x gli Elateridi avente principio attivo diverso??.
Grazie

io ho usato il secondo , unico provlema pesa un macigno per cui bisogna chiudere quasi tutto il micro , finoa un A7/A9 gaspardo x rimanere nei 4/5kgha

Abito nella provincia di brescia e da due settimane a questa parte è un continuo piovere e temperature sotto la media stagionale. Con le temperature favorevoli di fine marzo il mias di prima semina è stato completamente seminato e adesso cominciano a subentrare problemi relativi all' abbondanza d'acqua e alle basse temperature.
Le piantine sono arrivate al massimo allo stadio V2 e si nota l'ingiallimento delle foglie, o in certi casi un raggrinzimento a forma di uncino...
Nei terreni seminati un po più tardi il ristagno d'acqua non ha fatto nascere le piantine, mentre in altri terreni o notato che il chicco, se schiacciato, fa fuoriuscire una patina bianca, sintomo che il mais è andato "in amido"( cosi mi è stato riferito) ed in questo caso la pianta non germina più...quali sono le altre patologie in cui il mais potrebbe incorrere? E di quelle di cui ho elencato, e di quelle ancora possibili che si potrebbero verificare, quali sono le soluzioni? O per lo meno si potrebbe sapere come si svilupperà la situazone?

Vi ringrazio anticipatamente, siete sempre di molto aiuto

a 300km verso ovest la situazione e' simile , io ne ho seminato poco mais quest'anno 17/18dosi , ma quando son iniziate le piogge abbondanti e anche una gelata il mais era gia in piumetta ,
Rigiro la risposta che mi ha dato uan collega , nonke tecnico della coopertiva , aspettiamo i primi di maggio x vedere effettivamente quali sono i pezzi da riseminare , o se farli a macchia di leopardo , solo dove effettivamente ce bisogno , con un 115/120gg

anche perche il problema e' al praticabilita dei terreni , con quale mezzo ci entri? senza rimanerci piantato..

fi salvano solo i terreni sabbiosi , ma quelli argillosi...


le patologie sono tutte in prevalenza funghine , ma trattamneti funghicidi , non hanno granche senso( quelli insetticidi, con un eventuale diserbo postemergenza in caso di forti attacchi , si)

cmq appena il terreno porta bisognera integrare le concimazioni azotate , il dubbio rimane tra nitrato ammonico 33 , urea , o azotati a lenta cessione , o miscele tra questi .

io direi dipende dai casi.secondo em nei terreni sabbiosi dove hanno "patito meno" andrei con l'urea , o una miscela tra urea e lenta cessione , mentre in quelli argillosi nitrato ammonico o miscela tra ammonico e urea , visto che la struttura del terreno un po imprigiona l'ammoniaca e ed e' disponibiule per un po piu ditempo.

Sia ben chiaro questa e' una personalissima impressione, ma che ha un senso nella mia esperienza di mais in seccagna...

poi paese che vai usanza che trovi..


chi ah esperienza di mais seminato in fila binata , come nel video su youtube nei campi prova della deckalb?

Sono il fratello di master21... Sono tecnico dekalb, e a riguardo alla seminatrice a fila binata direi che posso solo parlanre bene(lo so è un giudizio di parte, ma credetemi è la verità! ) la concept farm, della mia zona è a travagliato (bs), il mais è già germinato e per adesso non presenta particolari difformità rispetto a quello seminato con interfila a 70 cm (si noterà la differenza verso fine ciclo, probabilmente con una pannocchia di dimensioni leggermente minori)..

La varietà usata è il 6815, un mais ad alta efficenza che sopporta gli alti investimenti (fino a 16 cm con interfila a 70).

La semina a file binate permette di portare l'investimento alla semina da 9 piante al m2 (interfila 16 x70) a 11 piante al m2 con un investimento finale da 8,3 piante al m2 a 10,1 ( praticamente 20.000 pannocchie in più all' ettaro)

La "twin row" è giá in uso da diversi anni negli stati uniti, e si è registrato un incremento del 10% sulla produzione finale e si ipotizza che in mancanza di fattori limitanti ( tra le quali la mancanza di irrigazione) i risultati supererebbero il +15%...

Se ti serve sapere qualcos'altro sono a completa disposizione...

la mia esperinza di mais binato e' ferma all'erbaio dopo pisello proteico , seminato semifitto con un mais F" derivato dal dlck440 ( ibridoche qui in collinami ha dato sempre ampie soddisfazione, un po meno ai centri di stoccaggio quando lo trebbiavo a inizio agosto a 22 di umidita') e il problema era quello che filava , per quanto i volumi di biomassa c'era da rimanere piu che soddisfatti , pioggia necesaria...

x quanto riguarda l'infittire , ogni tanto vado a vedere le prove nella concpet farm a villaranca p.te , ma li l'acqua nnmanca

ciao a tutti
innanzitutto abbiate pazienza perché sono un'ignorante totale.

vorrei seminare a mais un pezzetto di un campo che ho appena acquistato.
per la lavorazione del terreno (coltro + fresa) chiamerei un trattore, mentre semina e diserbo sarebbero fatti a mano.
il dubbio è: per avere un 4-5 quintali di mais, quanti mq dovrei far lavorare approssimativamente?
il terreno è in pianura, né sabbioso né argilla, mi dicono buono.

grazie mille