coltivazione cereali metodo naturale-fukuoka

interessante questa cosa della rete da pecora,chissà se funziona anche da me,devo fare una prova

mah io l'ho messa... ma con pochi risultati.
La buttano giu...

Finalmente ho recuperato un pò di "granaglie" farro, grano tenero, orzo e segale... tutti acquistati ad una rivendita vegana; sono bio per alimentazione umana però e non "sementi"!
Visto che ormai credo di essere in mega ritardo per la semina autunnale, vedrò di riprovarci seminando a febbraio o marzo... nel frattempo ho provato a vedere se germinano in casa con un metodo "scolastico", e dopo 3 giorni ecco il risultato... cosa ne pensate?

Ecco la "semina" di prova...

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E dopo 3 giorni i germogli... avrebbero fatto lo stesso in piena terra?

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io ho seminato in un quadratino dentro l'orto sinergico dell asegale il 4 novembre

è nata
in maniera disordinata perchè è stata rastrellata dopo la semina da mano inesperta..





speriamo
ciao nino

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attilone ha scritto:E dopo 3 giorni i germogli... avrebbero fatto lo stesso in piena terra?

Non saprei se sei in "mega ritardo", da me qualcuno ha seminato il week end scorso; io preferirei una semina in leggero ritardo piuttosto che una semina primaverile.
Nei campi impiega circa 8-10 giorni per uscire dal terreno, in relazione alle temperature.

pioppino ha scritto:io ho seminato in un quadratino dentro l'orto sinergico della segale....

Confermo che si tratta di segale, il rosso alla nascita è una sua caratteristica.

Ciao, se la cosa può interessare, ho cucinato il grano duro Sen. Cap. in chicchi dentro alla zuppa come si fa con il farro, l'orzo e l'avena e devo dire che secondo me è meglio di tutti questi altri cereali da zuppa.
Questo per chi fosse interessato a coltivare qualcosa dl genere ma scoraggiato dalla necessità di decorticare successivamente il prodotto. Il grano duro invece non ha bisogno di questo ulteriore passaggio e va bene sia per le zuppe, per la pasta e per panificare.
Diluvia, spero il piccolo appezzamento a grano non si stia trasformando in una risaia.

Ciao a tutti.
Ho letto la discussione e l'ho trovata molto interessante. Per problemi di spazio per ora posso concentrarmi solo su ortaggi e frutta basati sui principi di Fukuoka però guardo con molto interesse anche ai cereali.

Non so se qualcuno lo conosce già o ne ha sentito parlare.
Qualche mese fa su invito di un amico "sinergico" sono stato in zona Como a un incontro con Giuseppe Oglio, che gestisce l'az agricola Cascina Casalina.
Ecco, durante l'incontro purtroppo ha solo sfiorato l'argomento che a me (e a voi) interessa, però a quanto pare lui coltiva con un metodo molto simile a Fukuoka, soprattutto riso ma anche altri cereali. E questi cereali crescono insieme a tante altre erbe, ortaggi ecc..

Questo è tutto ciò che so, purtroppo non ho mai visto i suoi campi e non so dirvi neanche precisamente il metodo che adotta. E su internet si trova solo qualcosina.
Però è interessante perchè è applicato su larga scala e in Italia (prov di Pavia).

Magari se qualche lombardo o anche di altre parti fosse interessato si potrebbe organizzare di andare là a fare un giro.

(non ho infranto il regolamento parlando di un'azienza agricola, vero?)
Buon pomeriggio

Ciao a tutti
conoscete per caso delle varietà di orzo o grano più resistenti di altre al vento?
Abito in una zona ventosa e i "vecchi" contadini mi raccontano di una varietà antica che usavano una volta esattamente in questa zona ma non sanno dirmi il nome , anche perchè per loro quello era la normalità.
Vorrei dedicare 800 mq alla rotazione orzo o grano / mais con metodologia Fukuoka, ma il vento invernale è il primo scoglio da superare.
Grazie tante per l'aiuto.