Chiarimento su dose fitofarmaco attraverso irrigazione

Ho la necessità di somministrare un aficida tramite irrigazione. La dose imposta in etichetta è di 200 g/ha. Io devo trattare 1000 mq, ossia un decimo di un ettaro. Devo quindi somministrare 20 g di prodotto. L'impianto di irrigazione è composto da tre manichette lunghe circa 60 m che servono appunto tre filari di zucche. I 20 g di prodotto in quanta acqua li devo sciogliere?

Nella quantità di acqua minima per mandare in pressione l impianto, per avere un uniforma distribuzione del principio attivo.
Hai un serbatoio a monte della pompa ?

grintosauro ha scritto:Nella quantità di acqua minima per mandare in pressione l impianto, per avere un uniforma distribuzione del principio attivo.
Hai un serbatoio a monte della pompa ?

Utilizzerei una cisterna da 1000 litri e una motopompa.
Mi hanno consigliato di fare in questo modo: riempire con una quantità di acqua adeguata la cisterna e avviare la motopoma in modo da mandare in pressione l'impianto, in modo che nei primi minuti esca solo acqua. Poi staccare per qualche minuto la motopompa e sciogliere il prodotto nella cisterna, quindi avviare di nuovo.
Sinceramente non sono molto convinto, non vedo la differenza rispetto allo sciogliere immediatamente il prodotto nella cisterna e iniziare subito ad irrigare, del resto ho 150 m di manica, l'impianto va a regime in una minuto o poco meno...

Ho molte perplessita nel risponderti.
La prima
Il prodotto che usi e' efficace se distribuito con l impianto a goccia?
Se e' prescitto sull etichetta deve essere scritto il modo di distribuzione.
Ammesso che sia prescritto. Sec me
Ci va il quantitativo minimo di acqua per riempire l impianto e farlo funzionare x 10minuti dopo di che lo ricolleghi alla vasca Dell acqua pulita.
x sommi capi userei lo stesso criterio che si usa sulle botti x distribuire il i fitofarmaci...
Ma nn hai un impianto x la miscelazione dei fitofarmaci o disincrostanti separato dal vascone?

L impianto in un ora di funzionamento quanta acqua consuma?