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Problemi, patologie e consigli inerenti le coltivazioni erbacee
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Re: Chi ha seminato e seminerà ancora colture energetiche?

05/07/2009, 9:39

ciao grinto anch'io taglio tutto quello che è più grosso di 3 centimetri, ed anche meno ma comunque di ramaglia ne rimane sempre tanta, io non ho la trincia stocchi perchè non sono agricoltore, sono un ex metalmeccanico che non ha mai amato abitare nelle citta e che ha ristrutturato una vecchia stalla che possedeva un po di terra, negli anni ottanta, io non devo obbligatoriamente vendere uova,polli,conigli,ecc,ecc, il mio sostentamento deriva dallo stato (sono pensionato dopo 48 anni di lavoro) faccio il :oops: contadino :oops: per divertimento e passione anche se mi sono sempre considerato contadino dentro, tieni presente che quando ero ragazzo tutti gli amici andavano in ferie chi al mare chi in montagna io andavo nella bassa mantovana dai miei parenti a lavorare in campagna e in stalla alzandomi alle 4 del mattino e lavorare fino al tramonto del sole pensa mi sembra ieri e sono passati 50 anni. il mio camino è di penultima generazione ma comunque tutti i camini rendono pochissimo rispetto alle stufe moderne anch'io lo utilizzo come coadiuvante al riscaldamento a gas ma quando accendo il camino spengo la caldaia.cambiando discorso e in considerazione di dove abiti, a funghi come butta quest'anno?

ciao buona domenica

Re: Chi ha seminato e seminerà ancora colture energetiche?

05/07/2009, 9:53

Per fare un esempio: i contadini cinesi hanno usato nella civiltà della risaia per migliaia di anni, praticamente fino ad oggi, il biogas proveniente dalle concimaie dove fermentano tutti i rifiuti organici della collettività per far bollire l’acqua per cuocere il riso e per il tè realizzando così migliaia di anni prima di Pasteur un metodo infallibile per rendere potabile un’acqua facilmente inquinabile.
Forse potrebbe essere utile per accompagnare ad una buona e razionale gestione del bosco?????
Buona domenica a tutti.

Re: Chi ha seminato e seminerà ancora colture energetiche?

05/07/2009, 10:08

ciao pallinof per poter fare una fermentazione continua che produce biogas dovresti avere una quantita di boschi pari al 50% della foresta amazzonica, in italia è una realtà che non esiste la realtà italiana è formata da centinaia di migliaia di persone proprietarie di pochissimo terreno boschivo moltissime volte frazionato in appezzamenti distanti tra loro e non comprendono che meglio un ettaro tutto unito che 3 ettari divisi in 10 appezzamenti, io ho un confinante che ha solo 800 metri di bosco e non lo lavora,non lo pulisce,non fa legna, ma non lo vende neanche a peso d'oro perchè non gli servono i soldi e io gli frego tutta la legna delle piante che si rompono o cadono così impara.
buona domenica

Re: Chi ha seminato e seminerà ancora colture energetiche?

05/07/2009, 19:28

permettimi mantovano, ma condivido quel che dice pallinof. il biogas non si produce con gli alberi, ma si usano deiezioni animali ed umane e rifiuti organici in generale... per capirci, un compostaggio con il cesso sopra.. :lol: è per questo che dicevo che è una risosrsa inestinguibile e che anzi si collega ad un'altro tipo di produzione, che potrebbe essere zootecnica... infatti, pallinof dice che servirebbe questa produzione per poter gestire meglio il bosco.... non per distruggerlo.
ciao bea

Re: Chi ha seminato e seminerà ancora colture energetiche?

05/07/2009, 19:38

di funghi nei boschi di superga pochi ,giugno e luglio non sono 2 mesi abbondanti per ora speriamo che la luna di agosto sia bruna,

in montagna ce stata la neve fino a tardi , non sara un annayta buona neanche la.


quello che voglio dire e che non sostituendo ma integrando vari sistemi , che si ottiene l'optimum.

io non sono uno che amam il biogas, secondo me e' la piu grossa bolla speculatiVA IN FATTO DI ENERGIE ALTERNATIVE, impianti troppo grossi , gia a meta degli anni 70 hanno provato a fare degli impianti , ma si son sempre rilevati antieconomici.

poi il dover aggiungere insilato di mais ai rifiuti mi fa storcere 4 volte in naso (due volte a dx e due a sx)

per unimpianto miminamente economico bisogna mettere a mais aleno 200 ettari a mais , per produre energia eletrica e acqua calda..

pisuma pi curt... la traduzione la lascio immaginare..

Re: Chi ha seminato e seminerà ancora colture energetiche?

05/07/2009, 19:47

ciao ma hai presente quante tonnellate di composto sono necessarie per produrre biogas? e poi rimangono sempre le masse che fermentando non si annullano, vero che a quel punto sono concime, ma è impensabile ad un privato della nostra levatura di dotarsi di un impianto simile.

tenete presente che in tutte le discariche dove viene conferito l'umido della raccolta differenziata viene prodotto biogas con il quale alimrntano dei grossi motori che fanno girare una specie di dinamo che produce enrgia elettrica, questi motori a parte il fatto che costano un casino hanno l'inconveniente della depurazione dei gas di scarico e non npotete immaginare cosa costano i catalizzatori, e i supporti di ricambio,era parte del mio lavoro passato.

molto meglio i termovalorizzatori vedi brescia e milano e adesso napoli

alla prossima

Re: Chi ha seminato e seminerà ancora colture energetiche?

05/07/2009, 20:37

Come ho gia detto prima secondo me non esiste, o perlomeno non esiste ancora, niente in grado da solo di sosituire il petrolio. Poi come dice grinto tutti questi sistemi cosi complessi ci possono stare per grossi impianti, ma non è certo una soluzione. Secondo me bisognerà prima cosa ridurre i consumi energetici e utilizzare vari piccoli sistemi. Molte di queste tecnologie stanno in piedi per i finanziamenti statali(vedi fotovoltaici), e dovrebbero essere queste le "alternative"?
Per il discorso termovalorizzatori sono di sicure degli ottimi sistemi ma solo se dietro c'è una buona dose di raccolta differenziata e riciclo, altrimenti secondo me non è sto gran sistema, anche se alternative non ce ne sono, visto che l'aternativa è la discarica e direi che di peggio non ce ne.
Ciao Marco

Re: Chi ha seminato e seminerà ancora colture energetiche?

05/07/2009, 21:23

ho visto, anni fa, un documentario sulla cina dove i contadini si facevano il biogas da soli... e non si parlava di codeste quantità. erano situazioni di contivatori diretti con le loro famiglie.
però, a questo punto della discussione, riconosco di non avere le conoscenze tecniche opportune per portare altro contributo, se non i tre punti che mi sembrano fondamentali quando si parla di nuove energie, e che avevo già esposto:
pensare a livello planetario
uscire dagli schemi che ci propinano dall'alto
cercare soluzioni che abbiano la massima autonomia da ogni condizione ,anche governativa
presupporre che le soluzioni, a volte, sono più a portata di mano di quanto ci fanno credere...

e vi continuo a leggere con interesse

ciao a tutti bea

Re: Chi ha seminato e seminerà ancora colture energetiche?

06/07/2009, 1:21

Qui do un piccolo contributo con esperienza personale, come detto in altre sezioni ho modificato la casa negli ultimi anni, premetto la casa è del 1724 con muri da 100 cm ca, ed è molto comoda non metto i metri per non fare lo sborone.
Esempio delle mie modifiche e risparmi.
La casa era riscaldata con una caldaia a gasolio di oltre 35000 kw spendevo mediamente 6.000.000 di lire più 1500000 di lire per la legna da destinare alla stufa, totale 7500000 di lire.
Ancora bollette esose per il caro scalda acqua a corrente e non finisce da mettere a conto anche il GPL per cucinare per altre 350000 lire anno.
8 anni fa abbiamo deciso di non venderla più, mi sono messo in moto per ottimizare i risparmi energetici.
Con ordine installato termocamino di ultima generazione oltre 35000kw spesa 2250 euro più 250 di installazione (molti lavori fatti da me)
Installazione piccola caldaia a GPL per uso sanitario euro 450 ca senza spese di installazione perche ho predisposto l' impianto in fase di realizzazione,
Installazione 2 pannelli solari termici da 150 litri cadauno totale euro 2200 senza spese di installazione come sopra, ovvio le tubazioni sono ancore quelle vecchie, qui andremo per gradi perchè anche loro sono fondamentali per il risparmio.
spese attuali documentate negli anni quindi stabili
Legna 1400/1500 euro Anno totali
Spese Gpl per cucinare e uso termico parziale 530 euro l'anno
Queste sono le mie attuali spese, con i soldi che risparmio metto in cantiere le migliori per la casa, per esempio tamponare l'interno con cartongesso preaccopiato 3 + 1.
E in tutto questo aggiungo che adesso la casa è calda 24 ore al giorno prima solo poche ore.
Ho scritto questo per dire che oggi grazie alle nuove tecnologie è possibile tutto e puoi trarre vantaggio non pesando in modo eccessivo sull'ambiente.

Quindi ben venga tutto ma deve essere applicato da tutti nel limite delle proprie necessità ed esigenze.

Re: Chi ha seminato e seminerà ancora colture energetiche?

06/07/2009, 2:06

buona notte paolo,scusa maaa sono 35000 kw o 35000 calorie ? :o :o per l'acqua calda hai installato una caldaia od un istantaneo, il serbatoio di accumulo e le pompe?, se è lecito in che zona abiti, e in quanti siete in famiglia? percheè credo ci sia qualche cosa che o è sfuggito a me oppure è sfuggita a te.

buona notte oppure buon risveglio
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