Grazie Paolo, non credo sia pericolosa altrimenti avrei avuto una strage,per la cura del pascolo mi sto attrezzando, devo trovare però dei pezzi di seconda mano e oltre ma non demordo.
Formazione: Per. Agrario e Dott. in Scienze e Tecn. Agrarie
Re: che pianta è?
20/10/2009, 19:38
Ciao a tutti, appena ho visto la discussione l'ho spostata in coltivazione erbacee, scusate per il ritardo, ma i messaggi in un giorno sono tanti e non sempre riesco a leggerli tutti. Una domanda, ma invade tutto anche dopo il primo sfalcio? Saluti Francesco
che terreni predilige questa erbacea? La sua massiccia presenza potrebbe indicare una buona qualità di terreno per il pascolo? Comprendo che potrebbe essere un quesito un pò strampalato, per cortesia rispondete solo se è possibile... grazie saluti e auguri di Buon Natale Nicola
...ma senza usare disserbanti? il trinciatutto, o il fuoco controllato o immettendo delle pecore? io non voglio usare assolutamente la chimica anche cosa ne pensate? Cosa consigliate? grazie saluti
l'unico modo naturale per distruggerla è eliminare tutte le radici oppure rovinare. Il problema è che questa malerba trova giovamento quando cerchi di eliminarla lavorando la terra. Più il terreno è soffice e più la radice si ingrossa e si allunga. Basta un pezzo di radice nel terreno per generare una nuova pianta. se rompi la radice in più parti nasceranno più piante. solitamente per eliminarla o per cercare di farlo si sfrutta il sole di luglio/agosto e la siccità entrando con una macchina ed estirpando più radici possibile in modo fa farle bruciare al sole. Il metodo manuale è quello di entrare con una vanga a forca e muovere il terreno rimuovendo manualmente le radici.
Il potere infestante di questa erba è che si propaga sia via seme sia per moltiplicazione da radice
kentarro ha scritto:l'unico modo naturale per distruggerla è eliminare tutte le radici oppure rovinare. Il problema è che questa malerba trova giovamento quando cerchi di eliminarla lavorando la terra. Più il terreno è soffice e più la radice si ingrossa e si allunga. Basta un pezzo di radice nel terreno per generare una nuova pianta. se rompi la radice in più parti nasceranno più piante. solitamente per eliminarla o per cercare di farlo si sfrutta il sole di luglio/agosto e la siccità entrando con una macchina ed estirpando più radici possibile in modo fa farle bruciare al sole. Il metodo manuale è quello di entrare con una vanga a forca e muovere il terreno rimuovendo manualmente le radici.
Il potere infestante di questa erba è che si propaga sia via seme sia per moltiplicazione da radice
ha già detto tutto kentarro, è dannosa come la gramigna più o meno... (se non di +)