Mais e grano non hanno più segreti: sequenziato il loro genoma
Sequenziato il genoma del grano: un risultato in grado di accelerare lo sviluppo di nuove varietà più produttive e più mirate alla nutrizione umana e animale o alla produzione di biocarburanti.
La notizia si è guadagnata la prima pagina sul numero di novembre della prestigiosa rivista Science.
"Il sequenziamento del genoma del grano aiuterà studiosi e ricercatori in tutto il mondo a sviluppare varietà in grado di rispondere a questioni fondamentali come cambiamento climatico, fame, energie rinnovabili" ha detto Edward Kniplin, amministratore dell'Ars, la principale agenzia di ricerca dell'USDA responsabile del progetto, di durata quadriennale.
Il sequenziamento aiuterà gli scienziati a individuare quei legami tra geni e tratti esteriori, sviluppare un quadro d'insieme dell'assetto genetico complessivo e a capire quei complessi intrecci tra fattori genetici e ambientali che determinano la salute delle colture.
Questo lavoro condurrà anche allo sviluppo di nuove varietà caratterizzate da rese migliori e da maggiori resistenza a siccità, patologie e avversità. Inoltre, si potranno ottenere varietà con un maggiore contenuto di fibre e una struttura cellulare specifica per costituire una migliore fonte di biocarburanti.
Gli scienziati hanno decifrato anche il codice genetico completo del mais. I ricercatori, che hanno collaborato per 4 anni all'interno del Maize Genome Sequencing Project (Progetto genoma mais) hanno pubblicato la completa sequenza e struttura dei geni e della loro posizione, in ordine lineare, nelle mappe sia fisiche che genetiche della varietà.
Il risultato è stato sorprendente: il Dna sequenziato, appartenente a una varietà di mais chiamata B73, conta 32.000 geni distribuiti su dieci cromosomi. I ricercatori sono rimasti particolarmente colpiti dal fatto che il codice genetico ottenuto non è solo vasto e complesso, ma è composto all'85% da trasposoni, elementi genetici presenti nei cromosomi capaci di spostarsi da una posizione all'altra del genoma: un elemento fondamentale per studiare la variabilità genetica del mais.
Si tratta di una pietra miliare nello studio della biologia e dell'evoluzione del mais e nella creazione di nuove varietà più adatte a sopportare condizioni climatiche estreme (siccità) o attacchi di virus e altre avversità.
Sequenziato il genoma del grano: un risultato in grado di accelerare lo sviluppo di nuove varietà più produttive e più mirate alla nutrizione umana e animale o alla produzione di biocarburanti.
secondo me no.
la prima ricerca secondo em sara sulal resistenza alle malattie..