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Messaggio |
Kjeldhor
Iscritto il: 25/02/2014, 11:47 Messaggi: 136 Località: Safi - Marocco
Formazione: Agrotecnico
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qualcuno di voi ha conoscenze riguardo a questa coltura? a parere vostro potrebbe avere un suo mercato?
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13/03/2015, 16:26 |
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Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68826 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
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Non lo conosco, ma leggendo qua e la, non mi sembra adatto per la tua zona.
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13/03/2015, 16:30 |
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Kjeldhor
Iscritto il: 25/02/2014, 11:47 Messaggi: 136 Località: Safi - Marocco
Formazione: Agrotecnico
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per mia zona intendi Trentino o Marocco? perchè io me ne vado lì c'è il mare, la savana, il deserto, la catena dell'atlante con la neve perenne (oltre i 5000 m) quindi il terreno non è un problema, posso cercarne uno con le caratteristiche necessarie, l'unica cosa che non posso cambiare è la latitudine quindi piante nutro o brevidiurne
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13/03/2015, 17:33 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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tempo fa fui contattato da un italiano che si e' trasferito in costa d'avorio ,
ha avuto uan proposta simile , in riva al niger , e mi diceva che era abbstanza redditizio la coltivare cotone ...
ce ne anche in Marocco?
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
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13/03/2015, 19:35 |
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Kjeldhor
Iscritto il: 25/02/2014, 11:47 Messaggi: 136 Località: Safi - Marocco
Formazione: Agrotecnico
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che sappia io in Marocco non c'è una coltivazione "vera", ovvero, qualche contadino locale l'ha piantato per farsi il pane in casa, l'università di Meknés (che è un po' il centro agrario) non ha fatto gli studi ma parlando con un ricercatore era entusiasto (ma è lo stesso che avevo contattato per una coltivazione di stevia, mi pare uno che si entusiasma per qualsiasi cosa nuova che propongo)
da quel che so io, dovrebbero esserci tutte le condizioni per una produzione commerciale, quel che un po' mi spaventa è che le cariossidi sono molto piccole e si staccano facilmente per cui attualmente è difficile una meccanizzazione (ho letto su una rivista americana che avevano un 30-40% di cariossidi a terra dopo essere passati con una mietritrebbia per il grano, una perdita esagerata a parer mio, e di certo, senza voler offendere chi lavora manualmente, non ho intenzione di andare a coltivarmi 100 ettari e più in stile medioevo con un falcetto)
A Marrakech il gasolio normale sta a 0.67 e/l ... mi sono girato mezzo Paese spremendo il motore e il pieno mi stava sotto i 50€, ancora non mi sono informato bene sul prezzo ma anche lì esiste il gasolio agricolo quindi capite bene che l'utilizzo della macchina agricola specializzata mi porta un notevole risparmio sui costi della produzione
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13/03/2015, 22:01 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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Se hai problemi di deiscenza. Dovesti provare a fare come sul colza mititura prima e tre b biatura dopo 3gg con una testata a pick up come sulle imballatrici
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
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13/03/2015, 23:35 |
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Kjeldhor
Iscritto il: 25/02/2014, 11:47 Messaggi: 136 Località: Safi - Marocco
Formazione: Agrotecnico
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non ho idea di come funzioni la colza, ma immagino che distanziare la mietitura dalla trebbiatura sia un metodo per limitare la caduta del seme dalla spiga, purtroppo dopo c'è il problema che le cariossidi sono meno di 1mm e non sono raccolte efficacemente. ad ogni modo grazie del consiglio, sto pensando di ritagliarmi fuori un 2-3mila mq per una prova
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14/03/2015, 10:51 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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essiccarlo dopo, cioe trebbiarlo a 17/18 di umidita e poi essiccarlo su un battuto di cementoa 12di umidita
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
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14/03/2015, 16:53 |
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kentarro
Iscritto il: 20/10/2009, 18:36 Messaggi: 7445 Località: Airuno (Lecco)
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è utilissimo nella cucina senza glutine
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14/03/2015, 21:52 |
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