Tra le sostanze attive insetticide autorizzate contro la carpocapsa e con profilo favorevole verso le api ci sarebbero ad es.:
tau-fluvalinate (un piretroide che viene anche impiegato nelle arnie per combattere la varroa), oppure
Bacillus thuringiensis o
C.p. Granulosis virus (entrambi prodotti microbiologici selettivi), e ancora
metossifenozide (un regolatore di crescita), con l'avvertenza che i tre ultimi agiscono specificamente sulle larve e dunque vanno posizionati in coincidenza con l'inizio delle ovideposizioni ossia prima della penetrazione delle larvette nel frutto.
Insomma una lotta ragionata non può prescindere da un attento monitoraggio e l'impiego di modelli predittivi (anche "casalinghi" come quello suggerito dei gradi-giorno nel post a cui ho rimandato).
Tutti i prodotti fitosanitari che ti ho nominato sono rappresentati con la faccina verde sorridente
su sito specialistico.