in campo nn ce nessuno che te lo compra:
intendiamoci cosa vuol dire comprare : vuol dire avere un prezzo di riferimento.
i prezzi di riferimento in genere si fanno a fine campagna di raccolta , ovvero x il grano a settembre , quando mediamente si fanno i prezzi x il mais.
x il frumento si contratta in genere la trebbiatura il costo del trasporto al centro di stoccaggio, il calo , le tare di lavorazione ( se sporco, umido , se ci sono chicchi danneggiati dalla siccità, attaccati dalla cimice , peso specifico, ) e spese di ventilazione , e soprattutto la classe merceologica legata alla varieta( grano di forza, buono mercantile, direttamente panificabile, biscottiero , o zootecnico)
a questo punto una volta "stabilizzato" si puo iniziare a parlare di commercializzazione
per il mais il discorso cambia :
in genere al mese di gennaio si decide cosa seminare :
da Olio( mais a frattura bianca)
waxy
da pastone insilato zootecnico , o biogas
da granella uso zootecnico, uso umano x i gritz , vitrea tipo plata x polenta
di primo raccolto o secondo raccolto dopo erbaio
per cui avendo gia un idea della destinazione ognuno fa le proprie scelte .
come base si parte dal contratto nazionale 103 ,
http://www.micotossine.it/public/pag_176.pdf da qui in genere per i mais da amideria , nn si contratta con la roquette ( unica azienda italiana che ritira il waxy) ma con il centro di stoccaggio che impone anche in genere il trebbiatore, visto che bisogna scartare in genere 18file di mais del bordo x inquinamento del polline) per non avere sorprese nei campionamenti , visto che mediamente la differenza di prezzo si aggira dai 2ai 2,7euro al quinale in più che il c.103
in genere x questo mais( come x quello da olio) se l'umidita di raccolta supera i30% di umidita automaticamente diventa ad uso zootecnico
x l'alimentare /gritz/plata la forbice e' maggiore in genre dal 30 al 50% in ma ne produce meno , e soprattutto nn tollera le sulfoniluree , per cui nei terreni a forte infestazione di graminacee e' praticamente impossibile tenerli puliti in caso si scarsa efficacia dei diserbi premergenta..
sui trinciati x uso zootecnico e pastoni di spiga e pastoni di granella ad uso zootecnico , la contrattazione in genere prima della raccolta , ma le variabili sono molte , dalla densità di semina, al peso delle spighe prese a campione all'altezza delle piante, al trattamento anti piralide ( a dimenticavo x i mais alimentari il trattamento in genre e' obbligatorio, senno nn ritirano.., e chi lo fa il trattamento: il terzista che trebbia consigliato da chi ritira il prodotto....)
in base a calcoli matematici , chi compra valuta l'incidenza % della spiga sulla pianta ,la presenza d piralide quindi muffe ( per chi fa latte , con il pericolo di vedersi bloccare x 5/10gg la vendita del latte per eccesso di micotossine state pur certi che vi fanno pelo e contropelo, anche x chi fa suini da ingrasso e fa il pastone di granella..)
in proporzione al prezzo della granella secca quale sia mediamente il prezzo del trinciato?
molto approssimativamente:
il prezzo del trinciato e' 20/25% del prezzo medio del mais degli ultimo anno,
x il pastone di spiga sui 25/30%del prezzo della granella secca
la granella al 35/40%di umidita da pastone in genere e' sul 33/35% del prezzo del secco ,
ce da dire che oltre i soldi , in genere spandono i reflui sul campo , che insomma un valore cmq ce l'hanno..
la granella da essicatoio al 22/27% di umidita invece si calcola diversamente
si calcola la resa del mais secco, si moltiplica x il prezzo di mercato , da questo si detrae il costo di essicazione
il costo di essicazione in genere si calcola 3euro al quintale a25% di umidita , +.02centx ogni punto % in più o in meno
(ndr: in genere state tranquilli che se non vi e' mai piaciuta la matematica qui in tempo zero diventate premi nobel...)
la granella di mais secca uso zootecnico in questo periodo sembra quella che porta meno soldi in cassa , pero' ha un vantaggio nn da poco cioe e' stoccabile fino ad 1anno , per cui una volta seccata e pagato essicatoio e quant altro hai in pratica fino alla settimana prima della raccolta ( ma in genere entro luglio) la possibilità di venderla .
in questo caso se si stima una produzione di 2000/2500q.li puoi deciderne come venderli,
a che venderli ecc
la soya più o meno il discorso del mais (resa secco verde . essicazione ecc), ma ha il vantaggio che in genere a ottobre liquida il prodotto anche perché i centri di stoccaggio in genere nn riescono a riempire un silos da 15/20mila quintali di soya , per cui preferiscono appena arriva , di dargli un indirizzo diverso..
poi ogni zona ha le sue consuetudini, ma mediamente qui e' prassi..