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X GLI ESPERTI, QUANDO LA POTATURA DELLA VITE ??
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mantovano46
Iscritto il: 14/06/2009, 10:45 Messaggi: 4968 Località: colline lago maggiore (novara)
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vorrei conoscere da quando si può potare la vite, di tutti i tralci infruttiferi, lunghi metri, che creano ombra, e mangiano sostanza.
ciao
_________________ LA DONNA MAGRA PIACE ALL' UOMO SENZA .....DENTI!!!
LA TEORIA NON HA MAI PRODOTTO NULLA, LA PRATICA TUTTO (ivano il mantovano)
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14/06/2010, 15:15 |
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kentarro
Iscritto il: 20/10/2009, 18:36 Messaggi: 7445 Località: Airuno (Lecco)
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Io ho già tagliato le foglie più basse per "soleggiare" e per "arieggiare" i grappoli. Ho uva da tavola. Accorcerò poi i tralci da fine mese. mi sembra di aver letto che andrebbero tagliati circa due mesi prima del raccolto. Il mangiare sostanza è però relativo. Leggevo che le viti vanno accorciate per far produrre femminelle che grazie alle foglie nuove, porteranno più fotosintesi e più zuccheri negli acini. Sono però un coltivatore inesperto e con una decina di viti da tavola. è possibile che quello che ho scritto siano solo fesserie...
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14/06/2010, 15:24 |
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lamborghini550dt
Iscritto il: 10/08/2009, 20:11 Messaggi: 1312 Località: Romagna
Formazione: Perito Agrario
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nel periodo di maggio-giugno si fa l'operazione che qui da noi viene detta "sbroccatura" ovvero eliminare i polloni e i succhioni che si formano lungo il ceppo della vite e poi si effettua l'occhiatura... cioè si lascia un solo germoglio vegetativo per ogni gemma (detta anche occhio), infine si passa a potare le cime e si legano i tralci al 3° filo (quello più alto) nelle forme a controspalliera (guyot,cordone, capovolto ecc)
_________________ Mai discutere con un idiota. Ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza. ( Oscar Wilde )
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14/06/2010, 15:43 |
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marcello
Iscritto il: 11/11/2008, 0:26 Messaggi: 600 Località: Chiavari(Genova)
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Ciao, l'0perazione andrebbe fatta il più presto possibile in quanto la migrazione di zuccheri da un tralcio all'altro è maggiore se il primo non è fruttifero. bisogna farla quando i germogli sono ancora teneri , bisogna essere sicuri che essi siano realmente sterili ; perciò è bene attendere che su di essi compaia un primo viticcio. Marcello
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15/06/2010, 9:16 |
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giuseppecot
Iscritto il: 08/01/2009, 19:59 Messaggi: 118 Località: grottaferrata
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ciao a tutti, vi dico la mia perche' proprio in questo periodo sto' effettuando tale operazione,(tempo permettendo) io questo lavoro lo inizio appena terminata la sfioritura,cioe' a grappolo evidente,pratico due tipi di sistemi,guyot e cordone speronato Guyot- lego i due tralci di potatura dello sperone corto ai due fili intermedi e lego e piego al terzo filo facendoli crescere a creare il flusso lifatico, indipendentemente se hanno uva o no. Alla treccia fruttifera lego tutti i tralci che portano frutto al secondo o terzo filo e li (scacchio) togliendo i (nipoti)fino al quarto nodo sopra l'uva,elimino tutto cio' che non porta frutto e che non possa essere utile per il prossomo anno (per propaggini).
Cordone speronato-lego tutto al terzo filo cio' che porta frutto (scacchio e tolgo i nipoti al quarto nodo). spero di essere stato utile ,saluti giuseppe
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21/06/2010, 19:44 |
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