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vorrei sapere l'efficacia dei concimi a lenta cessione 
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ciao a tutti ...vorrei sapere l'efficacia dei concimi a lenta cessione...... ci sono diversi tipi ...per esempio 25-15 n-p...oppure 13 80 16 ....in pratica a riguardo alla lenta cessione, penso dovrebbe essere migliore di un concime tradizionale che nn sia inibitore della nitrificazione???? voi che ne dite ...grazie luigi8286


30/11/2010, 22:24
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30/11/2010, 22:48
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Luigi8286 ha scritto:
ciao a tutti ...vorrei sapere l'efficacia dei concimi a lenta cessione...... ci sono diversi tipi ...per esempio 25-15 n-p...oppure 13 80 16 ....in pratica a riguardo alla lenta cessione, penso dovrebbe essere migliore di un concime tradizionale che nn sia inibitore della nitrificazione???? voi che ne dite ...grazie luigi8286


Non ho ben capito, 13-80-16?
Saluti Francesco

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01/12/2010, 11:30
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Francesco ha scritto:
Luigi8286 ha scritto:
ciao a tutti ...vorrei sapere l'efficacia dei concimi a lenta cessione...... ci sono diversi tipi ...per esempio 25-15 n-p...oppure 13 80 16 ....in pratica a riguardo alla lenta cessione, penso dovrebbe essere migliore di un concime tradizionale che nn sia inibitore della nitrificazione???? voi che ne dite ...grazie luigi8286


Non ho ben capito, 13-80-16?
Saluti Francesco


Probabile sia 13-08-16.
Per quale coltura vuoi sapere dell'efficacia dei concimi a lenta cessione?
Ciao Roberto.


02/12/2010, 22:17
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si scusate ho sbagliato .....13-8-16 come concimazione di base al vigneto..il mio dottore ha detto che se ne dovrebbero distribuire un 10 ql ad ettaro quindi andro a dare di base un 130 unità di azoto (nitrico ed ammoniacale nn ricordo le percentuali) 80 unità di fosforo e 160 unità di potassio ....quindi io vorrei sapere la lenta cessione come si comporta rispetto alla pianta ..e in più quanto tempo impiega la capsula per sprigionare tutte le sostanze nutritive????? e in che modo??


03/12/2010, 21:11
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Ciao Luigi8286,
ci sono vari metodi per la lenta cessione, alcune consistono nel contenere il concime in microcapsule che sembrano i normali granelli, che sono porosi e si allargano a contatto con l'umidità e rilasciano concime, quando è secco none esce nulla e così si ottiene la lenta cessione.
Saluti Francesco

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03/12/2010, 23:23
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Ma quando lo vuoi distribuire questo concime? Fino al periodo fine febbraio-inizio marzo non è consigliato distribuirlo, perchè anche se è a lenta cessione l'azoto viene dilavato, con perdita di azoto nel sottosuolo.
Se non sbaglio utente il tuo terreno è alcalino,e hai una produzione di circa 150qli di uva ettaro.
Le combinazioni dei vari elementi di questo concime non sono equilibrate per il consumo del tuo vigneto,se proprio lo devi distribuire non superare i 6.5-7 qli/ha...gli apporti equilibrati per la produzione di 150qli/ha di uva sono: N dai 90-95 kg/ha; P dai 42-47 kg/ha; K dai 120-130 kg/ha; Mg dai 25-30kg/ha...l'azoto poi va frazionato in almeno 2 interventi il primo fine febbraio-inizi marzo distribuendo un terzo dell'azoto totale, poi inizi maggio distribuisci la quota rimanente di azoto,perché nel periodo della fioritura la vite richiede azoto...sempre però che non mi sbagli con qualche altro utente.
Ciao Roberto.


04/12/2010, 19:16
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ciao robirn ....no vorse ti confondi con qualche altro utente...la mia produzione di uva per ettaro è di 500 ql per un appezzamento, e nell'altro è di 450 ql per ettaro......è la mia terra è con ph elevato e quindi distribuisco dello zolfo in una miusura in più passaggi per un totale di 15 ql annui di zolfo per ettaro....
Vorrei utilizzare questi concimi a lenta cessione proprio per il fatto del dilavamento...che per quando mi hanno spiegato sono inibitori della nitrificazione
Quindi dato queste quantità medie di 480 ql per ettaro puoi dirmi gli apporti di n.p.k. in modo corretto dato la modifica ...ciao e ciao e grazie per le informazioni ...luigi8286


04/12/2010, 21:20
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I valori adatti ai tuoi qli di produzione,circa 500, sono:
N 140-160 kg/ha; P 55-65 kg/ha; K 230-250 kg/ha; Mg 35-38 kg/ha

L'azoto sotto forma di ione nitrico viene facilmente assorbito dalle radici delle piante ma non è trattenuto dal terreno, per cui si hanno perdite dovute al dilavamento,occorre frazionare la distribuzione dell'azoto nitrico, anche se ormai viene usato raramente(nitrato di calcio,di magnesio,di sodio, ecc.);
L'azoto sotto forma ammoniacale viene invece trattenuto dai colloidi del terreno e si hanno quindi minori perdite per dilavamento(es. solfato ammonico,che nel tuo caso è l'ideale visto che distribuisci lo zolfo per correggere il terreno);
Poi ci sono i concimi nitrici-ammoniacali(nitrato ammonico),con caratteristiche intermedie tra le due forme precedenti(lo ione nitrico viene facilmente dilavato e quindi si perde nel terreno,quello ammoniacale viene trattenuto dai colloidi del terreno e quindi resiste di più al dilavamento);
e i concimi con azoto organico di sintesi(calciocianamide,Urea)che hanno caratteristiche molto simili a quelli ammoniacali come sopra descritto;
quindi ci sono i concimi azotati a lento rilascio di azoto.
Se frazioni la distribuzione di azoto(es.Solfato ammonico) in 2 o anche 3 interventi nel corso della primavera hai lo stesso effetto dei concimi a lento rilascio che però sono dipendenti dall'andamento stagionale, nel caso di mancanza di piogge non si ha rilascio, mentre nel caso opposto l'azoto diventa disponibile in maniera superiore alle necessità e magari nel periodo che la pianta non necessita di azoto.
Ciao Roberto.


04/12/2010, 22:21
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grazie robirn per queste risposte ...ora vorrei sapere quante unità di ferro.... per questa produzione


04/12/2010, 22:30
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