Switch to full style
Vite, olivo, alberi da frutto: tecniche colturali, avversità, produzioni, potatura, propagazione e consigli
Rispondi al messaggio

vitigno

27/08/2009, 21:14

salve a tutti,
sono un nuovo iscritto mi chiamo antonio,
mi interesso molto di campagna ....... tra galli -frutteti ..ecc!
quest'anno ho deciso piantare un vigneto , siccome non sapevo niente a riguardo,
mi sono documetato un pò.
il punto è questo:
come vitigno ho scelto il dolcetto (che mi piace)...
però non so se in calabria si può fare .........
accetto di tutto!!

ps. bel forum
antonio

Re: vitigno

27/08/2009, 22:54

Ciao, Il dolcetto ha particolari esigenze in fatto di ambiente naturale che ne limitano la coltura a una parte delle colline piemontesi . é uva di maturazione piuttosto precoce , ed è piacevole anche come uva mangereccia. La produttività è buona e regolare solo nelle suddette zone tipiche (altrove lascia facilmente cadere gli acini a maturità). Dà un vino molto pregiato e ricercato , perchè, pur avendo una buona alcolicità , è più armonico e meno aspro di altri vini piemontesi. Marcello

Re: vitigno

27/08/2009, 23:24

io confronterei le caratteristiche agroambientali dove è diffuso in Piemonte e le confronterei con quelle della tua zona.Potrebbero esserci analogie e quindi la possibilità di poterlo coltivare.Certo non ottenendo vino eccelso ma poi questo è un altro problema.

Re: vitigno

28/08/2009, 12:39

io confronterei le caratteristiche agroambientali dove è diffuso in Piemonte e le confronterei con quelle della tua zona


scusa la mia incapacità ma sul web non ho trovato nulla ....
..hai qualche dritta?
grazie
antonio

Re: vitigno

09/09/2009, 0:27

Qualche umile notizia sul dolcetto:

"Vitigno proveniente dal nord-italia. Oggi si coltiva in Val d'Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Emilia-Romagna, Marche, Umbria, Abruzzo, Sardegna e anche in CALABRIA (ma forse solo sulla Sila ndr). Il nome Dolcetto deriva dalla dolcezza della bacca. La sua diffusione si è contratta dopo l'invasione fillosserica a favore di altri vitigni più idonei alla produzione di vini più serbevoli."

Fenologia:
Epoca di germogliamento: medio-precoce
Epoca di fioritura: medio-precoce
Epoca di invaiatura: precoce
Epoca di maturazione: medio-precoce

Esigenze ambientali:
Vitigno che esige una potatura ricca ma corta, con speroni a 3-4 gemme.
Per la sua media vigoria preferisce sistemi d'allevamento non espansi (spalliera)
Non essendo un vitigno di larga adattabilità, in ambienti non idonei, può dar luogo ad inconvenienti sopratutto nella colorazione dell'uva con basse produzioni e disformità alla maturazione

Sensibilità malattia e avversità:
Sensibile alle malattie crittogamiche, sopratutto oidio e peronospora
Teme le pioggie autunnali
Nelle zone non adatte, in particolare in terreni molto argillosi, a maturità lascia cadere con facilità gli acini.
Si possono avere casi di accentuata colatura
Buona resistenza ai geli invernali

Se vuoi sapere anche l'uso enologico fammi un fischio

Re: vitigno

13/09/2009, 21:19

eh mi sa che nella mia zona non va per niente!
mi devo orientare su qualche altro vitigno.......
antonio

Re: vitigno

05/10/2009, 12:34

Ciao Tony,

io ho un vitigno, purtroppo molto ridimensionato e un pò abbandonato a se stesso per mancanza di tempo, a Donnici. Ho letto che sei calabrese, di quale parte?

Re: vitigno

05/10/2009, 13:03

Ciao sisio75,
forse volevi dire che hai un vigneto abbandonato per mancanza di tempo, non penso un vitigno.
Saluti Francesco

Re: vitigno

05/10/2009, 14:49

Ciao Francesco

in effetti c'erano circa 3/4 varietà di vitigno... su una superficie di circa 6 ettari collinari coltivata a "zappa"... oggi si trovano vecchie piante mantenute malissimo e non più produttive... ci vorrebbero aiuti finanziari per meccanizzare e avviare un nuovo progetto di viticoltura... mi date una mano? ;)
Rispondi al messaggio