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ANSELMO
Iscritto il: 15/12/2009, 20:52 Messaggi: 352 Località: Senago (MI)
Formazione: Dott. Scienze e Tecnologie Alimentari
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Cosa faccio, spennello ulteriormente il tronco con sali di rame concentrati? Cosa può comportare una simile manifestazione?
Poi, cosa curiosa, secondo voi perchè le formazioni "guardano" solo verso il terreno??
_________________ La forza delle piante..?..che possono rifarsi sempre..
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16/03/2010, 10:55 |
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Francesco
Iscritto il: 13/03/2008, 19:45 Messaggi: 6200 Località: San Casciano V.P. (FI)
Formazione: Per. Agrario e Dott. in Scienze e Tecn. Agrarie
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Ciao ANSELMO, se non si espande comporta poco, continua pure con le spennellature con sali di rame. Saluti Francesco
_________________ - La morte non è niente - aveva affermato il 12 dicembre 1804, nello splendore della sua potenza. - Ma vivere sconfitti e senza gloria - aveva aggiunto - significa morire ogni giorno. (Napoleone) Egli vive ancora.
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16/03/2010, 23:53 |
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ANSELMO
Iscritto il: 15/12/2009, 20:52 Messaggi: 352 Località: Senago (MI)
Formazione: Dott. Scienze e Tecnologie Alimentari
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Ma questo tipo di batterio può migrare attraverso i vasi? A me da quest'impressione... Cmq a colpo d'occhio non si nota ma è ormai su tutti i rami.....silenziosamente...
_________________ La forza delle piante..?..che possono rifarsi sempre..
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17/03/2010, 0:12 |
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Francesco
Iscritto il: 13/03/2008, 19:45 Messaggi: 6200 Località: San Casciano V.P. (FI)
Formazione: Per. Agrario e Dott. in Scienze e Tecn. Agrarie
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Ciao ANSELMO, certo può arrivare al sistema linfatico, e a quel punto la lotta diventa più difficile e piano piano porta alla morte della pianta. Saluti Francesco
_________________ - La morte non è niente - aveva affermato il 12 dicembre 1804, nello splendore della sua potenza. - Ma vivere sconfitti e senza gloria - aveva aggiunto - significa morire ogni giorno. (Napoleone) Egli vive ancora.
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17/03/2010, 0:22 |
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ANSELMO
Iscritto il: 15/12/2009, 20:52 Messaggi: 352 Località: Senago (MI)
Formazione: Dott. Scienze e Tecnologie Alimentari
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Immagino che antibiotici non se ne possano usare..
_________________ La forza delle piante..?..che possono rifarsi sempre..
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17/03/2010, 10:47 |
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Francesco
Iscritto il: 13/03/2008, 19:45 Messaggi: 6200 Località: San Casciano V.P. (FI)
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Ciao ANSELMO, no gli antibiotici sono vietati. Saluti Francesco
_________________ - La morte non è niente - aveva affermato il 12 dicembre 1804, nello splendore della sua potenza. - Ma vivere sconfitti e senza gloria - aveva aggiunto - significa morire ogni giorno. (Napoleone) Egli vive ancora.
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17/03/2010, 23:54 |
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ANSELMO
Iscritto il: 15/12/2009, 20:52 Messaggi: 352 Località: Senago (MI)
Formazione: Dott. Scienze e Tecnologie Alimentari
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Mi pare di poter constatare una cosa, chiedo conferma...le rosacee, e specialmente i pruni da fiore sono soggetti con l'invecchiamento all'attacco dell'A. tumefaciens o simili? Grazie.
_________________ La forza delle piante..?..che possono rifarsi sempre..
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18/03/2010, 10:44 |
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marcello
Iscritto il: 11/11/2008, 0:26 Messaggi: 600 Località: Chiavari(Genova)
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dovrebbe trattarsi di carie del legno, sono alterazioni operate da numerosi funghi cosidetti "lignicoli" che si insediano attraverso lesioni dei tessuti nel legno delle piante sia del melo che di altre numerose specie, attacando preferibilmente piante debilitate da altre avversità. Si tratta generalmente di appartenenti alla classe dei basidiomiceti. Questi funghi una volta penetrati attraverso una ferita sviluppano un micelio , la cui progressione è evidenziata da un imbrunimento tipico dei tessuti legnosi . i suoi corpi fruttiferi , di color violaceo nelle fasi giovani e poi brunastro , compaiono sulla corteccia quando ormai i tessuti sottostanti sono completamente devitalizzati. I sintomi sulle foglie sono quelli caratteristici della piombatura delle drupacee, ma sul melo sono meno evidenti e si manifestano quasi esclusivamente sulle prime foglie emesse nella primavera. Contro la diffusione di questi funghi : l'asportazione e distruzione col fuoco delle branche ammalate, la disinfezione dei tagli con liquido fungicida, la protezione con mastici da potatura. Poichè le piante sono maggiormente recettive all'attacco durante i mesi autunnali in cui vi è forte la presenza di innoculo fungino , è meglio portare la potatura a fine inverno in prossimità della fioritura , quando le piante sono meno recettive , o addirittura , alla fine dell'estate quando l'inoculo è più raro . Questi funghi possono generalmente vivere anche come saprofiti per cui sarebbe bene eliminare dalle vicinanze della pianta eventuale legno marcescente , anche quello di eventuali pali di recinti, ecc, che se non adeguatamente protetti costituiscono pericolose fonti di inoculo. Marcello
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18/03/2010, 21:54 |
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ANSELMO
Iscritto il: 15/12/2009, 20:52 Messaggi: 352 Località: Senago (MI)
Formazione: Dott. Scienze e Tecnologie Alimentari
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Se si trattasse di un fungo potrei programmare qualche intervento con fungicidi sistemici tipo bitertanolo o tebuconazolo una volta emesse le foglie? Cmq ribadisco, la pianta per ora sta bene e l'anno scorso ha dato un raccolto notevole. Grazie.
_________________ La forza delle piante..?..che possono rifarsi sempre..
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19/03/2010, 10:39 |
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