Salve a tutti,
a questo punto della stagione, ho il vigneto che si trva in pieno sviluppo con viti ce presentano rametti verdi oltre i 10 cm di lunghezza e alre con rametti dell'ordine del cm. Il tempo meteorologico qui a Pontecorvo,nel basso lazio, in questi giorni è caratterizato da escursioni abbastanza violente di temperatura e pioggia a momenti, permettetemelo, uno schifo!
Negli ultimi 15 gg ho concimato (sotterrando leggerente per tutto il vigneto), e sto finendo di tagliare l'erba tra le viti.
Il prossimo lavoro da fare qual è? sò che bisogna iniziare a trattare, ma con cosa? ricordo che il vino lo faccio per me e non voglio avvelenarlo con chissà cosa, però bisogna cmq trattarlo immagino.
Chi mi guida?

Ciao MarcoDr,
se fai l'inerbimento non devi fare lavorazioni del terreno ma tagliare periodicamente l'erba, come peraltro stai facendo.
Per quanto riguarda i trattamenti è difficile seguirti a distanza, io ti consiglio di recarti al consorzio agrario della tua zona dove spesso sono presenti dei tecnici che guidano su come fare i trattamenti, comunque ti posso dire che per prevenire la peronospora si usano prodotti a base di rame, e per prevenire l'oidio si usano prodotti a base di zolfo, però molto spesso si devono fare trattamenti con altri prodotti specialmente se la stagione è avversa, in questo caso si utilizzano prodotti translaminari o sistemici.
Saluti Francesco

Nel caso volessi fare l'inerbimento, come faccio a concimare? dovrei lasciare il concime non sotterrato o dovrei concimare vicino la pianta?

Ciao MarcoDR,
scusami ma credevo avessi l'inerbimento, se uno fa l'inerbimento per forza di cose non può interrare il concime, ma in commercio esistono appositi concimi che non fanno volatilizzare l'azoto così da ridurne le perdite, altrimenti molto azoto andrebbe via sotto forma di ammoniaca o altro.
Poi in questi casi è sempre bene distribuire il concime vicino alla pianta.
Saluti Francesco

ciao!!
aprofitto della discussione per porre 2 domande: 1) mio suocero ha una vigna, vorrebbe evitare di passarci con la fresa o altro, vorrebbe lasciarla inerbita, si può fare senza problemi o insorgono dei inconvegnenti, tipo compattamento eccessivo del terreno o altro??

2) ci sono inconvegnenti se non asporto i tralci tagliati con la potatura e ci passo con il trinciatutto che li riduce in pezzettini di pochi cm??
dei ragazzi che studiano enologia mi hanno detto che c'e pericolo di muffe che poi mi fanno seccare la vigna, è vero?? devo passare con un fungicida?? (lo vorrei evitare)

grazie per i vostri consigli

Felix

ciao
viste le piogge per inziare usa cimoxanil+mancozeb e poi nei successivi se non piove limitati a mancozeb e dopo la fioritura utilizza tranquillamente il rame che deprime la vegetazione e spinge sui frutti
michelangelo

Ciao gattoFelix,
l'inerbimento non comporta grandi problemi, l'unico può essere la competizione per l'acqua che l'erba ha con la vite, comunque se si vuol inerbire è bene seminare e non lasciare che si sviluppino le infestanti.
Per quanto riguarda i tralci io consiglio sempre di asportarli, perché oltre a quello che ti hanno già detto, c'è un altro inconveniente e cioè che il legno tritato tende ad acidificare il terreno.
Saluti Francesco

Ciao Francesco, ma quindi i terreni boschivi (dove cadono continuamente rami e foglie) sono tutti terreni acidi?
Puoi spiegarmi come fa la lignina ad acidificare il terreno?
Ciao e grazie, Dani

ciao Francesco!
ma conviene seminare anche se tengo le infestanti (erbacee spontanee) corte con i tagli? (pochi cm)

quindi da cosa dici le viti non vogliono terreni acidi? esiste una macchina che agevola l'asportazione dei tralci tagliati? a mano ci metto veramente tanto tempo, e comunque le bruceresti no?

invece la zappatura nel filare è importante? è un'operazione che si può fare solo a mano vero?

grazie mille per i consigli

Felix