Ti costa meno fare il patentino che così impari anche qualcosa di interessante

5-6 alberi da frutto non fanno agricoltura e nemmeno frutticoltura amatoriale.
Il mio consiglio è:
1. utilizzare i prodotti acquistabili per usi non professionali;
2. imparare qualcosa di più sulle principali malattie delle piante da frutto per impiegare al meglio i PFnPE;
3. accontentarsi di ciò che si riesce infine a raccogliere.

Per inciso la dodina attualmente porta (salvo una marca) il teschio il etichetta. Ragione di più per mantenersi sui prodotti per uso non professionale in ambito domestico anche perché, ammesso di essere in possesso di abilitazione, gli antiparassitari per uso professionale sono venduti in confezione da 1 kg/lt: a parte il costo, che se ne fa uno di tale quantità per poche piante?

P.S. Quanto ai giardinieri che garanzie si hanno che siano competenti in materia fitoiatrica?

se hanno i prodotti devono per forza aver fatto il patentino, quindi quantomeno non ne sanno meno degli altri.

Ha ragione alé. Avere il patentino non significa avere le competenze adeguate.
Per me è sempre meglio farlo il corso. Si imparano molte cose e si puó avere informazioni su cosa si coltiva.

Allora, a parte il fatto che rivolgersi ad un giardiniere mi costerebbe molto piu che fare il patentino e poi dove lo trovi un
giardiniere disposto a fare i trattamenti a un privato con 6 piante da frutto??....per lui sarebbe soltanto una seccatura!

Detto questo, io mi accontenterei volentieri dei prodotti in libera vendita, il problema è trovarli! ....infatti nei vari consorzi agrari
della mia zona non ho trovato prodotti adatti disponibili se non quelli rameici che, come mi avete confermato, ormai non
sono piu applicabili sulle piante in vegetazione.... e le varie sostanze attive che sono state menzionate qui, se non erro
sono tutte per uso professionale, o comunque richiedono il patentino, per cui cosa posso trovare in libera vendita per
contenere le infezioni sulle piante in vegetazione??
Eventualmente sapreste suggerirmi un negozio online affidabile dove reperire qualcosa?

Nei garden che vendono piante trovi anche prodotti di libera vendita e in confezioni piccole , importante è sapere cosa ti serve perchè se non conosci le patologie e le tempistiche di intervento butti soldi e fai danni.

Ti posso assicurare che i garden sono mooolto meno professionali dei consorzi...spesso trovi commessi che non sanno nemmeno il significato di fitofarmaco!! e i prodotti dei garden sono solo acqua fresca, quelli si sono proprio soldi buttati!

Piuttosto cercando in internet ho trovato un prodotto a base di difenconazolo in soluzione concentrata di nome Driscoll che stranamente è acquistabile anche senza patentino, qualcuno lo conosce?....il marchio che lo distribuisce è "Green Ravenna" e ha una buona gamma di agrofarmaci molti dei quali in libera vendita...personalmente sarei tentato a provare

Sullo stranamente ho cercato di capire.
Nel repertorio dei prodotti fitosanitari figura come per uso professionale, tuttavia ho trovato una etichetta senza simboli di pericolo valida fino al 03/04/2020 e sul sito del Ministero figura ri-registrato con decreto datato 03/04/2019: in tale decreto il prodotto è riclassificato per uso professionale ma viene concessa, come di rito, una proroga di 6 mesi per la vendita e 12 mesi per l'impiego presso gli utilizzatori finali.
Ad ogni modo a base di difenoconazolo esiste un altro prodotto per uso non professionale di una linea che comunemente di trova nei garden center (la % di sostanza attiva è minore, ma questo non è un problema perché ciò che conta è il dosaggio nella soluzione finale).
Per il resto concordo con Ase90.

L'altro prodotto a cui ti riferisci molto probabilmente è quello della Compo che ha una % di P.A ridotta (se non sbaglio) al 10% contro il 23.6% del prodotto
che ho citato io, praticamente la metà!.... per cui se la percentuale è piu che dimezzata è lecito aspettarsi che anche l'effetto sarà dimezzato poichè, è vero che quello
che conta è il dosaggio nella soluzione, ma è d'obbligo attenersi sempre alle istruzioini di impiego.... mica si può aumentare il dosaggio a piacimento solo perchè il
prodotto ha meno principio attivo!
Piuttosto, cosa intendi per "repertorio dei prodotti fitosanitari"??....è qualcosa di consultabile liberamente?....perchè mi sarebbe molto utile conoscere quali sono
le sostanze ammesse anche x uso non professionale e quali no, cosi risparmio un sacco di tempo per ricerche inutili e non attendibili.
Se poi esistesse anche una sorta di tabellario con tutte le principali sostanza attive e relativi dati come grado di tossicità, tempi di carenza, patogeni bersaglio ecc ....sarebbe
veramente di grande utilità per tutti, professionisti e non.

Ciò che conta è la quantità utile di sostanza attiva nella soluzione fitoiatrica finale, dunque se un prodotto contiene poniamo il 20% di sostanza attiva e va diluito in ragione di 1 ml/l, un altro che è titolato 10% andrà diluito a 2 ml/l ...direi che è matematica da seconda media...(se sbaglio mi toccherà tornare a rifare le medie ).
Se vai a vedere le etichette, l'ultimo che hai detto (1,8%) va dato genericamente in ragione di 10ml/litro, quello che vuoi comprare (23,23%) invece (per monilia) a 20-30ml/ettolitro (fai un po' tu la proporzione in litri e confronta).
Quanto al Banca data vai sul sito del Ministero e naviga:
http://www.fitosanitari.salute.gov.it/f ... ariServlet" target="_blank" target="_blank