trattamenti mele cotogne

ciao a tutti.

ho 2 alberelli di mele cotogne e 1 di pere cotogne.
sono piantate nel prato e non viene mai fatto alcun trattamento.

mi diletto a fare marmellate, ma ho uno scarto enorme nel pulire i frutti in quanto sono tutte bacate; stasera ho fatto l'ultima infornata e per recuperare 2 kg di frutta a pezzi sana ho avuto uno scarto di almeno 5 volte tanto, + 45 minuti di lavoro.
non ho la più pallida idea di cosa dovrei fare alle piante, dei tempi e delle modalità.
ovvio che ormai se ne parla per il prossimo anno, ma il consiglio lo accetto già ora.
considerato poi che la marmellata è per uso familiare e che una pianta è a 2 metri di distanza da alcune arnie, vorrei fare trattamenti che non siano nocivi per noi e per le api.
c'è qualche brava persona che mi sa aiutare?
non mi interessa salvare la totalità del raccolto, ma mi piacerebbe almeno arrivare a fare metà e metà fra frutta pulita e scarto

grazie

certo si dovrebbe capire prima il problema, è la carpocapsa?
comunque visto il tuo caso io proverei con i sacchetti

intanto grazie della risposta.

la quasi totalità dei frutti presenta dei forellini, un canale, una camera scurita e a volte trovo anche delle larvette di poco meno di 1 cm di lunghezza, bianche e ca. un paio di mm di diametro.

e per i sacchetti come dovrei fare?

marco77 ha scritto:certo si dovrebbe capire prima il problema, è la carpocapsa?
comunque visto il tuo caso io proverei con i sacchetti

grazie
ho provato a googlare il termine carpocapsa ed il problema è appunto quello.

c'è qualche trattamento non troppo invasivo?

se uso i sacchetti di nylon quando andrebbero applicati? andrebbero usati quelli da congelatore? ma con il sole non si rischia di "lessare" il frutto?

poi ho letto di qualcuno che ha ricoperto l'intera pianta con una rete a maglia fitta; è operazione fattibile secondo voi?

bene già è un punto di partenza e riusciamo a dare delle indicazioni più precise.
la rete a maglie fitte è una soluzione, ma non deve avere fori o spazi liberi.
ci sono prodotti autorizzati in biologico ma la carpocapsa prevede un calendario attento in funzione delle generazioni.
i sacchetti sono di carta bianca e sono specifici per questo compito

,,,ciao stefano come ha ben detto marco ... meglio i sacchetti di carta ...gli stessi che si usano per proteggere i grappoli d'uva da tavola dagli uccelli ...si possono anche ricoprire le tue tre piante con la rete a maglia fitta ...essendo solo tre .... dovresti riuscire a fare la cotognata ... ciao elmo

intanto grazie dei consigli.

fra un anno vi darò il resoconto.

ciao

marco77 ha scritto:bene già è un punto di partenza e riusciamo a dare delle indicazioni più precise.
la rete a maglie fitte è una soluzione, ma non deve avere fori o spazi liberi.
ci sono prodotti autorizzati in biologico ma la carpocapsa prevede un calendario attento in funzione delle generazioni.
i sacchetti sono di carta bianca e sono specifici per questo compito

sono in ritardo per coprire le piante con la rete?

e che dimensione devono avere le maglie?

grazie