Va comunque detto che un melo allevato a vaso di quelle dimensioni è compatibile verosimilmente con un sesto di impianto di 5 x 5 m.
Questo vuol dire che un eventuale frutteto formato da piante di queste dimensioni presenterebbe una densità di circa 400-440 piante circa ad ettaro.
Quindi, 5 litri a pianta moltiplicati per 400-440 piante = 2000-2200 litri, cioè 20-22 quintali di miscela ad ettaro.
Alla faccia del volume normale, siamo a più del doppio!

Scommetto poi che se mi mettessi a calcolare il quantitativo di principio attivo ad ettaro, quale che venga utilizzato, probabilmente saresti oltre la soglia!

Dimezza o riduci di un terzo le dosi dei fitofarmaci, eventualmente lasciando qualche testimone che tratterai come hai sempre fatto (dosi di etichetta) per vedere se è fattibile questa riduzione...

Ma dando una dose eccessiva oltre a inquinare e spendere di più quali altri problemi si possono avere?

Scusa, ma è come domandarsi, dopo un terremoto, se oltre ai morti e ai danni economici ci siano altri problemi di cui tenere conto.
Non ti bastano le due motivazioni da te esposte, che sono ovviamente le più importanti?
Già gli hobbisti (a volte non si sa bene perché) comprano confezioni piccole, che in proporzione costano tantissimo rispetto ai formati professionali, se poi cominciano a utilizzarne il più del dovuto...Davvero, qui si rischia che la frutta dell' ortolano contenga più residui di quella dei frutteti professionali...

Non ho detto che non bastano, semplicemente vorrei sapere quali altri problemi ci sono.

il tuo calcolo è verosimile ma siamo sempre sul teorico, e si deve anche considerare quanto è densa la chioma e quanto è alta.
sicuramente non è basso volume, se poi usa quel volume è perché per bagnarla tutta con quella attrezzatura gli serve quel volume, poi si deve vedere se va al gocciolamento o meno.
allora se si deve fare un calcolo si va su dose ad ha e non si sbaglia, ma con una pianta diventa tutto difficile.

Fuori topic, ma per non aprire un altro post scrivo qui.
Mi chiedevo se si può preparare la soluzione la sera prima e trattare il giorno dopo.

meglio preparare la soluzione poco prima dell'applicazione