Il negoziante mi ha detto che l'oidio durante l'inverno è sempre presente sulla pianta ma non si manifesta perchè dorme anche lui insieme alla pianta: mi ha quindi caldamente consigliato di dare lo zolfo ora durante il riposo vegetativo in quanto questo è il miglior momento per combattere il fungo....dice lui...
Formazione: Laurea in Scienze e tecnologie agrarie
Re: trattamenti a una pergola
23/02/2010, 22:59
eventualmente si dà alla schiusura delle gemme, zolfo ramato in polvere o con mancozeb, che ti copre anche la peronospora. evaporando lo zolfo colpisce le spore svernanti nel ritidoma. in fondo non ti ha dato un consiglio errato
marco77 ha scritto:eventualmente si dà alla schiusura delle gemme, zolfo ramato in polvere o con mancozeb, che ti copre anche la peronospora. evaporando lo zolfo colpisce le spore svernanti nel ritidoma. in fondo non ti ha dato un consiglio errato
ascusate a volte non capisco bene di cosa parlate, quando dite
zolfo=zolfo puro in polvere che si da con un ventilatore? solfato= Solfato di rame scilto in acqua poltiglia bordolese = solfato di rame + calce
Lo zolfo esiste bagnabile (solubile in acqua) oppure ventilato che si da con un soffietto (tipo quello per alimentare la brace) quando non ti serve darne molto o con macchinari tipo ventilatori. Una variante dello zolfo ventilato è zolfo ventilato ramato. Contiene una percentuale (che non ricordo) di rame.
La pergola di cui parlavo 4 anni fa è peggiorata negli ultimi anni e la scorsa estate a prodotto pochi tralci e poca ombra. Forse è troppo vecchia o forse troppo grande, cioè la parte lignificata è troppo sviluppata. Vorrei chiedere a voi se una potatura di ringiovanimento a questo punto potrebbe far bene. Intendo: accorciare la struttura lignificata perchè ci sono troppi tralci legnosi alcuni troppo lunghi (5 metri). Che dite?