trapianto di piantine

Buongiorno a tutti,
dovrò trapiantare noci e noccioli, ancora di piccole dimensioni, da un terreno ad un altro. Non avendolo mai fatto prima, chiedo consigli a chi ne sa più di me:
-in quale periodo dell'anno è opportuno effettuare il trapianto?
-le piantine durante il trasporto rischiano di morire? Hanno un tempo massimo di vita fuori dal terreno (il nuovo terreno dista circa un'ora in macchina)?
-c'è qualche accorgimento o tecnica che potreste consigliarmi per limitare la sofferenza della piantina (quanta radice asportare, con o senza terra...)?
-una volta reimmessa nel nuovo terreno devo bagnare la piantina?
Scusate la banalità delle domande, ma davvero non so come procedere.
Grazie
Gian luca

Quanto sono grandi le piante? Da quanti anni sono state poste a dimora? Riesci a postare una foto?
Ciao,
Marco

Non conosco le piante di noci e noccioli, ma con gli agrumi e tante altre piante è possibile il trasporto. Ti posso dire come opero io con gli agrumi:

Il periodo è quello antecedente lo spuntare della nuova vegetazione (sul finire dell'inverno) ... anche se piante spostate in altri periodi attecchiscono comunque anche se più lentamente.

Le piantine durante il trasporto non muoiono, semmai muoiono dopo il trapianto ... se segui il metodo sotto descritto anche 1 giorno possono stare, basta bagnare la terra dello zoccoletto ... ma se c'è 1 ora (considera 5 tra estirpazione, trasporto e reimpianto) va benissimo senza alcuna cura.

Per il trasporto noi operiamo come segue: Viene potata pesantemente l'albero lasciando solo i rami principali (più si pota, più veloce e sicuro sarà l'attecchimento), con un mezzo meccanico, preferibilmente una scavatrice catenaria, si scava ai lati della pianta (circa 1 metro per lato) l'idea è quella di tagliare un quadrato ai lati della pianta per tagliare le radici laterali (non troppo vicino al tronco) ... poi per l'agrume è importante il fittone che si sviluppa in verticale ... per le tue piante non so. Una volta ottenuto il tronco con i 4 tagli nel terreno ben definiti, si imbraca la pianta e si tira in verticale con l'escavatore stesso o con la gru del camion che poi dovrà trasportarle. Bisogna avere cura che le radici rimaste prendano quanta meno aria possibile e una volta ripiantate bisogna dargli acqua pesante in modo che tutto il terreno si compatti per bene levando l'aria che potrebbe essere entrata a contatto con le radici.

La procedura di massima è questa ... ovviamente se la pianta è più grande bisogna provvedere ad una zolla più grande per il trasporto, se è piccola più piccola. La mia ditta trasporta anche palme e olive con questo stesso metodo.

Vi ringrazio per le preziose informazioni. Le piantine sono alte un metro circa ma non so se riuscirò a postare una foto.

ciao Jean!

ho una discreta esperienza con le noci: usa il metodo suggerito per gli agrumi: anche le noci hanno un fittone molto profondo, cerca di asportarlo senza danneggiarlo troppo, e soprattutto cerca di salvare il maggior numero di radici sottili.

Quando le trapiantavo con mio padre erano le uniche accortezze che avevamo. Se vivi in una zona siccitosa credo sia consigliabile anche bagnarle ogni tanto nell'estate successiva al trapianto. Ultima cosa le noci, almeno quelle che ho io, si sviluppano molto in altezza (fanno anche un metro in un anno), poi si fermano e cominciano ad ingrossare, il tutore dunque è d'obbligo. Per la potatura della chioma io mi limito a togliere i succhioni del tronco e poi tolgo 2 o 3 rami, quelli più in basso ogni anno. Ultima cosa, per avere dei buoni tronchi nel caso si formino delle biforcazioni un braccio è da eliminare nella potatura!
Periodo per il trapianto: io lo faccio dopo il disgelo, appena prima della ripresa vegetativa come suggerito anche dal giardinodelsole.
Nei primi anni dopo il trapianto concimavo le piante con un po' di pollina e debbo dire ora son molto rigogliose.

Per le nocciole credo non esistano problemi: quelle selvatiche son quasi impossibili da far morire...