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mtc100
Iscritto il: 20/11/2011, 13:43 Messaggi: 5 Località: Milano
Formazione: Diploma maturità scientifica
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Ciao a tutti, circa 2 anni fa ho piantato un noce in un terreno ed ormai ha raggiunto un altezza di circa 1,50 metri con un fusto che inizia ad essere abbastanza robusto (circa 4-5 cm). Purtroppo non ho più la possibilità di tenere il noce in quel terreno e ho deciso di trapiantarlo, volevo sapere in quale periodo è meglio effettuare l'operazione e indicativamente a che distanza scavare dall'albero per non danneggiare le radici. Aggiungo che non sono un esperto nel settore quindi accetto volentieri qualsiasi consiglio costruttivo Grazie a tutti Mario
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23/11/2011, 19:27 |
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Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68661 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
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Io lo trapianterei verso la fine dell'inverno. Marco
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23/11/2011, 20:38 |
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Biagio
Iscritto il: 11/11/2011, 21:20 Messaggi: 48 Località: Palermo
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Considera che è impossibile non danneggiare le radici, puoi salvare solo quelle più robuste e più vicine al fusto. Ti consiglio di scavare non più di 30 cm dal tronco. Il periodo migliore va da ottobre ai primi giorni di marzo (dipende anche dal clima) e comunque la condizione migliore è che il terreno non sia troppo impegnato di acqua. Ti consiglio di sfoltire i rami visto il trauma del trapianto, ma stai tranquillo che dopo un anno ritornerà vigoroso come prima.
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23/11/2011, 21:33 |
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beppeb
Iscritto il: 26/04/2010, 19:29 Messaggi: 97 Località: bergamo
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Ciao!
io e mio padre abbiamo trapiantato noci anche più grossi... 30 cm dal tronco sono un po' pochini, io starei distante almeno il doppio, ci sono 3 tipo di radici: radici grosse che corrono in orizzontale, che credo servano soprattutto per la statica (far stare in piedi tutta la pianta) altre sottili, che mio padre dice servano per prendere il nutrimento, e poi c'è il fittone ,che scende in verticale. Nello scavare cerca di rompere il meno possibile le radici sottili mentre tutte le altre puoi reciderle con un taglio netto (anche con la sega se è il caso).
Metti a dimora la pianta mettendo molta terra grassa e spandendo bene le radici sottili, metti anche un bel tutore alla painta in modo che non si strappi la pianta, pota la chioma ma non eccedere, potresti ottenere l'effetto che ti fà un sacco di succhioni e l'estate prossima non fargli mai mancare abbondanti annaffiature, soprattutto in periodi siccitosi. E dai del concime, della pollina per un raggio di circa 1 metro. Così facenodo io non ho mai avuto problemi.
Giuseppe
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30/11/2011, 22:53 |
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