I tagli di ritorno si fanno tagliando sopra un ramo debole, un ramo giovane. ok
Quando il ramo è bello lungo, sono i classici rami che si trovano in cima che vanno belli dritti, e non si riesce a trovare un ramo debole sopra cui possa tagliare, taglio sopra una lamburda nel caso di un pero o melo. taglio sopra ad un mazzetto di maggio per le drupacee. Lo posso fare?
Mi ritrovo con dei rami concorrenti, più che rami sono dei brindilli. Se sono rami concorrenti uno lo tolgo proprio. Ho quindi all'estremità del ramo che escono due brindilli. Si può parlare in questo caso di rami concorrenti. E se vanno rimossi lo posso fare dove parte il brindillo? o lo devo fare su una lamburda che si trova lungo il ramo? Parliamo di pero e melo. Ho fatto uno schema
non proprio. il taglio di ritorno va fatto su legno di almeno 2 anni e di solito si fa o per accorciare le branche laterali o per frenare la crescita delle branche principali. sulle pomacee puoi tagliare sulla lamburda perché a differenza delle drupacee la lamburda emetterà fiori ma anche un ramo.
paolosame ha scritto:non proprio. il taglio di ritorno va fatto su legno di almeno 2 anni e di solito si fa o per accorciare le branche laterali o per frenare la crescita delle branche principali. sulle pomacee puoi tagliare sulla lamburda perché a differenza delle drupacee la lamburda emetterà fiori ma anche un ramo.
mentre sulle drupacee non posso accorciare il ramo vicino al mazzetto di maggio?
Salve, aggiungo che il taglio di ritorno deve essere almeno 1/3 del diametro di quello che togliamo. Se facciamo tagli troppo grandi e lasciamo rami molto piccoli come ritorno , esploderanno le gemme avventizie intorno al taglio. ciao