Ho letto recentemente che gli olivi innestati vanno piantati con l'innesto interrato per permettere alla pianta innestata (marza) di emettere le sue radici e così essere indipendente dal porta innesto. Alcuni agronomi mi hanno sconsigliato vivamente di sotterrare qualsiasi innesto perché ciò vanificherebbe l'uso della pianta forte e resistente come portainnesto.
L'informazione dell'interramento dell'innesto l'ho letto, solo che ora mi sorge il dubbio che effettivamente gli olivi che ho non sono innestati. Come si fa a vedere che sono innestati? Cos'è l'ovolo?
Di tutti gli olivi che ho nessuno è innestato.,comunque penso non si riesca a vedere su piante vecchie o magari vedresti una piccola differenza nella rettilineità nella parte bassa del fusto o sulle branche qualora sia stato innestato su di esse. Non ti fare troppi problemi,prendi un pollone e ficcalo in terra,l'olivo è una specie rustica Ciao
madialisa ha scritto:Ho letto recentemente che gli olivi innestati vanno piantati con l'innesto interrato per permettere alla pianta innestata (marza) di emettere le sue radici e così essere indipendente dal porta innesto.
Se la pianta in questo modo risulta indipendente dal portainnesto, allora a cosa serve il portainnesto?
Premesso che di olivi non so nulla, in generale interrare l'innesto non ha senso. Innestiamo una fruttifera su un portinnesto che viene utilizzato perchè più adattabile e rustico. Ora, se interro il nesto, questo si affrancherà, ossia emetterà radici che lo renderanno indipendente dal portinnesto e perderemo tutti i vantaggio portati da quest'ultimo. Forse un po' contorto, ma questo è il mio pensiero.