Che carini... Mi hanno ripulito completamente un albero dalle ciliegie poi lo faranno con un noce (avrò appena il tempo di coglierne la quantità che mi serve per fare il nocino) ma il meglio lo faranno con l'uva appena inizia a maturare (vedi foto di un filare da loro vendemmiato). Ora, poichè sono protetti dall'ente supremo della famiglia, devo trovare un modo non cruento di scoraggiarli - allontanarli. A tale scopo ho approntato un rilevatore di movimento collegato ad un clacson di automobile ma non so se funzionerà. Qualcuno conosce un metodo di sicura efficacia? Passi per le ciliegie, noci e nocciole ma se mi toccano l'uva proprio mi arrabbio... Ciao.
Ognuno ha gli animali suoi. A me le ciliegie se le sono mangiate i pennuti. Dubito che il tuo sciuride sia interessato all'uva: nel caso informaci che aggiorniamo i manuali di zoologia agraria. Hai per caso notato di che colore è la pancia? La specie Sciuris vulgaris presenta esemplari di colore che varia dal rosso-arancione al bruno (sembra in effetti quello), tuttavia esiste una specie nera con la pancia bianca originaria della Calabria e Basilicata (Sciuris meridionalis) e c'è chi dice di averlo avvistato anche al Settentrione.
P.S. La foto del filare di uva è attuale o dello scorso anno? Purtroppo non si apre ed è un po' scura e non riesco bene a leggerla, in particolare non distinguo la tipologia del danno.
Ciao Alessandro, per i danni ti ha già risposto Milli e io confermo che sono stati gli scoiattoli perché li ho visti sul tralcio, tra le reti antiuccelli, perché ho anche quelli,che si davano da fare a diraspare i grappoli. Scusa ma non ho capito se era una battuta l'affermazione che gli scoiattoli non si cibano di uva. Mi ricorda una storiella che racconta come i calabroni, per la loro struttura, non potrebbero volare ma loro, non sapendolo,continuano farlo. Se ti può interessare confermo che hanno il pelo molto scuro con il ventre bianco. Ciao.
Per l'uva non era una battuta in quanto sul manuale di Zoologia agraria che ho non vengono riportati danni da scoiattoli su uva (in generale su frutta), e neppure cercando in rete ho trovato segnalazioni in tal senso; peraltro ho poi letto sui forum dedicati agli animali allevati da compagnia che gli scoiattoli invece gradiscono anche i chicchi di uva (foto di scoiattolo grigio). Danni veri e propri da scoiattolo invece sono segnalati su nocciolo (es. qualche anno fa in Tuscia stima di 1,2 milioni di euro). Poi c'è il problema dello scoiattolo americano invasivo nei parchi pubblici (mia foto al Valentino di Torino).
Poiché non si finisce di imparare ho cercato ancora, e questo è ciò che ho trovato circa lo scoiattolo meridionale (ti metto una foto da rete) "La dieta è contraddistinta da alimenti vegetali, anteponendo quelli più calorici, soprattutto in inverno, come ghiande, castagne, nocciole, noci, faggiole (semi del faggio), con un’indiscussa predilezione per i pinoli contenuti negli strobili, specie se di pino laricio calabrese o di pino loricato. Avendo comunque un’ampia dieta, non disprezza i germogli, le cortecce, le foglie tenere, i funghi e in particolare i molti boletus pinicola o edulis, ritrovati mangiucchiati nella Sila. Lo scoiattolo nero è poi ghiotto di frutta, addirittura è stato visto in alcuni vigneti alle falde della Sila, intento a nutrirsi di fichi e uva"
Ecco, mi mancava proprio lo scoiattolo meridionale... Adesso annovero anche lui assieme a volpi, ghiri, tassi, caprioli, ghiandaie, merli, passere e una miriade di insetti. Sono (spero) al completo. Ciao.
Secondo me invece abiti in una bellissima valle dove c'è ancora natura: degli animali che citi in tutta la mia vita di 77 anni non ho ad esempio ma visto il ghiro. Se riesci ancora a fotografare il tuo scoiattolo sarebbe interessante stabilire se effettivamente si tratta della specie originaria del Pollino.
Anche da me c'è una presenza di scoiattoli, di solito li vedo lui due alberi di noce, ma presumo siano loro che fanno piazza pulita anche del pero... Per la vigna l'uva da tavola la proteggo, quindi non ho probelmi.
Alessandro1944 ha scritto:Secondo me invece abiti in una bellissima valle dove c'è ancora natura: degli animali che citi in tutta la mia vita di 77 anni non ho ad esempio ma visto il ghiro. Se riesci ancora a fotografare il tuo scoiattolo sarebbe interessante stabilire se effettivamente si tratta della specie originaria del Pollino.
Oh si, la diversità biologica sia animale che vegetale non manca. Certo che riuscire a trovare uno spazio per produrre qualcosa è un'impresa... Per le foto vedrò se mi sarà possibile ma sarà difficile perché dovrei appostarmi e... non ho pazienza. Mi è stato facile riprenderli sul ciliegio perché ho fatto gli scatti da una finestra con un 500 mm. Ora, visto che siamo coetanei, ti mando un caloroso saluto. Ciao.