Ho sbagliato, ho fatto una foto della ferita ma non si può capire l'innesto. Ne rifarò un altra. Intanto mi potreste dire se si può provare a tappare il buco con del mastice? Chiaramente vi è una galleria che sale sul tronco.
Un albero di melo costa 15-20 euro e produce mele per anni. Vale la pena di stare lì a stropicciarsi per cercare di salvare un giovane melo con un danno così massiccio? Maddmax
l' albero è sopravviissuto ed è carico di mele quest' anno ed ho solo ucciso la larva con un ferretto senza nemmeno chiudere il buco. Non lo leverò più
Se la falena che hai visto all'epoca era rossiccia e molto grande, quasi sicuramente è il maledetto "Rodilegno Rosso" (Cossus Cossus). Abbiamo avuto una invasione molti anni fa, specialmente sui noci hano fatto un danno enorme. Abbiamo provato a rimediare mettendo delle "trappole sessuali" a feromoni. Sono degli apparati in plastica a cono, sulla parte larga va sospeso un contenitore (sostituibile) con dentro dei feromoni femminili, i maschi vengono attirati e (in teoria) dovrebbero finire tutti dentro il cono di plastica, cadere nel fondo, e morire essicati per la normale circolazione di aria in salita. Cadaveri ne trovavo parecchi, ma probabilmente una trappola ogni 500 mq non è sufficiente. L'infestazione è calata, ma io continuo comunque a trovare diverse larve ogni anno. Credo che la larva viva parecchi anni nel tronco, alcune che ho tolto vive il primo anno erano lunghe 8-10 cm , diametro 1 cm, sembravano dei Wurstel. Se il terreno sotto è pulito, dovresti però vedere la rosura di ingresso, sembrano pezzi di segatura. In tanti anni abbiamo provato a distruggerli anche con le schiume apposite, che vanno spruzzate dentro il foro per uccidere la larva; alla fine conta di più il fil di ferro! Il tutto mantendendo comunque i feromoni (basta cambiare l'attrattivo ogni 40 giorni e togliere i cadaveri).
La larva non l'ho vista perchè il buco è profondo 30 cm ma da quando l'ho fatto non ho più visto segatura alla base del tronco. L' albero è per il primo anno carico di mele dunque penso che la ferita si sia cicatrizzata, temevo marciumi
Il noce più grande è sopravvissuto, a parte i rami danneggiati che vanno tagliati (ma te ne accorgi, si piegano!), il resto sopravvive. Secondo me, il tuo melo camperà ancora tantissimo. L'importante è controllare periodicamente se ci sono fori di ingresso e rosura in giro per il tronco.