Ciao a tutti, vi pongo questo quesito.
Anni e anni fa nel mio giardino (700 mt versante retico Valtellina, zona a mezzo sole) è stato piantato un fico. Credo circa dieci anni fa o poco meno.
L'albero è cresciuto molto bene (per la verità sono due ravvicinatissimi).
Il problema è che non fruttifica. Fa due buttate l'anno di fichi che restano secchi all'interno e a volte restano piccini.
C'è chi mi ha detto che il fico fruttifica solo dopo anni, c'è chi mi ha detto che se è così è un fico selvatico o caprifico e quindi non fruttificherà mai in modo utile. C'è chi dice che è un fico normale ma non fa i frutti perchè non è impollinato.
Primo quesito dunque è: è un caprifico? è un fico normale ma ci vuole tempo? è un fico normale ma deve essere impollinato?
Poi, ammesso sia un caprifico (o f. selvatico come volete), che posso fare? Si può innestare? Se si quale metodo d'innesto è il migliore? In che periodo è meglio farlo?
Grazie mille

Vi allego foto (con un simpatico intruso) dalla quale si vedono foglie, frutti e ramo. La foto è stata scattata nel mesedi giugno.

Conosci la provenienza della pianta ? E' stata acquistata in qualche vivaio ?


Dalla descrizione che fai, secondo me è un caprifico ( http://www.agraria.org/coltivazioniarboree/fico.htm" target="_blank" target="_blank ) e se così fosse non potrai ottenere frutti eduli.


Mi risulta si possano ottenere frutti eduli già dopo un paio di anni.


Il caprifico e il fico "vero" appartengono alla stessa specie botanica, quindi non vedo problemi di compatibilità.
Normalmente il fico non si propaga per innesto ma per polloni radicati, comunque puoi provare questi tipi di innesto:

corona: aprile-maggio
doppio spacco inglese: aprile-maggio
pezza: agosto-settembre

Grazie dei suggerimenti, vediamo se anche altri sono concordi con te oppure qualcuno dice qualcosa di diverso. Io vorrei innestare perchè l'albero è davvero molto bello e tagliarlo (come vorrebbero fare gli altri parenti) sarebbe un vero peccato.

Non ricordo dove ma avevo letto che il caprifico non cresce grande come un albero ma rimane cespuglioso. È vero o lo ho sognato? Saperlo servirebbe anche a me per capire un albero (alto 5 o 6 metri) che ho in giardino con gli stessi sintomi del fico di Spike7. Come tentativo di farlo fruttificare meglio questo anno lo ho "spollonato" e potato parecchio. Vedremo.
Grazie

Se vuoi innestare, a mio avviso, x un albero del genere il sistema migliore
è a corona a fine aprile/inizio maggio

x ciccio
ci sono alcune varietà di fico che hanno comunque la tendenza al cespuglioso
Tu lascia solo il tronco principale ed elimina tutto il resto
Se ancora vedi che non fruttifica, allora non ti resta che innestare.

Ciao a tutti,
riesumo questo thread, sperando che qualcuno mi sappia dare un suggerimento.
Anche io ho un fico, e quest'anno ha fatto i primi fichi: piccoli, duri e legnosi.
E' un caprifico

Leggendo qua e la ho visto che in agosto è possibile innestarlo.

La mia domanda è sullo scudetto (che preleverò da una pianta che fa fichi commestibili).
Quando prelevo lo scudetto, c'è del legno e una parte "spugnosa".
Devo inserirlo cosi nella "T", oppure è meglio che tolgo tutto lasciando solo la corteccia?

Scusate le foto sfocate.

Scudetto


Lo inserisco direttamente cosi?



Oppure lo sbuccio, eliminando il legno (la corteccia viene via facilmente sbucciandola a mò di banana) e inserisco solo la corteccia ?



Questa gemma ovviamente è verde, ma su quelle legnose o semilegnose ho i miei dubbi che si riesca a togliere il legno (sempre che si debba togliere, presumo di si).
Qualcuno sa chiarirmi le idee?
Ciao!

Io l'innesto a gemma lo faccio sempre senza legno ed ho un'alta % di attecchimento.
Per il fico mi è capitato di farlo a gemma nel mese di aprile, ma si può fare anche a fine agosto.
Quando è il periodo giusto, anche con rami legnosi (da preferire) la corteccia
si riesce a staccare abbastanza facilmente (con un pò di pratica).
Prendi il ramo, scegli la gemma e con la punta del coltello fai un incisione
(a forma di scudetto) nella corteccia fino a toccare il legno sottostante.
Dopodichè aiutandoti con la lama del coltello cerca di fare leva sotto la corteccia
della gemma fino a farla staccare dal legno.
Assicurati solo che sia rimasta nella gemma l'anima centrale (un puntino bianco)
che è indispensabile x l'attecchimento, caso contrario scartala e riprova.
Spero di essere stato chiaro

Grazie Sergios!

Non sapevo dell'anima centrale della gemma.
Le foto che ho postato sono di un ramo del mio caprifico che si è rotto perchè era diventato altissimo e cosi ho fatto qualche prova per prelevare la gemma.
In effetti, in alcuni casi (pochi) rimane una specie di pagliuzza all'interno della gemma, altre volte no.
Grazie per il consiglio, sei stato chiarissimo!
Solo un paio di domande finali:
quando innesterò il mio caprifico, ovviamente la pianta andra in dormienza, perchè a fine agosto la stagione è praticamente finita.
Come faccio a sapere se l'innesto ha preso?
Quando inserisco lo scudetto gli passo del mastice ai bordi e lo lego bene con la rafia sintetica (ho quella), o basta che lo lego senza metterci del mastice?
Giusto per non sbagliare.

Per verificare l'attecchimento, alcuni (io no) usano lasciare una piccola porzione
del picciolo della foglia sottostante la gemma. Se questo dopo un pò di tempo
si stacca, allora è segno che la gemma ha attecchito, se invece appassisce allora no.
Comunque sei hai buon occhio si riesce a capire, anche senza il picciolo,
se la gemma rimane viva o meno.

Non c'è bisogno di mettere il mastice. Fai una legatura ben ferma e poi
proteggi l'innesto dai raggi solari, legandoci sopra una foglia di fico.
A febbraio, prima della ripresa vegetativa, provvederai a rimuovere la rafia.

anche se un po in ritardo voglio provare a innestare il mio fico.. sapete dirmi se anche adesso si puo fare a corona o a spacco? o solo a gemma? e nel caso dei primi due anche se il periodo è umido occorre mettere i sacchetti o non sono necessari?
Inoltre volevo chiedere se devo staccare le foglie delle "marze" lasciarle o tagliarle..