Riportare a globo un arancio dannegiato

Salve a tutti.
Ho un arancio di circa 8 anni. Ha tutta una storia di sofferenza perché fu piantato vicino a un gelso che non lo faceva crescere. Ad aprile 2006 fu trasferito in un posto migliore, usando un escavatore. Purtroppo in quell’occasione, oltre a un energica potatura, subì anche danni alla corteccia (vedi foto).
Ha riparato in parte i danni al tronco. Sono cresciuti però, su ognuna delle 2 branche, 2 lunghi germogli assurgenti (che ora hanno un diametro di circa 4 cm). La forma a globo si è persa in quanto i germogli che stanno più in basso non si sviluppano (forse perché sono fruttiferi). I miei tentativi di spuntare i 2 grossi rami assurgenti non hanno fatto altro che peggiorare la situazione. (vedi foto)

Vorrei riportare il tutto nella forma a globo per cui ho 2 idee :
1) Tagliare i 2 rami assurgenti nel punto di inserzione in modo da far sorgere nel punto di taglio nuovi germogli con i quali impostare la forma a globo.
2) Spuntare le 2 branche da cui partono i 2 rami assurgenti e sfruttare ancora una volta i germogli che nasceranno per impostare il globo.
Non so però cosa fare per i germogli che si trovano al di sotto dei 2 rami assurgenti. Penso che non converrebbe tagliarli perché in questo modo ridurrei la chioma fogliare praticamente a zero (so che gli agrumi non amano le potature energiche).
Ringrazio in anticipo chi mi aiuterà in quanto, pur avendo poca esperienza, amo moltissimo le mie piante.
A presto Renato

certo hanno fatto un bel danno, si deve vedere nel tempo se la stabilità della chioma non ne risente, hai disinfettato le ferite con soluzioni rameiche?io ti consiglio la prima soluzione, cioè tagliare i succhioni e non le branche che li portano. in più vedi di incominciare a tagliare qualche ramo interno. con il tempo il globo si formerà naturalmente. se fai potature energiche stimolerai la formazione di altri succhioni

Questo è il caso che si può tentare di accorciare i due succhioni a 3-4 gemme per far salire la pianta e sperare che butti dei rami,non succhioni ma rami più teneri,
che mi serviranno per riformare la pianta.
A toglierlo sei sempre in tempo, in qualche modo bisogna dargli modo di alzarsi.
Aspetta un po', è sempre periodo di rischio gelate, attenzione disinfetta i tagli con prodotti rameici, soprattutto quelli grossi.
ciao

Grazie Marco e Oracolo per i consigli. Aggiungo alcune cose (anche per far diventare più interessante la discussione).
I danni fatti 4 anni fa hanno riguardato solo la parte esterna del fusto. E’ stata cioè asportata buona parte della corteccia (la pianta era in succhio). Da un punto in cui la corteccia non si era distaccata, la pianta ha riparato quasi tutto il danno (quest’anno l’aiuterò con uno o più innesti a ponte) .
Guardando meglio la pianta, mi sono accorto di avervi dato informazioni forse errate. In realtà la pianta ha gia riformato in parte la struttura a globo ma, a contrastare e rovinare quest’ultima, sono solo i 2 succhioni (all’inizio non li eliminai e ora non so come eliminarli).
Vi mostro 2 foto delle ramificazioni a livello del punto di partenza dei 2 succhioni e, nonostante la mia poca esperienza, penso che se quest’anno mi limito a tagliare alla base i 2 succhioni, il globo si riformerà.

Sotto i succhioni ci sono rami “buoni” che vorrei lasciare così come stanno, limitandomi solo a tagliare qualche rametto per sfoltire la futura chioma (Ho visto che su di essi stanno nascendo nuovi succhioni).
Da quanto mi avete detto credo anche di aver capito un’importante differenza (da tener sempre presente nella potatura). Vi mostro queste due foto che ho fatto perché sono sicuro che saranno utili ad altre persone poco esperte come me.

A questo punto passo la parola a voi esperti. E’ giusto ciò che ho detto e ciò che vorrei fare?
Vi ringrazio in anticipo Renato .

noto due cose................ che hai del tempo libero e che non sei propio uno sprovveduto, qualche cosa la conosci.
non vedo problemi nel tuo modo di procedere. una cosa invece vorrei consigliarti, nella parte danneggiata devi vedere se il callo non ha formato delle conchette dove ristagna l'acqua sul legno danneggiato. se si effettua delle incisioni e chiaramente spennella con rame.

I tagli sono giusti,sei molto bravo a spiegare le cose.
Non sono d'accordo con la definizione del succhione, secondo me il secondo
può non essere un succhione,
Spesso è più rigogloso e ha il diametro del tronco più grosso, e va in direzione verticale rispetto al suolo.
Sicuramente lo era quello che vuoi levare e lo hai accorciato nella foto n 2 (dove consigliavi come potare).
Stai attento alla corteccia come ti ha consigliato Marco, può rimanerci dell'acqua ristagnante.