Salve a tutti,
sto preparando un erbario di patologia vegetale e nella raccolta dei campioni mi sono imbattuto in un sintomo che non riesco a ricollegare in modo soddisfacente ad alcuna patologia ne carenza del nocciolo. Allego le foto della foglia in questione.
Ringrazio anticipatamente chiunque sia in grado di aiutarmi nella sua identificazione.
Davide

E' una foglia ingiallita chissà per quale motivo.

Non è il criterio giusto per allestire un erbario fitopatologico. Devi cercare foglie o anche parti legnose con sintomi ben evidenti e caratteristici di patologie comuni.
Prendi un testo o un manuale, scegli delle piante ospiti di facile ritrovamento con le relative più frequenti avversità e vai a cercare gironzolando per le campagne, troverai il necessario (dal rovo che di questa stagione ha la ruggine al noce dove c'è antracnosi, dal melo dove troverai ticchiolatura alla quercia che è sempre piena di mal bianco al ciliegio selvatico con corineo o cilindrosporiosi etc.).

Se poi sono consentiti anche danni da organismi animali vai su platano per il tingide, l'ippocastano per la cameraria e su molte essenze troverai ragnetto rosso e relativo aspetto della foglia dovuto alle loro punture (in tasca un fitopatologo ha sempre una lente 5x).

Grazie per aver risposto Alessandro,
l'erbario in se per se è quasi completo, ho raccolto varie piante di interesse agrario e/o vivaistico, dal pomodoro con antracnosi al platano con il cosiddetto Tar spot, al rovo con la septoriosi ecc ecc ecc. Sono però particolarmente incuriosito da questa foglia di nocciolo perché come hai sottolineato tu, non è una sintomatologia comune, essendo su foglie isolate e in posizione mediana rispetto al ramo. Questo dal mio punto di vista dovrebbe escludere una carenza e mi fa pensare a un virus o batterio (escluderei il fungo a prima vista perché non si notano strutture estranee ne sulla pagina superiore ne inferiore).

Hai indicato malattie di cui sarei assai curioso di vedere le foto in quanto l'antracnosi su pomodoro colpisce essenzialmente le bacche, il tar spot è tipico dell'acero piuttosto che del platano.

Quanto alla foglia ingiallita non è afferibile né a una carenza né a una virosi che sono malattie ad andamento sistemico e con sintomatologia generalizzata. Una qualsiasi causa, anche traumatica, che per dire leda il picciolo determina inevitabilmente la perdita di funzionalità della foglia.

Hai ragione sul platano, è l'acer pseudoplatanus la pianta in questione
Grazie per l'osservazione sulla virosi, non avevo pensato che quel tipo di infezione quando si manifesta ha carattere sistemico.
Immagino che le fitoplasmosi siano da escludere per lo stesso motivo, giusto?

Giusto.

Grazie per il tempo che mi hai dedicato, le tue osservazioni sono state utili a restringere il campo di ricerca

Questo gruppo di ricerca viterbese ha identificato il sintomo come effetto dell'infezione batterica da parte di xanthomonas arboricola PV. Corylina. Allego link alla pubblicazione
https://www.researchgate.net/publicatio ... _Viterbese

Ma una diagnosi batterica non si può fare 'a vista' su una singola foglia ingiallita: occorre osservare innanzitutto l'insieme dei sintomi che compaiono sulla pianta nonché la loro evoluzione nel tempo; in ogni caso poi la determinazione non può prescindere da un isolamento su piastra.
Se vuoi seguire il mio consiglio, che di erbari fitopatologici a suo tempo ne veduti e corretti, inserisci solo campioni in cui i sintomi siano ben evidenti e inconfondibili.
Circa quel batterio se vuoi un ulteriore approfondimento ti metto un link con immagini, e un secondo della EPPO; per inciso è un patogeno da quarantena inserito al n° 134 nella lista di allerta A2 della EPPO.

https://www.researchgate.net/figure/Cha ... _235670902" target="_blank

https://gd.eppo.int/taxon/XANTCY/photos" target="_blank

Guarda come è facile trovare foglie come quelle che hai mostrato .... (continua)